Raidue



26
agosto

LIBERO NEL NOME: RAI2 RICORDA L’IMPRENDITORE CHE SFIDO’ LA MAFIA IN TV

Libero (Grassi) nel nome

Con una denuncia squarciò il velo dell’omertà mafiosa e sfidò il racket. Con una denuncia firmò la sua condanna a morte. Sono trascorsi vent’anni dall’assassinio di Libero Grassi, l’imprenditore palermitano che pagò con la vita il coraggio di aver affrontato gli estorsori che gli chiedevano il pizzo. In una lettera pubblicata in prima pagina sul Giornale di Sicilia del 10 gennaio 1991, si rivolse direttamente ai picciotti, cosicché da quel momento nessuno potesse fingere di non sapere. Pochi mesi dopo un killer di Cosa Nostra lo uccise sparandogli alle spalle. Il sacrificio di Grassi, tanto esemplare quanto tragico, verrà ricordato lunedì prossimo -29 agosto- su Rai 2 con un film-documentario dal titolo “Libero nel nome”.

Uno speciale, quello proposto dalla seconda rete, che ci piace segnalare come ricordo dovuto ad una persona che si è davvero spesa per un ideale di legalità autentico, innescando – a distanza di anni – una rivoluzione culturale capace di coinvolgere oltre diecimila cittadini palermitani convinti che “un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”. E’ questa la preziosa eredità morale lasciata da Libero Grassi alla sua Sicilia, una testimonianza di coraggio e libertà della quale la moglie e i figli dell’imprenditore parleranno nel documentario curato da Pietro Durante.

Libero nel nome mostrerà i frutti del sacrificio di Grassi, puntando i riflettori sulla nuova dignità popolare che oggi scaturisce dalle iniziative dei giovani di Addiopizzo e da quegli imprenditori che decidono di ribellarsi al racket della mafia. Raccontare l’esempio di Libero Grassi in tv significa anche dare un segnale che forse qualcosa sta cambiando davvero. Nel passato, infatti, il piccolo schermo ha riservato a quest’uomo meno attenzione di quanto meritasse. Nel 1991, solo Maurizio Costanzo e Michele Santoro portarono in diretta la storia del coraggioso imprenditore ‘antimafia’. Ne uscì una di quelle pagine di televisione che si faticano a dimenticare.




21
agosto

LUCA TIRABOSCHI: ITALIA 1 E’ LA RETE PIU’ SPERIMENTALE DEL NOSTRO PAESE (!)

Luca Tiraboschi

E’ la rete televisiva più sperimentale del nostro Paese, una vera palestra creativa. Chi volesse fare paragoni con Rai2 sbaglia strada il confronto non regge proprio (…) Italia 1 non ha concorrenza nel panorama televisivo nazionale, soprattutto a livello generalista. La nostra rete è una sorta di zona franca della creatività.”

A sentire Luca Tiraboschi che descrive la sua Italia 1 viene in mente una vecchia canzone di Pino Daniele in dialetto napoletano: Ogni Scarrafone è bello a mamma soja“. Tradotto: anche una persona brutta (uno scarafaggio, per l’appunto) è bello agli occhi di sua madre. Il direttore, infatti, intervistato da L’Eco di Bergamo tesse le lodi di una rete in parabola discendente. La seconda rete di Cologno Monzese avrà anche un’identità precisa, a differenza di Rai2 che ha L’Isola dei Famosi o XFactor ma anche Guardì o Magalli, e un pubblico giovane e pregiato - come ribadisce il direttore - ma la qualità (e anche quantità) e la forza mediatica dei programmi è inevitabilmente calata. Rai2 avrà si i suoi problemi con un daytime ‘vecchio’, ma al tempo stesso può (o poteva?) contare su prime serate in grado di illuminare la rete (Isola dei Famosi ed XFactor). Su Italia1, al contrario, non se ne vedono da tempo; non a caso ci si aspetta molto dal prossimo Chiambretti Muzik Show.

Il direttore parla piuttosto di programmi di avanguardia che andrebbero in onda su Italia 1 ma a guardare le novità della stagione appena trascorsa come The Call, Tamarreide (“non mi pento assolutamente, un programma ben fatto” dice nell’intervista) e Uman, si ha tutt’altra impressione. D’accordo, il resto dei programmi in palinsesto è anche buono (“ci sono I Simpson, Le Iene, CSI,” sottolinea il direttore omettendo che il ‘più giovane’ va in onda da 10 anni) ma è proprio quella forza creativa e propulsiva di cui ci si ’vanta’ ad esser diminuita. Ad aggravare la situazione si è aggiunto il nuovo quadro competitivo con le nuove reti digitali e satellitari che, come specifica il direttore,sono le vere concorrenti perchè vanno a colpire la tipologia di pubblico che è da sempre il nostro core business. [...] La mia convinzione è che questa miriade di nuovi canali e canalini non abbia una proposta contenutistica paragonabile alla nostra.


3
agosto

SIMONA VENTURA: “NON SO FARE SOLO L’ISOLA O QUELLI CHE IL CALCIO. ORA VOGLIO BRILLARE PER LA MIA ASSENZA”

Simona Ventura per Vanity Fair

Mentre Massimo Liofredi nella giornata di ieri era intento a render noto il suo disappunto nei confronti di Simona Ventura, il ciclone della nuova prima donna di Sky era ancora soltanto a metà dell’opera. Nell’infuocata intervista, pubblicata oggi integralmente sulle pagine di Vanity Fair (leggi l’intervistaguarda il backstage video), l’ex regina di Rai 2 rincara la dose sul nuovo direttore di Rai Ragazzi:

Se lo avessi lasciato fare avrei distrutto venti anni di carriera in cui ho messo in gioco tutto: salute, famiglia e vita privata”.

E gioca l’affondo sul capitolo Isola dei Famosi:

L’Isola è l’esempio migliore di come Rai 2 abbia boicottato se stessa. Obbligare un reality a chiudere prima di mezzanotte, senza che ce ne sia un vero motivo, significa solo rinunciare agli ascolti della seconda serata. Sarebbe stato più onesto dire che non si voleva più fare lo show. Invece lo si è voluto mandare in onda per poi penalizzarlo con continui cambi di giorno, scegliendo la stagione più sbagliata per la messa in onda. Una follia, dato che l’Isola porta ricchezza in termini pubblicitari, sottraendola alla concorrenza (…) E, malgrado tutti i bastoni che ci hanno messo tra le ruote, è andata bene anche l’ultima edizione. E’ andata bene perchè mi sono buttata dall’elicottero in mare, e nuotato per raggiungere l’Isola. L’ho fatto anche per me stessa, per dimostrare che non mollo mai finchè la battaglia non è finita. Ed è stata una bellissima sensazione quando all’alba mi hanno detto che avevamo fatto il 20% di share”.

E sulla prossima edizione,  quando si citano le dichiarazioni di Ilaria Dallatana sul fatto che il reality può tornare in onda senza di lei, non risparmia frecciatine neanche a Magnolia:

Non è certo un pozzo di gratitudine ma io ci lavoro bene”.

Ma la sua “rabbia”, mista ad orgoglio, la tira fuori anche quando in ballo c’è Quelli che il Calcio:

“Abbiamo intervistato i big del calcio, abbiamo portato gli ospiti internazionali – da Lady Gaga a Amy Winehouse, semisconosciuta nel 2004 – abbiamo lanciato comici come Max Giusti e Lucia Ocone, valorizzato Maurizio Crozza e Gene Gnocchi, creato un gruppo di autori straordinari. E poi ci hanno tolto il sostegno della rete. Mi sono ritrovata a pagare di tasca mia il trucco dei comici Ubaldo Pantani e Virginia Raffaele”.





2
agosto

MASSIMO LIOFREDI RISPONDE ALLE ACCUSE DELLA VENTURA: “ASCOLTI IN CALO E SCARSO GRADIMENTO DEL PUBBLICO”

Massimo Liofredi e Simona Ventura

Simona Ventura contro tutti e tutti contro Simona Ventura. L’intervista di Mona Nostra su Vanity Fair ha scatenato un putiferio di reazioni, commenti e dichiarazioni. Non si sono fatte attendere, infatti, le repliche dei diretti interessati: se Monica Setta si è affidata all’Ansa (leggi qui), l’ex direttore di Rai2 Massimo Liofredi ha voluto dire la sua con un comunicato diramato dall’Ufficio stampa Rai.

Purtroppo è abitudine di cattivo gusto per quanto oggi assai comune non ringraziare per quanto si è avuto, e nel suo caso in abbondanza, dall’Azienda che si è scelto di abbandonare”, ha dichiarato Liofredi. “La verità è che Simona Ventura e la sua trasmissione, specie nell’ultimo anno, hanno avuto ascolti in calo e uno scarso gradimento da parte del pubblico di Rai2, nonostante la massima libertà nella scelta dei coautori e dei collaboratori, fino al clamoroso 5% di share nell’ultima puntata andata in onda in prima serata e con in studio tutti i protagonisti dell’Isola dei famosi”.

Liofredi sfodera i dati d’ascolto, unica arma a sua disposizione per difendere la sua direzione (è di pochi giorni fa la sua sostituzione al vertice della seconda rete e il nuovo incarico a Rai Ragazzi). Se per diritto di cronaca, il calo d’ascolti c’è stato, è ingiusto ridurre il lavoro di una professionista come la Ventura al 5% dell’ultima puntata di Quelli che il calcio, dopo un’edizione dell’Isola dei Famosi portata a casa tra cambiamenti di palinsesto e chiusure anticipate. Liofredi chiude con un’ultima frecciatina, ancora riguardo i dati auditel della rete:

Quanto a capacità di governo della Rete, invito Simona Ventura a rileggere almeno gli oggettivi dati d’ascolto degli ultimi due anni che hanno portato Rai2 a essere stabilmente la terza Rete nazionale….. nonostante le sue performance“.


2
agosto

REPLICA AL VELENO DI MONICA SETTA ALLA VENTURA: ‘MI FA SORRIDERE SENTIRMI DARE DELLA RACCOMANDATA DA UNA COME LEI’

Monica Setta al veleno contro Simona Ventura

Non si fa attendere la durissima risposta di Monica Setta alle parole di Simona Ventura che in un’intervista a Vanity Fair le aveva dato in buona sostanza della raccomandata (qui per tutti i dettagli dell’attacco della Mona). Sorprende soprattutto, ma fino ad un certo punto, la brusca inversione di rotta della giornalista nei confronti della conduttrice.

Se infatti fino a qualche giorno fa, in piena strategia marketing per promuovere il suo libro, dichiarava: ‘credo che Io e Simona sia il capitolo più carino, il più leggero: ci sono cose molto gustose, oggi la realtà è assolutamente capovolta. Parlando di quella che da amica (?) è diventata improvvisamente nemica dice:

‘è lei che ha una ossessione nei miei confronti perché continua a citarmi in tutte le sue interviste. Io invece, nel libro che sto scrivendo sulla Rai le dedico appena una pagina e mezzo. Credo che sia una donna molto inquieta e le auguro di trovare serenità a Sky.’

E’ con una replica punto a punto che la Setta però sfoggia al meglio le sue spire. La tecnica, togliere credibilità all’interlocutore riesumando presunti scheletri dall’armadio, ricorda tanto quella di alcuni quotidiani nei confronti delle donne che si schieravano apertamente contro una certa oligarchia di potere. Rispetto all’allusione in merito ad una sua presunta raccomandazione dai piani alti l’ex conduttrice de Il Fatto del Giorno ribatte:





1
agosto

COUNTDOWN – THE HUNTING BEGINS: IL NUOVO POLIZIESCO “AL CONTRARIO” ARRIVA STASERA SU RAI2

Countdown

C’è un nuovo arrivo nella serata dei polizieschi targata Rai2: da questa sera dopo l’episodio inedito di Squadra Speciale Cobra 11, il filone delle indagini importate dalla Germania continua con la nuova serie Countdown - The Hunting Begins. Il titolo è abbastanza indicativo del meccanismo che contraddistingue ogni puntata: il racconto parte della soluzione del caso e mostra a ritroso lo svolgimento delle indagini. Un orologio scandisce le pochissime ore che gli agenti della settima unità della polizia giudiziaria tedesca hanno a disposizione per risolvere i delicati casi.

A capo della squadra ci sono Jan Brenner e Leonie Bongartz. Jan, per niente diplomatico, single a vita e incapace di stabilire una relazione duratura, per risolvere il caso punta tutto sul suo istinto e quasi sempre non sbaglia. Leonie è la mente razionale del gruppo, ha studiato psicologia e il suo aiuto è fondamentale per risalire ai testimoni. Tocca a lei tenere a bada Jan e impedirgli di compiere gesti azzardati. Il loro rapporto, ovviamente, sconfinerà ben presto oltre il luogo di lavoro.

La serie è unica nel panorama dei polizieschi tedeschi per il suo stile che si avvicina ai crime americani. Al suo debutto  il 14 Gennaio 2010 sulla rete RTL,  ha messo a segno un record d’ascolti del 19.6% di share, sei punti in più rispetto alla media di rete pari al 13.6%.


29
luglio

STAR ACADEMY: PAOLA BARALE NON SARA’ IN GIURIA

Paola Barale

Paola Barale

Continua il totogiurati per Star Academy, il nuovo talent in onda su Rai2 a partire da settembre in sostituzione di XFactor. Dopo Emma Marrone e Renato Zero, è il settimanale Oggi a rilanciare con un volto molto più televisivo, forse fin troppo, rispetto ai due precedenti: Paola Barale.

Per la conduttrice più chic della tv italiana, da un anno “a piedi” nonostante il successo di un’altra produzione Endemol – La Pupa e il Secchione -, sarebbe un ritorno  in grande stile sugli schermi televisivi, addirittura nel complicato ruolo di giurata.

Un ruolo che Paola conosce comunque bene: è stata infatti, con Franco Miseria e Gianna Tani, presenza fissa in giuria nel talent sul ballo condotto da Lorella Cuccarini (che l’ha ben accolta nella sua Domenica In Onda) su Sky Uno, ‘Vuoi ballare con me?’. Nonostante però le buone premesse, a DM risulta che la Barale nella giuria di Star Academy “non s’ha da fare”.

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28
luglio

PRIVATE PRACTICE: LA “MARATONA” DELLA TERZA STAGIONE ARRIVA SU RAI2. NEL TERZO EPISODIO IL NUOVO CROSS-OVER

Private Practice

Se pensate che la ginecologia abbia sempre fatto per voi, se siete nostalgici dell’affascinante dottoressa Addison o se volete sognare davanti ai paesaggi della California, il tasto 2 del telecomando è quello che fa al caso vostro: da questa sera Rai2 trasmette in prima tv e con un triplo episodio da indigestione, la terza stagione di Private Practice, spin-off del più celebre Grey’s Anatomy, nato dalla penna di Shonda Rhimes.

La prima moglie del dottor Derek Sheperd è pronta a tornare in sala operatoria con i suoi colleghi della Oceanside Wellness: se Addison rischia di passare in secondo piano, i telespettatori saranno in ansia per Violet, violentemente aggredita, e per il suo bambino, rapito. Se e come si salveranno, lo scopriremo questa sera ma è certo che l’accaduto avrà ripercussioni sulle storyline di tutti i personaggi.

Ai telespettatori è consigliato di munirsi di caffè perchè il terzo episodio di questa sera riserverà una gradita sorpresa. La dottoressa Bailey del Seattle Grace farà capolino nella clinica californiana e, in memoria dei bei vecchi tempi, assisterà la dottoressa Addison in un delicato intervento in un nuovo cross-over dei due medical-drama. Per i fan che ancora sperano di rivedere Kate Walsh mettere il naso tra Derek e Meredith, sarà un avvenimento da non perdere.