Salvo Sottile



3
ottobre

AMANDA E RAFFAELE ASSOLTI, C’E’ CHI FESTEGGIA. LA SENTENZA SULL’OMICIDIO DI MEREDITH IN DIRETTA TV

Amanda Knox, la sentenza

La Corte d’Appello di Perugia ha emesso l’attesissima sentenza: Amanda Knox e Raffaele Sollecito assolti per non aver commesso il fatto. La decisione dei giudici, pronunciata poco fa in un clima di palpabile tensione, è stata ripresa in diretta dalle telecamere di mezzo mondo, tutte puntate sul volto della ragazza di Seattle dagli occhi furbi. Microfoni, cineprese, obiettivi spianati, flash a raffica: va in onda il grande (reality) show della giustizia. Per l’occasione, il programma di Rete4 Quarto Grado sta trasmettendo una puntata speciale in collegamento con Perugia.

Ora per Amanda e Raffaele si prospetta una nuova vita, tutta a favore di telecamera. Già nei giorni scorsi si vociferava che alcuni network internazionali fossero disposti a versare ingenti somme di denaro pur di intervistare in esclusiva i protagonisti del ‘processo del secolo’. Nel frattempo, Quarto Grado sta mostrando in diretta le prime reazioni alla sentenza: mentre in studio è partito il giro delle opinioni, da Giovinazzo – paese natale di Raffaele Sollecito – vengono trasmessi i festeggiamenti per la sentenza assoluzione. Rete4 mostra alcune persone che sorridono alle telecamere e mostrano la prima pagina di un giornale locale, che titola: “Raffaele innocente”.

Scene opposte, invece, nella piazzetta antistante il Palazzo di giustizia di Perugua. La folla, assiepata davanti alle porte del tribunale, urla “Vergogna, vergogna!“ all’indirizzo degli avvocati che si apprestano a rilasciare le prime dichiarazioni. Le telecamere riprendono tutto, c’è chi si fa spazio per apparire, per gridare al microfono la propria opinione… Una raccapricciante sagra delle emozioni in diretta tv.




1
ottobre

BRUTTE NOTIZIE PER MARIA CARMELA: SALVO SOTTILE ‘BAILA’ LUNEDI CON QUARTO GRADO SPECIALE

Amanda Knox

Non ha fatto in tempo a festeggiare il discreto 18% della prima puntata, che già dalla seconda Barbara D’Urso rischia di veder crollare tutte le sue (poche a dire il vero) certezze. Il motivo è presto detto: lunedì sarà il “giorno X” per il processo per l’omicidio di Meredith Kercher, in cui finalmente scopriremo quale destino toccherà ad Amanda Knox e Raffaele Sollecito

Vista l’attenzione di tutti i media (anche esteri), Salvo Sottile non potrà ovviamente mancare all’appuntamento per raccontare ai telespettatori “tutto ma proprio tutto” sul delitto di Perugia con un’imperdibile puntata speciale di Quarto Grado. Visti gli ascolti al di sopra di ogni più rosea aspettativa per il talk “a tutta cronaca nera”, non osiamo immaginare come avrà preso Barbarella la notizia della forte concorrenza interna (peraltro quoque Videonews). 

Quarto Grado a parte, per il duo Cenci-D’Urso e il loro Baila si prospetta comunque un lunedì veramente complicato: Rai1 non rimarrà infatti a guardare alla finestra e, per demolire l’antagonista di Ballando con le stelle, dopo il mezzo flop di Tiberio Mitri, scende in campo nientepopodimenoche Gigi Proietti, protagonista della divertente (quantomeno nelle intenzioni) fiction Il Signore della Truffa, mentre Rai2 continua a schierare le nuove puntate di Voyager con Roberto Giacobbo. 


9
settembre

QUARTO GRADO RIPARTE CON L’ALTARINO DI ZIO MICHELE. SOTTILE: I PLASTICI LI LASCIO A VESPA

Quarto Grado, Salvo Sottile e Sabrina Scampini

Su, avanti: chi è senza Quarto Grado scagli la prima pietra. Possibilmente prima di sera e senza far male (che sennò c’è un altro omicidio da risolvere…). In un modo o nell’altro, sono davvero pochi i telespettatori che possono giurare di non aver mai guardato il discusso programma di Rete4 dedicato alla cronaca nera. Altrimenti non si spiegherebbero i risultati positivi che l’approfondimento condotto da Salvo Sottile ha registrato nella scorsa stagione televisiva, arrivando a toccare il record del 18,50% di share. Forte di quei risultati e consapevole del seguito di pubblico, stasera la trasmissione giornalistica tornerà in onda sulla quarta rete, a partire dalle 21.10.

All’esordio della sua terza edizione, il programma riprenderà da dove era terminato. Quarto Grado si occuperà quindi della morte di Melania Rea, degli omicidi di Sarah Scazzi e di Yara Gambirasio. Tre casi diversi tra loro, ma ugualmente crudeli ed accomunati dall’incertezza di un’immediata risoluzione. Per capire a che punto sono le indagini ed approfondire gli scenari del delitto, Salvo Sottile tornerà ad avvalersi del parere di criminologi, specialisti, psicologi e – novità delle novità – disporrà di un piccolo laboratorio simile a quello dei Ris. Così il pubblico potrà vedere coi propri occhi un remake televisivo delle analisi scientifiche condotte dagli esperti.

E guai a definire tutto questo una speculazione o, peggio, ad accostarlo ai modellini sfoderati all’occorrenza da Bruno Vespa. Perché Sottile non ci sta e risponde piccato al raffronto:

I plastici?Veramente glieli lascio (a Vespa, ndDM). Noi preferiamo portare la gente direttamente sul luogo del delitto (…) Il rispetto verso le vittime viene prima di tutto“.

Ha affermato il giornalista in un’intervista a Libero. Intanto stasera, giusto per iniziare col botto, Quarto Grado trasmetterà un’intervista esclusiva a Michele Misseri davanti all’altarino costruito in ricordo della nipote Sarah Scazzi.





23
agosto

UN ANNO DAL CASO SCAZZI. COME LA CRONACA NERA HA CAMBIATO LA TV ITALIANA

Cronaca nera in tv

Sarah Scazzi, Yara Gambirasio, Melania Rea: tre nomi martellanti che ormai ogni italiano conosce. Anche chi non ne avesse avuto assolutamente voglia almeno per un giorno si è trovato a fare il detective per caso tra i pomeriggio fiume dell’infotainment, gli appelli della Sciarelli, le ricostruzioni di Sottile. Plastici, interviste, criminologi, parenti ed amici onnipresenti come le nuove star del momento: al progressivo scemare della popolarità delle flotte di persone comuni che partecipano ai reality show è risultata inversamente proporzionale la quota di nuovi personaggi per caso.

Mitomani, parenti serpenti e colpevoli, pettegolezzi e fango a tutto spiano anche per questioni che per nulla fossero legate ai moventi del delitto. E’ così che la caserma di Parolisi ha assunto i tratti romanzeschi degni di alcune pagine del marchese de Sade, la villetta di zio Michele di Avetrana è diventata luogo di pellegrinaggio tanto quanto i vicini luoghi di Padre Pio, così come inenarrabili sono i racconti che si annidano sui luoghi del mistero di Brembate e Colle San Marco. I luoghi simbolo di quest’anno nero per il Paese intero.

La piccola provincia italiana alla ribalta ha spopolato sul target più presente davanti alla tv che ha dapprima subito incolpevolmente questa invasione domestica per poi sguazzarci dentro con l’indignazione di chi rimane sbigottito davanti a questa che sarebbe un’inversione di tendenza del mondo contemporaneo, un degrado morale (discorso che vale soprattutto per gli anziani), con il retrogusto di chi in fondo prima ricostruiva i movimenti sospetti della vicina di casa presumibilmente adultera, della perpetua che non la racconta giusta, dei divorzi e delle liti del paese.


15
agosto

DM LIVE24: FERRAGOSTO 2011. GATTUSO RECITA, SOTTILE E LA SCAMPINI SI AGGIRANO, LA COLOMBARI SCRIVE.

Diario della Televisione Italiana del 15 Agosto 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Gattuso in Famiglia Italiana

Gennaro Gattuso reciterà in un episodio di Famiglia Italiana, la fiction di Canale 5 con Tirabassi e Bentivoglio prodotta da Taodue. (Libero)

  • Quarto Grado già in promo

mats ha scritto alle 03:04

Su Retequattro già girano i promo di Quarto grado, da venerdì 9 settembre, con protagonisti Sottile e la Scampini che si aggirano per una città in notturna. Mah!

  • Lo compreremo tutti, ma proprio tutti!

lauretta ha scritto alle 21:17

A Bikini apprendiamo che Martina Colombari ha scritto un libro e più precisamente la sua biografia. Intervistata dalla giornalista ha detto: “lo so che oggi scrivono cani e porci”. Beh, l’importante è esserne consapevoli.





3
agosto

SALVO SOTTILE: A QUARTO GRADO AVREMO UN LABORATORIO COME I RIS. ANCHE IN VACANZA MI CHIEDONO DI PAROLISI

Salvo Sottile, Quarto Grado

Raccontato così, uno se lo immagina a metà tra il laboratorio di Dexter e un obitorio. E la cosa, di per sè, è già abbastanza inquietante. Lo studio televisivo che ospiterà la nuova stagione di Quarto Grado offrirà novità sorprendenti e soluzioni sofisticate, così da avvicinare il pubblico al luogo del delitto o alle tracce dell’assassino. Ad anticiparlo è Salvo Sottile, conduttore della trasmissione di Rete4 che si occupa di cronaca nera e delitti irrisolti. Dopo un’annata di approfondite indagini ed ’autopsie’ (televisive) sulle tristi vicende di Sarah Scazzi, Yara Gambirasio e Melania Rea, il giornalista si prepara a tornare in diretta con nuovi casi ed analisi.

In studio avremo un laboratorio dove proveremo a fare le analisi come quelle dei Ris. Abbiamo inserito una postazione fissa dedicata al lavoro di indagine sulla scena del crimine, per spiegare, ad esempio, come si preleva un dna o come si trovano le impronte sui reperti

spiega a Sorrisi e Canzoni Tv Salvo Sottile assieme alla collega Sabrina Scampini, che curerà questo spazio. Dunque, per potenziare la ricerca del dettaglio che può risolvere il delitto, Quarto Grado simulerà il delicato lavoro del Reparto Investigazioni Scientifiche. Di questo passo ci si potrebbe attendere che le indagini televisive scavalchino quelle degli investigatori, magari incastrando in diretta il presunto assassino. E chissà che questi, messo alle strette, telefoni in studio per confessare: “sì, sono stato io“. Vi immaginate che scoop?!

Nella prossima stagione televisiva, la trasmissione di Rete4 potenzierà anche la sua schiera di opinionisti in studio per fornire al pubblico una visione più completa ed approfondita del caso in questione. E visto che i successi d’ascolto - sostenuti in parte dall’interesse morboso di un certo pubblico - hanno premiato il genere televisivo, sarebbe già in fase di definizione uno spin off del programma.


26
luglio

SALVATORE PAROLISI E MICHELE MISSERI: UN “MOSTRO” E DUE DESTINI OPPOSTI

Salvatore Parolisi

Visto da vicino, il “mostro” fa un certo effetto. Regala un brivido, scatena una perversa sete di vendetta. Sarà (anche) per questo che la cronaca nera attira sempre più l’interesse del pubblico e lo incolla al piccolo schermo. Lo spettatore, nella fattispecie il teleguardone da obitorio, attende solo che la cinepresa sveli il particolare macabro e inquadri il volto del presunto assassino. Ecco l’Orco, l’uomo nero: ”bastardo, crepi in galera!“. Negli ultimi mesi l’apparizione in video del sospetto omicida ha anche scatenato le reazioni violente di alcuni telespettatori: un atteggiamento viziato da una comunicazione televisiva che ha spesso previlegiato l’emotività e i risvolti inquietanti piuttosto che la semplice cronaca.

Il pubblico ha conosciuto i protagonisti dei delitti attraverso i filtri della tv, li ha inquadrati secondo una percezione rifratta e pronta a cambiare radicalmente nel giro di pochi giorni. Pensiamo, ad esempio, a Michele Misseri, prima considerato l’assassino di Sarah Scazzi e poi ritenuto un semplice esecutore dei piani di Sabrina e Cosima (figlia e moglie), forse le vere colpevoli. Oppure ci riferiamo a Salvatore Parolisi, passato da sospettato a unico accusato (e arrestato) per l’omicidio della moglie Melania Rea. Misseri e Parolisi sono l’esempio di come una certa tv abbia raccontato e assecondato due “protagonisti”, contribuendo a tracciarne destini opposti.

Ricordate la sera dello scorso 6 ottobre? In diretta tv Concetta Serrano apprendeva che figlia Sarah era morta per mano del reo confesso zio Michele. Da quel momento le principali trasmissioni d’attualità e infotainment avrebbero discusso per giorni sull’indole dell’assassino.  A distanza di qualche mese, però, gli inquirenti hanno ridimensionato il ruolo dell’uomo, giudicando poco attendibili le sue ammissioni. Ecco così che la tv, un tempo impegnata a rappresentare zio Michè nella sua turpe mostruosità, ora gli porge il microfono per svelarne il lato fragile e le sofferenze interiori.


21
luglio

DM LIVE24: 21 LUGLIO 2011. MARIACARMELA CONSIGLIA, LO ZOO E’ DISEDUCATIVO, IN ONDA STRARIPA.

Barbara d'Urso cuore a cuore con Salvo Sottile

>>> Dal Diario di ieri…

  • Consigli cuore a cuore

lauretta ha scritto alle 18:32   

A Pomeriggio Cinque durante l’intervista a Salvo Sottile la d’Urso racconta che prima che il giornalista debuttasse con Quarto Grado la chiamò per chiederle aiuto sul modo di presentare. E lui:” …E una donna della televisione come te non poteva che darmi buoni consigli”.

  • Zoo diseducativo?

chris83tp ha scritto alle 20:59   

Una transessuale ha sporto querela contro il programma radiofonico Lo Zoo di 105 per alcune battute transofobe ritenute diseducative ed offensive. Per tutta risposta il gruppo di comici ha postato su facebook, sulla pagina ufficiale della trasmissione, questo stato: “Vi faccio ridere: Un trans ci ha querelato per le battute di ieri in apertura!! Dicendo che siamo diseducativi!!! Noi???? Il mondo gira al contrario BIPPPPP…” Istigati da queste parole, i fedelissimi della trasmissione, si sono visti legittimati a dimostrare la loro solidarietà ai conduttori. Come? Riempiendo la pagina facebook di insulti omofobi.

  • Tata Lucia Cercasi

mats ha scritto alle 22:07   

Sono le 22 passate e su La7 ancora imperversa In onda con Costamagna e Telese: che fine ha fato la prima serata di SOS Tata?