La prima puntata del serale dell’ottava edizione di “Amici di Maria De Filippi” è riuscita nel difficile intento di riservare al pubblico più sorprese che polemiche, tra sperati ritorni ed un’inaspettata eliminazione. La Sanguinaria, collaudata padrona di casa, s’inginocchia verso una pietra miliare dello spettacolo italiano: Sandra Mondani che, per la gioia di tutti, fa un passo indietro rispetto alla recente decisione che voleva il suo ritiro dalle scene. Parte la sigla, animata ancora una volta dai professionisti e dagli allievi, che lascia presto il posto alla sfida tra Blu e Bianchi.
Il copione è lo stesso di ogni anno, la differenza sembra risiedere unicamente nei concorrenti che, rispetto alle passate edizioni, appaiono meno discoli. Ma è pur sempre, soltanto, l’inizio. “Viva la vida” è l’oggetto di sfida tra Valerio e Luca. Entrambi eseguono il pezzo dignitosamente, nonostante i discutibili rvm che li precedono. E il televoto premia Luca e i Blu. “Ninguno me puede juzgar”, cover del celebre brano portato al successo da Caterina Caselli, è la colonna sonora del passo a due di Garrison che vede Adriano dei Blu, contro Domenico dei Bianchi. Parte quest’ultimo tra una pioggia di critiche e cattiverie via rvm dalla squadra avversaria. Il risultato supera le aspettative, con margini di miglioramento riconosciuti anche dalla Celentano. Lo segue Adriano che conferma pregi e difetti. Ma il piccolo Domenico ribalta l’esito del televoto, portando in vantaggio i Bianchi. Terza prova all’insegna del canto femminile con le brave, ma già “nemiche”, Alessandra e Jennifer. Il pezzo in questione è “Feeling better”, decisamente più nelle corde della prima che, senza troppi problemi, convince insegnanti e pubblico a casa ed i Blu tornano in vantaggio. Per tentare il recupero dei Bianchi scende in campo la ballerina Alice che esegue con profitto il balletto della Celentano con profitto, come del resto Pedro dei Blu. Ne vien fuori un giusto pareggio, ma l’esibizione sarà più che altro motivo per l’immancabile polemica, stavolta alimentata dal ballerino Gianluca che accusa alcuni professori di “agevolare” il rivale Pedro.
Il redivivo Chicco Sfondrini introduce la sfida tra inediti, ovviamente ricordando l’uscita della compilation “Scialla” a partire dal venerdì successivo, annunciando l’atteso match tra “Due cose importanti” di Martina e “Wise girl” di Silvia. Se la prima viene criticata da Jurman per eccessi nell’interpretazione, tempestivamente difesa da Scalise, Di Michele e Platinette, alla seconda, quasi per ripicca, viene rimproverata una tecnica non proprio eccelsa, ma non da Jurman. A prescindere dai giudizi degli insegnanti, imprevedibilmente, Silvia riporta i Bianchi in vantaggio. Prima della pubblicità, è la stessa Sanguinaria a distribuire una copia del disco ad ogni concorrente, oltre che a una ragazza del pubblico in studio. La sesta prova, tutta incentrata su una difficilissima coreografia ideata da Steve, dà origine ad uno dei momenti più imbarazzanti della serata. Se Gianluca, per i Bianchi, esegue una soddisfacente performance, la stessa cosa non si può dire della goffa danzatrice Daniela dei Blu. La ragazza, inutile negarlo, ha un fisico non proprio da ballerina ed è leggermente in sovrappeso. Ed i chili di troppo sono stati il motivo del cambio di partner durante le prove: il possente Leon è stato sostituito dal massiccio Gianni Sperti.