Ventiduesima edizione per la trasmissione che appassiona e fa discutere, che crea fazioni all’interno del mondo della scienza e della fantascienza, che è riuscita in passato a raccogliere un lusinghiero dato d’ascolto, nonostante la tematica non popolarissima portata sugli schermi di Rai 2. Una buona scia alle spalle che ha indotto il secondo canale a riconsegnare lo spazio di prima serata a Roberto Giacobbo e alle sue indagini.
Voyager, nella settimana delle ripartenze dei grandi format, ritorna, a partire da stasera alle 21,05, allargando il proprio spettro d’azione e coinvolgendo, nell’ottica dell’allineamento alla televisione contemporanea, il popolo della rete e dei social, un’iniziativa che ha già ottenuto un grande riscontro da parte del pubblico.
Questi i primi interrogativi per i quali Giacobbo lancerà dei servizi che tenteranno di dare risposte: possono la meditazione e la preghiera influire sul nostro stato psico-fisico? Esiste un’interazione tra mente e corpo? E si può sfruttare positivamente? Un’intervista esclusiva al cardiologo e professore di medicina dell’Università di Harvard, Herbert Benson, un uomo che ha dedicato tutta la sua carriera allo studio del rapporto tra preghiera e salute, proverà a spiegare quali sono state le sue scoperte in questi anni.