Sei puntate e un cast ricco e variegato: per l’ammiraglia Mediaset è (già) tempo di sfoderare l’arma della fiction con Sangue Caldo. Si ricomincia da Gabriel Garko, di cui vi abbiamo già raccontato i progetti per il caldo autunno, e Manuela Arcuri, spalla in L’onore e il rispetto e Il peccato e la vergogna, ma stavolta protagonista primaria e mai in scena con il compagno della precedente stagione televisiva.
Ma è soprattutto la ‘prima volta’ televisiva di Asia Argento che a poche ore da questo nuovo traguardo professionale ha dichiarato:
Sono emozionata al pensiero di vedermi domani in tv. Dopo tanto cinema, questa è la mia prima volta con una serie televisiva. Spero che il pubblico si appassionerà a questa storia come è successo a me. E’ davvero forte. Con Gabriel c’è stata da subito forte intesa, è un grande professionista. Nella storia ci amiamo follemente, è stata una bellissima esperienza”
Lo sfondo storico è la Roma della fine degli anni Cinquanta. Precisamente il 1958, anno di una svolta culturale di non poco rilievo nella società italiana: la legge Merlin rifiuta il modello delle case chiuse e ne decreta la soppressione. Anna, il personaggio interpretato dalla Argento, che per vivere fa la prostituta in concomitanza con la chiusura del casino s’innamora di Mister, il ruolo fugace di Garko.