Satellite



1
ottobre

HIP HOP TV, DAL 1 OTTOBRE SU SKY

Hip Hop tv @ Davide Maggio .it

Da quest’oggi anche i patiti dell’hip-hop avranno un canale a loro dedicato. Vedrà la luce, infatti, Hip Hop tv il nuovo progetto musicale sulla piattaforma  satellitare Sky di Seven Music Entertainment, che arriva dopo la ben rodata Rock tv.

Alla base della programmazione del canale la rotazione musicale intervallata da produzioni originali tra le quali “Mi Casa” condotta dal noto dj e direttore artistico della rete, Max Brigante, che farà da filo conduttore alla programmazione del canale, “My Hip Hop tv” dedicato ai telespettatori che sceglieranno cosa andrà in onda e “Open Mic” dove i migliori video urban verranno presentati dalla viva voce dei protagosti della scena hip hop nazionale.

Il programma di punta, come per qualsiasi tv musicale che si rispetti, sarà “Urban Charts”, in onda tutti i giorni alle 14.00 e alle 20.00, che proporrà le classifiche ufficiali del canale condotte da giovani aspiranti vjs italiani selezionati ogni mese tramite il myspace del canale. Gli aspiranti vjs dovranno realizzare un video, scattare una foto o cantare una canzone, inserirli sul proprio profilo myspace e, tramite l’add al myspace di Hip Hop tv, proporre il tutto alla redazione.




7
agosto

PECHINO 2008: DALLA RAI UNA COPERTURA PER TUTTI I GUSTI

Rai - Olimpiadi Pechino 2008 @ Davide Maggio .it

Una Rai così crossmediale non si era mai vista. I XXIX Giochi Olimpici estivi saranno seguiti dalla Tv di Stato con una grande copertura radio-web-televisiva di tutti gli sport, anche di quelli minori. Le trasmissioni, che avranno il via ufficiale con la cerimonia di apertura di venerdì 8 agosto p.v., saranno offerte da mamma Rai su tutte le piattaforme a sua disposizione.

RaiDue sarà per sedici giorni (dall’8 al 24 agosto) il “canale olimpico” e trasmetterà tutte le gare maggiori in formato 4:3 in analogico (su Raidue) e sul satellite (canale 102 di Sky). Sul Digitale Terrestre, invece, la seconda rete di Viale Mazzini trasmetterà in formato panoramico 16:9 con una migliore qualità di immagine. Ma sul DTT le trasmissioni non si fermano qui: sul multiplex Rai B, con il canale RaiSportPiù, verranno trasmesse le gare minori o quelle senza atleti italiani, sempre in formato 16:9 e con migliorata qualità d’immagine.

Passiamo ora alla trasmissione in Alta Definizione: ogni giorno il canale digitale terrestre Rai Test HD trasmetterà dalle 23.00 alle 01.00 una selezione delle migliori immagini delle gare della giornata, ma solo nelle aree di Torino, Milano, Roma e nelle regioni All Digital della Sardegna e della Valle d’Aosta. L’alta definizione va in questa occasione anche su Sky con la trasmissione da parte del canale sportivo paneuropeo Eurosport HD delle immagini di alcune gare dei giochi.


2
ottobre

C’ERANO UNA VOLTA I TELESPETTATORI!

Simpson @ Davide Maggio .it

Sino a non molti anni fa, quando si parlava di sfide televisive, ci si doveva confrontare con una “platea catodica” di milioni e milioni di telespettatori.

Il sabato sera era la giornata in cui le ammiraglie dei due principali poli televisivi sfoderavano le loro armi più potenti per offrire al pubblico dei grandi show che sarebbero facilmente rimasti nella memoria televisiva del nostro paese. Si puntava, in poche parole, a far spettacolo e a farlo la S maiuscola! 

E l’attenzione non era nemmeno così ossessionatamente rivolta al risultato finale, in termini di audience, poichè veniva privilegiata la qualità e la soddisfazione dell’esigente telespettatore del prime time del sabato. 

Quel pubblico, però, sembra non esserci più

Viene da sorridere a parlare di vittoria o di sconfitta quando oggetto della sfida sono due programmi come il Treno dei Desideri e C’è Posta per Te : si riesce a vincere una serata con poco più di 4 milioni di telespettatori.

Un risultato che, senza spingerci troppo indietro negli anni, avrebbe fatto sorridere, anzi… ridere!

Probabilmente anche per questo motivo è cambiato il modo di “leggere” i dati Auditel : non si guardano più i “milioni di telespettatori” ma si guarda lo share, unico dato che anche in presenza di 4 gatti darà sempre come somma 100!

Il bello è che ci perde con affanno in “scorporamenti” di anteprime o fasce pre-tg per raccattare qualche migliaio di telespettatori in più che possa accrescere il dato medio d’ascolto di un programma.

Ci si potrebbe nascondere dietro facili affermazioni come “i tempi per la tv sono cambiati” oppure pensare che la teoria RICCIana, secondo la quale la gente normale il sabato e la domenica esce, debba ormai essere estesa a tutta la settimana o, ancora, si potrebbe dar ragione a chi vuol vedere nel satellite l’avversario più temibile per la tv generalista.

A parte la banalità della prima e l’impossibilità della seconda affermazione, il satellite forse rappresenta meglio di tutti l’effetto (in realtà molto più circostanziato di quanto si voglia credere) di un malessere diffuso del telespettatore “generalista” che cerca con la parabola una… “televisione migliore”.

Ma attenzione, parlo di effetto, circostanziato tra l’altro, e non di minaccia. Gli ascolti delle emittenti satellitari in molti casi sfiorano il ridicolo (pensate che Auditel, in casi tutt’altro che singolari, rileva per alcuni programmi Sky ascolti pari a 0 ascoltatori) e nutro seri dubbi sulla pericolosità mediatica di “Murdoch & Co”.

Ciò che, in realtà, non deve essere trascurato è l’atteggiamento con cui ci si pone nei confronti del satellite, soprattutto da parte di chi la parabola non ce l’ha.

Un atteggiamento speranzoso di chi, non riuscendo a “soddisfarsi” sulla tv generalista, vede nelle produzioni d’oltreoceano l’ultima spiaggia.

Un desiderio di “migrazione satellitare”, dunque, non dettato dalla voglia di accaparrarsi un’offerta televisiva diversificata e più ampia ma dalla voglia di abbandonare la televisione di “tutti i giorni” che non stimola più. 

Il vero problema risiede, quindi, nella crisi della tv generalista.

Un televisione incapace di produrre contenuti originali, succube dei format stranieri preconfezionati e tutta rivolta alla “lacrima facile” o a “raffinatezze” degne del peggiore dei bordelli. Una TV con un unico obiettivo : la vittoria a tutti i costi, anche a costo di far terminare un prime time all’una di notte quando una televisione “normale” farebbe partire la terza serata.

E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ascolti risicati e programmi dei quali, per dirla con Paolo Martini, la mattina dopo al bar non ne parla nessuno.

Badate bene, questo discorso non reggerebbe se non ci fosse almeno un programma a ricordare i “tempi andati”. Ma questo programma c’è ed è forse l’unico che riesce a tenere incollati davanti al video quei “milioni e milioni di telespettatori” di cui si parlava in apertura di post. Sintomo, questo, che il pubblico c’è ed è disposto a rimanere con i piedi per “terra” quando ne vale la pena.

Non rappresenta a mio parere l’optimum da un punto di vista televisivo ma ha dalla sua parte :

  1. una produzione tutta italiana;
  2. l’assenza di trash;
  3. le risate al posto delle lacrime;
  4. un’utilità sociale;

il tutto “condito” da uno studio tra i più piccoli “in circolazione”, due conduttori simpatici ed affiatati, due bellezze mozzafiato e una lunga scrivania.

Questi sono i semplici ingredienti di Striscia la Notizia che, con oltre 8 milioni di telespettatori e uno share superiore al 30%, rappresenta l’unico bagliore e una delle poche testimonianze di vitalità della TV italiana e dei suoi telespettatori.





1
ottobre

ASCOLTI TV : ANALISI DELLA SETTIMANA n. 39

Dati Auditel Settimana n.39/2007 @ Davide Maggio .it

“Cari amici vicini e lontani” eccoci qui, puntuali dopo sette giorni, all’appuntamento con i commenti sugli ascolti tv della settimana appena trascorsa : la numero 39 del 2007.

  • PRESERALE : L’EREDITA’ VS CHI VUOL ESSERE MILIONARIO

Iniziamo col commentare la sfida più calda, ovvero quella del preserale di Raiuno e Canale 5.

Lunedì 24 settembre è partita la nuova edizione di CHI VUOL ESSERE MILIONARIO condotta da un carichissimo e sempre in forma Gerry Scotti che ha preso in eredità la fascia oraria occupata da maggio da Amadeus ed il suo “1 CONTRO 100”, ultimamente assestatosi sul 20-21% di share.
Nonostante il cambio di grafica (ora molto più vivace e leggibile) e l’aggiunta di un nuovo “aiuto” per i concorrenti, il quiz dello zio Gerry, pur avendo ascolti buoni e oltre la media di rete, non riesce ancora a raggiungere gli ascolti a cui ci aveva abituati fino a qualche mese fa : prima della sua chiusura, a maggio 2007, il programma aveva uno share del 27% medio e in alcuni giorni ha superato anche il 29%.

L’Eredità @ Davide Maggio .itChi vuol essere milionario ha avuto nella sua prima puntata di questa stagione il 25,57% contro il 23,35% ottenuto da L’EREDITA’ – La sfida dei 6, dopo tre giorni (il 26 settembre 2007) Scotti ha ottenuto il 23,46% contro il 25,52% di Conti, dopo cinque giorni (il 28 settembre 2007) Canale 5 ha ottenuto il 23,55% contro il 25,43% di RaiUno.

Se torniamo indietro di un anno andando ad analizzare l’arrivo di Chi vuol essere milionario che subentrò a Fattore C (che viaggiava su una media del 16-17% di share), notiamo che nella sua puntata di esordio del 4 dicembre 2006 Scotti fece il 25,88% contro il 29,37 di Conti, dopo tre giorni (il 6 dicembre 2006) il primo fece il 27,08% ed il secondo il 29,77%, dopo cinque giorni (l’8 dicembre 2006) il primo fece il 24,18% ed il secondo il 27,07%.

Da questa analisi vediamo che entrambi i format sono calati negli ascolti però c’è da dire che Conti, nonostante il drastico calo, batte Scotti. Attenderei ancora settimana prossima per vedere meglio cosa accadrà.

RISULTATO PARZIALE :

L’EREDITA’ VS CHI VUOL ESSERE MILIONARIO 5 – 1

  • PRIME TIME : Venerdi e Sabato

Claudio Bisio e Vanessa Incontrada (Zelig) @ Davide Maggio .itVenerdì sera si è svolta una sfida nuova di zecca tra due show: BALLANDO CON LE STELLE e ZELIG.

A dire il vero, ero convinto che la vittoria sarebbe andata nettamente al secondo dati i traballanti ascolti dell’ultima edizione della tramissione della Carlucci. Ma non è andata proprio così!

Canale 5 ha ottenuto il 25,90% mentre Raiuno il 24,52%, una sfida vinta di pochissimo da Bisio e Incontrada. Nonostante, ai fini di questa rubrica, la vittoria debba essere assegnata a Zelig la sfida potrebbe essere considerata pari aspettando venerdì prossimo per vedere cosa accadrà con la seconda puntata.

Complimenti a Raiuno che ha ottenuto un risultato eccellente per un format che tutti ormai davano per defunto!

Sempre venerdì sera ha debuttato un po’ in sordina LE INVASIONI BARBARICHE di Daria Bignardi su La7. Il programma più radical chic dell nostra tv ha ottenuto il 3,40% di share medio ma potrebbe essere considerato un guastasfida in tarda serata quando, con l’intervista a Ricucci, ha raggiunto punte di oltre l’11% di share!

RISULTATO PARZIALE :

BALLANDO CON LE STELLE VS ZELIG : 0 – 1