Alda D’Eusanio dovrà ricominciare per l’ennesima volta. Nella Raidue d’autunno, tra arrivi e partenze, non ci sarà più spazio per la rossa conduttrice e il suo programma Ricomincio da qui, in onda da tre anni nel pomeriggio della seconda rete. Ad annunciare l’inaspettata chiusura del talk è stata la stessa D’Eusanio ai microfoni dell’emittente radiofonica romana Radio Radio; queste le sue parole: «Il programma è stato soppresso, a settembre non ci sarà più. Lo abbiamo saputo sabato scorso ma lo dico ora per la prima volta. In una tv in cui si gioca abbiamo fatto un programma di servizio con cui abbiamo risolto tanti problemi alle persone».
Solo pochi anni fa la D’Eusanio si è vista togliere dalle mani un gioiellino come “Al posto tuo” per passare un periodo di epurazione dalla Rai. Ora rivive la stessa situazione, in favore di una Raidue giovane per giovani, “missione impossibile” tanto cara al direttore “in scadenza” Antonio Marano. A sostituire Ricomicio da qui potrebbe tornare in onda Scalo 76: «al posto mio metteranno un programma di musica e canzoncine in onda da Milano che fa il 4%, io faccio il 12-13%. Il direttore Antonio Marano e il vicedirettore Pasquale D’Alessandro, stanno cercando di portare tutta la produzione della seconda rete a Milano. Però il programma di Michele Guardì viene confermato e non è un programma per ragazzi. L’unico che eliminano è il mio».
Come darle torto, verrebbe da dire. Si cerca di svecchiare Raidue ma allo stesso tempo si confermano i programmi fuori target di Michele Guardì. «Non credo - spiega la D’Eusanio – che la mia trasmissione dia fastidio. Vengono eliminati come sempre gli anelli deboli, chi non è sponsorizzato e non ha le spalle coperte. Guardì è molto protetto, “Italia allo specchio” è già a Milano. Io non appartengo a nessuna lobby ma all’azienda. Quello che mi colpisce è che in questo momento di crisi del Paese la Rai prende una professionista, la paga e poi la tiene a casa». Nel nuovo day time di Raidue, Guardì rimarrà al suo posto (ancora con Insieme sul 2?), e Francesca Senette non se ne andrà dall’Italia allo specchio, come invece vogliono voci di corridoio, parlando di una sostituta sempre più vicina alla seconda rete. Di chi si tratta? Scoprilo dopo il salto.