Rancore



5
febbraio

Sanremo 2020, testi canzoni: «Eden» di Rancore

Rancore

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Un sogno ha dato origine a Eden, il brano con cui Rancore partecipa al Festival di Sanremo 2020. L’immagine di una mela che rotola da un albero ha dato modo all’artista di ripercorrere la storia dell’intera umanità, scandita dalle scelte degli uomini e dalle conseguenze che hanno generato. Nel testo, che attinge persino dalla cronica, il rapper fa riferimento anche ai tragici attentati dell’11 settembre 2001, passando attraverso le scoperte più importanti fatte dall’uomo e ai traguardi raggiunti nel corso dei secoli.




5
febbraio

Rancore a Sanremo 2020

Rancore

Rancore

Ad un anno di distanza dalla partecipazione con Daniele Silvestri, il rapper Rancore ha deciso di mettersi in gioco, in solitaria, al Festival di Sanremo 2020 con il brano Eden. Come il titolo suggerisce, la canzone è stata ispirata dal mito del ‘peccato originale‘.

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31
dicembre

Festival di Sanremo 2020: i 22 big in gara

Amadeus

Amadeus

Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, culminate con una ‘presunta’ lista di nomi, Amadeus mette fine alle chiacchiere e ufficializza i 22 big in gara al Festival di Sanremo 2020.





8
febbraio

Sanremo 2019: perchè non c’è Rancore in gara?

Rancore

Rancore

Al Festival di Sanremo quest’anno ci sono in gara solisti, coppie, gruppi, perfino un trio. E poi c’è un “fantasma”: Rancore, il rapper che si esibisce con Daniele Silvestri sulle note del brano Argento Vivo, non compare tra i cantanti in gara, neanche fosse la scimmia di Francesco Gabbani.


5
febbraio

Sanremo 2019, canzoni: «Argento vivo» di Daniele Silvestri – video e testo

Daniele Silvestri

Daniele Silvestri

Il testo di Argento vivo, il brano con il quale Daniele Silvestri torna al Festival di Sanremo dopo sei anni dall’ultima volta, è uno dei più interessanti della nuova edizione. Racconta il mondo dell’adolescenza visto dal di dentro: a raccontare è un sedicenne, che butta fuori tutta la propria rabbia e la propria frustrazione nei confronti della scuola – descritta come un carcere – e di un mondo che non lo comprende e dal quale vuole fuggire, rifugiandosi in quello virtuale.