Sergej Lavrov



3
maggio

Caso Lavrov, Draghi attacca anche Zona Bianca: «E’ stato un comizio, fa venire in mente strane idee». Brindisi si difende: «Ho la coscienza pulitissima»

Draghi

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Le dichiarazioni di Sergej Lavrov, il ministro degli Esteri russo, alla trasmissione di Rete 4 Zona Bianca hanno scatenato un polverone mediatico di livello mondiale. Sotto accusa le pesanti parole dell’intervistato, in particolare in merito alla nazificazione dell’Ucraina e alle origini ebree del presidente Zelensky, che a suo dire non possono rappresentare una scusante poiché anche Hitler aveva origini ebree, i maggiori antisemiti sono proprio gli ebrei. Un affondo clamoroso che ha scatenato inevitabilmente reazioni dure, su tutte quella del premier italiano Mario Draghi.