Imitare la voce e le movenze di un altro, non è mai facile. Se poi bisogna farlo cantando e ballando le difficoltà aumentano. Lo sanno bene gli otto concorrenti della seconda edizione di Tale e Quale Show che, da stasera, su Rai 1, sotto la guida di Carlo Conti, si dovranno calare nei panni di alcune star della musica, riproponendone look, tonalità, e gestualità.
“Ho visto il programma l’anno scorso e mi è piaciuto, ma non ho potuto parteciparvi perché ero impegnato con il teatro. Credo sia un’esperienza positiva per un attore interpretare altri personaggi”, ha detto Flavio Montrucchio, che, con il canto, si è già cimentato nel musical ‘Grease’. Veterano del genere musical è Giò di Tonno, che ha interpretato il Gobbo di Notre Dame nell’omonimo musical firmato da Riccardo Cocciante e Don Rodrigo, ne ‘I Promessi di Sposi’ di Michele Guardì. Nel suo curriculum, però, c’è anche la vittoria, in coppia con Lola Ponce, del Festival di Sanremo del 2008 (con il brano ‘Colpo di fulmine’). “Questa può essere la trasmissione giusta per farmi conoscere al pubblico televisivo - ha detto Di Tonno – Provengo dal teatro musicale e mi diletto con le imitazioni. Ho pensato, quindi, che un programma così fosse nelle mie corde”.
Paolo Conticini, invece, ha accettato di partecipare perché: “mi piace cantare e mi stimola l’idea di potermi trasformare in tanti personaggi. Con Endemol, poi, ho già lavorato diverse volte, come in ‘Provaci ancora Prof.’ e in ‘Lasciami cantare’, e con Carlo anche”. Torna, con la stessa ironia che l’ha contraddistinto durante la prima edizione, in cui si è classificato terzo grazie alle sue esilaranti imitazioni di Pino Daniele, Luciano Pavarotti, Freddie Mercury e Giusy Ferreri, Gabrielle Cirilli: “Partecipo – ha detto il comico – perché è l’unica trasmissione condotta da un uomo di colore e io sono contro il razzismo”.