La tv italiana sarà anche in crisi e ormai impegnata di buona lena sulla strada del riciclo e del “ruba l’idea al tuo concorrente”, ma se è vero che i bambini sono la speranza per il futuro dell’umanità, allora possiamo stare tranquilli: i canali dedicati ai più piccoli vanno a gonfie vele e sperimentano, vengono apprezzati all’estero e chissà che le grandi reti non si lascino ispirare.
Rai Yoyo e Rai Gulp, per esempio, dedicati rispettivamente ai bambini in età prescolare e agli adolescenti, secondo l’ultimo report pubblicato dall’Osservatorio europeo dell’audiovisivo, sarebbero tra i canali kids più apprezzati e diffusi nell’Unione Europea.
Boing, invece, strizza l’occhio sia ai più grandi che ai più piccoli trasmettendo cartoni animati e telefilm spesso provenienti dai repertori Mediaset e Turner, dalla cui collaborazione il canale 40 del digitale terrestre nacque nel 2004. E da quest’estate si rinnova a partire dalla veste grafica e dal sito internet, già piattaforma multimediale per smartphone e tablet, che avrà un nuovo layout per promuovere maggiori contenuti in home page.
Non solo. Le novità riguarderanno anche e soprattutto il palinsesto, a cominciare dall’arricchimento del prime time: