E’ stata la rivelazione della scorsa stagione americana: un gruppo di ragazzi “sfigati” che sul palcoscenico esprime il meglio di sè. Canti, balli, coreografie fanno da cornice ad un’esilarante satira sociale dove a farla da padrone è una pungente ironia condita da un leggero gusto per il paradosso. Riprende da stasera alle 21.10 su Fox la prima stagione inedita di Glee.
Per chi non avesse mai avuto modo di seguirla, la serie narra le vicende di un gruppo di talentuosi quanto “poco popolari” adolescenti che, sotto la supervisione di un professore perfettino e malgrado i tentativi di sabotaggio della cattivissima insegnante di ginnastica, mettono insieme un gruppo di canto coreografato. I ragazzi non avranno vita facile, in continuo affanno per riscattarsi e per dimostrare la loro bravura, anche perchè tra una coreografia e un’altra matureranno amori e incomprensioni.
Glee è ormai un fenomeno oltreoceano, dove i giovani e bravi protagonisti sono contesi dalla tv e dal cinema e le star fanno a gara per partecipare ad un episodio. La Glee Mania ha contagiato anche gli Emmy che hanno aperto lo show facendo il verso alla serie, premiata, peraltro, con quattro riconoscimenti. Tra le ragioni del successo l’inedito mix di musica e comedy ma soprattutto i personaggi, in grado di capovolgere gli stereotipi degli adolescenti dei teen convenzionali. Spiccano, infatti, la bella e brava Rachel, stella del gruppo ma anche un tantino megalomane; la bionda cheerleader Quinn, membro di un gruppo cristiano avverso ai rapporti prematrimoniali, che, però, rimane incinta e il quaterback della squadra di football Finn che è un po’ tonto.