>>> Dal Diario di ieri…
- Figlio di Pooh
lauretta ha scritto alle 09:41
Roby Facchinetti, tastierista dei Pooh e papà di Francesco contattato telefonicamente da Vero commenta così la nuova love story nata tra il figlio e Alessia Marcuzzi:”Ora sono in vacanza, ma chiaramente sto sentendo Francy al telefono. So che è una cosa nata da pochissimi giorni, per cui non posso dire molto… Se Francesco è contento e sta vivendo un momento di grande affetto nei confronti di Alessia, io non posso che essere felicissimo per lui. Un genitore è contento quando vede i propri figli realizzati, anche sotto questo aspetto”. Una benedizione in piena regola insomma!
- Piatto ricco mi ci ficco
lauretta ha scritto alle 17:53
“Ne sarei onorato, ma non sono proprio adatto”. Massimo Ranieri commenta le indiscrezioni su una sua conduzione al Festival di Sanremo. “Non so quanto ti facciano sperimentare. Negli ultimi anni – osserva il cantante che vinse la gara canora nel 1988 – sicuramente quello di Fazio è stato il momento più frizzante. Ma a Sanremo si chiede canonicità. Mi divertirei molto se si sperimentasse: dove c’è rischio non c’è pericolo. ‘Parlerò’ col direttore di Raiuno Mauro Mazza dopo le vacanze” (Ansa)
- Di nuovo Amici
lauretta ha scritto alle 14:17
Stando ad alcune indiscrezioni Luca Jurman dovrebbe tornare a far parte del cast della scuola di Amici, prendendo il posto così di Charlie Rapino.
- Gelosia
Vanessa Incontrada, parlando di Bisio e della Cortellesi dichiara: “Lasciare Claudio mi fa diventare il cuoricino piccolo. E’ come quando sei sicuro di voler lasciare la fidanzata perché hai capito che è arrivata la fine, però sei consapevole che se la vedrai con un altro uomo ti farà star male. Io so già – puntualizza – che quando vedrò Claudio con Paola starò’ male. In fondo ho dato le chiavi di casa mia a un’altra persona. Speravo che facessero una scelta giusta e Paola Cortellesi è la scelta migliore che potessero fare. E’ una delle poche artiste davvero complete e può dare tanto a ‘Zelig’, in maniera totalmente diversa rispetto a me, perché io e lei siamo come il cioccolato e la vaniglia. Le auguro di essere accolta come hanno accolto me il primo anno”.