Serie TV



9
giugno

SCANDAL 4 CI SARA’

scandal finale di stagione

Scandal

In questo momento i telespettatori di Fox Life saranno col fiato sospeso. Dopo 18 episodi, infarciti di intrighi e complotti di ogni tipo, è arrivato l’atteso epilogo che promette più di una sorpresa. Sul canale 114 del telecomando Sky è in onda, infatti, l’ultima puntata della terza stagione di Scandal, la serie rivelazione a metà tra thriller politico e drama in rosa. Un finale che si preannuncia scioccante tra elezioni presidenziali e un attentato, e che traghetterà i telespettatori verso la quarta stagione. Si, Scandal 4 ci sarà.

Scandal 4 spoiler: l’addio di…

A partire dal prossimo autunno sull’americana Abc faranno capolino, ogni giovedì, le nuove avventure dei “gladiatori in doppio petto“, nel nuovo orario delle 21. La serie – sempre preceduta da Grey’s Anatomy – anticipa di un’ora la messa in onda per trainare il nuovo drama di Shonda Rhimes, How to Get Away With Murder. Pochi ancora i rumors riguardanti la quarta stagione, e una sola grande certezza: Columbus Short, interprete di Harrison, non ci sarà. L’ufficializzazione del suo addio è arrivata lo scorso aprile, in seguito alle accuse di violenze, mosse dalla moglie dell’uomo nei suoi confronti. Non ci dovrebbero essere invece sorprese per quanto riguarda la parte restante del cast in cui spicca un’eccellente Kerry Washington.

Con la terza stagione, Scandal ha consacrato il successo piazzandosi al diciottesimo posto tra i programmi più seguiti della stagione (qui la classifica completa). In Italia, invece, dopo risultati tutto sommato discreti delle prime due stagioni, regna il silenzio sugli ascolti del terzo ciclo di episodi. Fox ha ritenuto opportuno evitare qualsiasi comunicazione, lasciando ipotizzare un flop della serie. Non è andata meglio alle due stagioni di Scandal trasmesse in chiaro su Rai3 lo scorso autunno, che hanno ottenuto ascolti al di sotto del 4%.

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8
giugno

HOSTAGES: SALVERESTE LA VOSTRA FAMIGLIA O IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA?

Hostages

Questa sera alle 21,15, subito dopo l’appuntamento con Orphan Black, prenderà il via, su Premium Action, la serie Hostages, basata su un format israeliano ideato da Alon Aranya, Omri Givon, Rotem Shami. Nominata quest’anno al People Choice Award come miglior serie Tv, Hostages ha come protagonista Toni Collette nei panni di Ellen Sanders, un affermato chirurgo cardiotoracico di Washington D.C., a cui viene chiesto di operare il Presidente degli Stati Uniti. Il giorno prima dell’operazione Ellen e la sua famiglia vengono però presi in ostaggio dall’agente dell’FBI Duncan Carliste (Dylan McDermott), un uomo disperato, che minaccia di ucciderli tutti se Ellen non dovesse fare ciò che le ordina, ovvero uccidere il Presidente degli Stati Uniti d’America.

La serie, che vede nel cast anche Tate Donovan, Quinn Shephard, Mateus Ward, Billy Brown e Sandrine Holt, non è riuscita ad ottenere il successo sperato e neppure ad emulare i riscontri di altri serial tv mutuati da format israeliani come Homeland e In Treatment. Trasmessa sul network CBS dal 23 settembre 2013 al 6 gennaio 2014, Hostages ha dovuto fare i conti con la forte competizione al lunedì sera di serie di successo come Castle della ABC e The Blacklist della NBC. Gli ascolti sono stati in calo già dalla seconda settimana, ed hanno portato la serie a registrare meno di 5 milioni di telespettatori per il finale di stagione.

Numeri decisamente bassi per la CBS che sperava con un thriller a sfondo politico, particolarmente apprezzati negli ultimi anni, di ottenere maggiori risultati. La serie è stata giudicata dispersiva, con troppi drammi familiari, complotti, ed un eccessivo sentimentalismo. Non hanno aiutato i 15 episodi, probabilmente troppi per un serial politico.

Hostages – Foto

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3
giugno

ORPHAN BLACK DA STASERA SU PREMIUM ACTION

Orphan Black

Orphan Black

Il furto di identità torna protagonista nelle serie nord americane. Stavolta, però, gli artefici non sono i “big” statunitensi, ma Bell Media – proprietaria della canadese Space – con BBC America, che con Temple Street Productions hanno dato vita ad una serie scifi dal respiro internazionale, che strizza l’occhio alle grande produzioni d’oltreoceano. Parliamo di Orphan Black, che debutterà in Italia a partire da stasera alle 21.15 (ogni martedì) su Premium Action.

Orphan Black – Trama

Orphan Black narra le vicende di Sarah Manning, una ragazza orfana che tutto si può definire fuorché un’educanda. Un giorno però, alla fermata del treno, incontra Elizabeth, una ragazza dai tratti somatici notevolmente simili ai suoi che, accortasi di Sarah mentre si toglieva i vestiti, decide di buttarsi sulle rotaie, suicidandosi sotto ad un treno in transito. La somiglianza tra le due, però, era talmente evidente da convincere la protagonista a rubare la borsa alla sua sosia e, dunque, l’identità della ragazza suicida.

Elizabeth però non era affatto una sosia: era in realtà un suo clone. E così come Sarah, nel mondo sono sparsi altri suoi cloni, nati da un segreto esperimento, che qualcuno si è imposto come unica missione quella di ucciderli tutti. Sarah, intenta a scappare con Felix – suo fratello adottivo – e Kira, sua figlia, decide per questo di rimanere grazie alle rivelazioni incredibili di Alison e Cosima.





27
maggio

LE SERIE TV PIU’ VISTE D’AMERICA 2013/2014: THE BIG BANG THEORY AL PRIMO POSTO BATTE NCIS. TRA GLI SHOW DOMINANO DANCING WITH THE STARS E THE VOICE

The Big Bang Theory

E’ The Big Bang Theory, per la prima volta nella sua storia, la serie tv più vista d’America. Le “nerd avventure” di Sheldon, Leonard e co, nella stagione tv 2013/2014, hanno divertito quasi 20 milioni di spettatori. Una cifra monstre che ha permesso alla sitcom (prima anche nel target commerciale 18-49) di battere di un soffio NCIS, visto da 19,7 milioni di spettatori e leader della scorsa annata televisiva con oltre 21 milioni di spettatori. Nella classifica generale di tutti i programmi più visti della tv a stelle e strisce, invece, svetta il Sunday Night Football di NBC, capace di raccogliere 21,6 milioni di spettatori.

Al quarto posto del ranking globale troviamo NCIS Los Angeles (16 milioni), seguito dal football e da Dancing With The Stars (15,3 milioni) che si aggiudica così il titolo di programma di intrattenimento più visto dagli americani. Subito dietro The Blacklist che, con quasi 15 milioni di spettatori, rappresenta il miglior debutto seriale della stagione nonchè la serie di punta di NBC. Grazie alla new entry crime, allo sport (ha trasmesso anche le Olimpiadi invernali) e al rinnovato successo di The Voice (che stacca American Idol e X Factor e si piazza al primo posto tra gli show d’intrattenimento più seguiti sul commerciale), la rete del pavone si mette alle spalle un passato recente non brillantissimo e conquista la leadership nel target commerciale 18-49.

Rete più vista in assoluto, per l’undicesima volta in dodici anni, rimane CBS mentre al terzo posto tra le reti più seguite c’è ABC. L’American Broadcasting Company ha annoverato nel proprio palinsesto il drama leader sul target commerciale, Grey’s Anatomy, e la seconda comedy più vista sul pubblico attivo, Modern Family che ha battuto l’ultima stagione di How I met your mother (terza).

I programmi e le serie tv più viste d’America – stagione 2013/2014 – top 50


24
maggio

THE PARADISE: DA QUESTA SERA SU MYA LA VERSIONE “POVERA” DI DOWNTON ABBEY

The Paradise

L’inglese ITV ha sfornato nel 2010 quel vero e proprio capolavoro che risponde al nome di Downton Abbey. Che, raccontandoci la vita dell’aristocrazia del primo novecento, è stato apprezzato da critica e pubblico di tutto il mondo (meno che da quello nostrano). La concorrente BBC ha deciso allora di battersi sullo stesso terreno, dando vita nel 2012 a The Paradise, da oggi 24 maggio 2014 alle 21:15 su Mya.

The Paradise: in prima tv da sabato 24 maggio alle 21:15 su Mya

Ispirati al romanzo di Emile Zola Al paradiso delle signore, gli otto episodi della prima stagione di The Paradise raccontano la vita della classe operaia, e di quella media, nell’Inghilterra di fine ottocento: la loro lotta di classe, il loro desiderio di abbattere le differenze sociali e quello spirito imprenditoriale con il quale cercarono di emergere dal basso in cui erano confinati. Un lavoro di precisione, quello della BBC, che ha ottenuto in patria oltre sei milioni di telespettatori ma che si è fermato solo alla seconda stagione.

Nel cast, composto prevalentemente da interpreti inglesi, scozzesi ed irlandesi c’è anche Elaine Cassidy, una delle protagoniste di Harper’s Island, mentre la location principale in cui è stata girata la serie è il Castello di Lambton, nel Durham, costruito da un architetto italiano. La serie dovrebbe avere un remake italiano ad opera di Rai Fiction. A seguire, la trama del primo episodio in onda questa sera e uno sguardo d’insieme sulla storia.

The Paradise: la trama

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12
maggio

RESURRECTION: MORTI CHE RITORNANO NELLA NUOVA SERIE DI RAI 2

Resurrection

Da qualche tempo Rai 2, sempre più dedita alle serie tv d’importazione, si è adeguata al modello di messa in onda americano, trasmettendo nella stessa serata due serie tv diverse con un episodio ciascuno. Adesso, invece, ha deciso di tentare la strada della full immersion proponendo una nuova serie ABC Studios in tre soli appuntamenti.

Resurrection: da questa sera alle 21:10 su Rai 2

Gli otto episodi che compongono Resurrection, andati in onda in America appena due mesi fa, verranno trasmessi in prima tv assoluta a partire da questa sera – 12 maggio 2014 – e per i prossimi due lunedì. Tratta dal romanzo di Jason Mott The Returned, la serie racconta come la tranquilla vita degli abitanti di Arcadia, nel Missouri, venga sconvolta dall’arrivo dei loro parenti più cari. Nulla di strano, dite? Beh, un po’ strano lo è, se quei parenti erano tutti morti e sepolti.

Resurrection: trama e anticipazioni

Nuovamente gli appassionati di telefilm avranno a che fare con un drama intriso di mistery, come nella migliore tradizione di Lost. Nel cast di Resurrection molti interpreti già visti in altre serie televisive, come Omar Epps, l’Eric Foreman di Dr. House MD, Frances Fisher, apparsa in The Shield ma anche nello storico Sentieri, e Samaire Armstrong direttamente da Dirty Sexy Money e The Mentalist. A seguire le anticipazioni del primo episodio.

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6
maggio

CUMBIA NINJA: DA QUESTA SERA SU FOX LA SERIE LATINO AMERICANA FATTA DI MUSICA, FANTASY E ARTI MARZIALI

Cumbia Ninja

Le serie tv che strizzano l’occhio agli adolescenti a suon di note, diventando a volte veri e propri fenomeni di costume, sono in aumento. E dopo il grande successo made in Argentina de Il mondo di Patty e soprattutto di Violetta, sempre dall’America Latina arriva un prodotto di Fox International Channels che alla musica mescola perfino le arti marziali.

Cumbia Ninja: da martedì 6 maggio 2014 alle 22:45 su Fox

Si tratta di Cumbia Ninja, al via oggi – 6 maggio 2014 – alle 22:45 su Fox: tredici episodi da sessanta minuti ciascuno che faranno compagnia ogni martedì al pubblico del canale 112 di Sky e che nel paese d’origine, ovvero la Colombia, sono stati primi per ascolti tra tutti i canali pay. Un successo che si è esteso anche al web, visto che i video musicali tratti dalla serie hanno registrato oltre ottanta milioni di visualizzazioni su youtube e la canzone Ojos en la espalda, cantata dai protagonisti, è stata al primo posto tra i brani più scaricati da Itunes in Argentina durante tutta la prima settimana di messa in onda, a  settembre 2013.

Un successo che però, vista la messa in onda in un orario non ideale per i teenagers, potrebbe non ripetersi in Italia. Intanto, i giovani latinoamericani ne sono stati conquistati, benché Cumbia Ninja sia un prodotto molto particolare: mescola una storia di violenza e di degrado con la musica, che vi spunta come un fiore nel deserto, ed il protagonista Hace gode della protezione di un dragone millenario che riposa in un antico tempio cinese. Insomma, un bel misto fritto.

Cumbia Ninja: la trama

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24
aprile

ORANGE IS THE NEW BLACK: LA SERIE CULT NETFLIX A SETTEMBRE SU MYA

Orange is the new black

Update del 16 maggio 2014: La partenza di Orange is The New Black è stata rinviata a settembre. Geraldina Neri, channel manager di Mya, spiega sul sito ufficiale:

“Il debutto di Orange Is The New Black su Mya avverrà a settembre poiché, vista l’alta qualità di questa serie, abbiamo deciso di puntare su di essa come opening title della stagione autunnale del canale. Crediamo che il nostro pubblico apprezzerà la scelta poiché proporremo consecutivamente alla prima stagione la seconda a partire dai primi di novembre per una full immersion in quello che è sicuramente uno dei prodotti seriali più interessanti, intelligenti e divertenti della stagione americana che si sta chiudendo in questi giorni”.

Orange is The New Black su Mya

Colpaccio seriale di Mediaset Premium. La pay tv di Cologno Monzese si è aggiudicata Orange is The New Black, serie fenomeno Netflix che sarà in onda in anteprima assoluta su Mya dal 12 giugno, ogni giovedì in prima serata, e che inizialmente pareva destinata alla messa in onda su Rai4.

Orange is The New Black: Trama

La serie, ambientata all’interno di un carcere femminile, racconta le vicende di Piper Chapman, una donna del Connecticut che viene condannata a scontare 15 mesi nel carcere federale di Litchfield per aver trasportato una valigia piena di soldi per conto di una trafficante di droga internazionale un tempo sua amante. Guarda caso quest’ultima finisce nello stesso carcere di Piper…

Girata col taglio dramedy (a metà strada tra la black comedy e il drama), tratta dal libro di memorie omonimo di Piper Kerman, “OITNB” è stata ideata da Jenji Kohan, già ideatrice della serie cult Weeds, su una vedova che alla morte del marito si mette a spacciare cannabis per mantenere i due figli.

La serie indaga sull’auto-distruzione e sulla brutalità che si annida anche nell’animo femminile – ha dichiarato l’ideatrice Kohan – la prigione è solo un megafono di questo aspetto”.

Orange is The New Black: le protagoniste idoli della comunità americana lesbo