RAI Educational



17
dicembre

LA RAI CONQUISTA L’ORIENTE E FA MAN BASSA DI PREMI

Cavallo Rai - Viale Mazzini 14 @ Davide Maggio .it

Si è svolta ieri, a Roma, nella sede di viale Mazzini, la cerimonia di consegna dei prestigiosi premi internazionali conquistati dai programmi Rai nel corso di tutto il 2008. Naturalmente noi di davidemaggio.it non potevamo mancare. 109 festival di tv e radio, in 35 diversi paesi, 388 candidature e 60 premi ottenuti: ecco il più che lusinghiero bottino su cui ha messo le mani la nostra azienda di Stato. Un risultato straordinario, sotto molti aspetti inaspettato, un vero e proprio record che inorgoglisce il Presidente Petruccioli, primo rappresentante di un consiglio d’amministrazione che, come ha detto lui, usando un’efficace metafora calcistica: “ha abbondantemente superato i tempi supplementari e si trova ora a giocarsi tutto ai rigori”. Una dirigenza, quella Rai, insomma, ormai con le valigie pronte, e che alle tante, e spesso ingenerose, critiche che, da più parti le vengono mosse, oppone, fieramente, la forza dei risultati ottenuti.

“Una Rai che, presente in tutte le più importanti manifestazioni internazionali con prodotti di altissima qualità,” ha dichiarato Antonio Bruni, responsabile Rai dei festival internazionali, “si è mossa alla conquista di nuovi mercati promuovendo la diffusione della civiltà e della cultura italiana”. Europa dell’est ed Estremo Oriente: ecco le nuove aree strategiche colonizzate dai prodotti di maggiore pregio della Rai, pronta a sfidare e a invertire la tendenza di una programmazione globalizzata in cui i gusti tendono, pericolosamente, sempre più al basso.

Il dato di maggior rilievo di quest’anno è, senza dubbio, la massiccia affermazione di Rai Educational che, sotto la guida illuminata di Giovanni Minoli, ha portato a casa ben 15 premi, un quarto, dunque, di tutti i riconoscimenti ottenuti. Anche il settore fiction, su cui la Rai ha massicciamente investito, archivia un’annata più che positiva che ha visto premiati fra gli altri: “Caravaggio”, “Don Zeno”, “Raccontami”, “Don Milani”, “Agrodolce” e le produzioni partenopee “Un posto al sole” e “La squadra”. Ottimo il bilancio anche per Raitre cui sono andati ben 11 premi, tra cui quelli a “Report”, “Sfide olimpiche”, “Megalopolis” e “Le mani su Palermo”.




30
novembre

TOH, OGNI TANTO UN… “LAMPO DI GENIO”. ANCHE SE…

Luca Novelli @ Davide Maggio .it

Prendete dieci scienziati famosi, da Archimede a Einstein passando per Volta, Newton, Darwin, traduceteli in un disegno animato con la complicità di un disegnatore come Luca Novelli, salite su un’astronave con alcuni bambini. E partite. Vi aspettano i segreti della scienza, la scoperta del progresso. Si chiama “Lampi di genio in Tv” ed è un nuovo programma realizzato da Rai Educational e firmato da Luca Novelli (disegnatore garbato e spiritoso - nella foto) e da Renzo Salvi (ricordate, solo a titolo d’esempio il primo Albero Azzurro? Beh… era lui) che – a quanto abbiamo potuto sapere – dovrebbe andare in onda sul canale satellitare Rai Edu1 di Rai Educational dall’8 dicembre, il lunedì, martedì e mercoledì alle 11.30 con diverse repliche nel corso della giornata.

Un’idea nuova di zecca per la Tv, senza sbandierare format o grandi invenzioni. Ma, a suo modo, un vero lampo di genio. Il programma dovrebbe essere un continuo “ping pong” tra lo studio (virtuale, l’interno di un’astronave con Novelli e alcuni bambini); altre location, come scuole e musei; e gli scienziati che – a proprio modo (pare sia irresistibile il tono snob di Darwin) raccontano la propria vita e le proprie scoperte, spiegandone le conseguenze pratiche sulla vita di tutti i giorni. Pensate solo alla “pila” di Volta e tutto sarà chiaro…

Disegni animati, dunque, più che cartoon. E anche questa una bella novità che aiuta a prendere confidenza con un genere poco frequentato dalle tv generaliste (anche se la Rai produce alcuni cartoon). Senza contare che la divulgazione scientifica per i bambini è un altro argomento altrettanto poco frequentato, nonostante alcune eccezioni come i cartoni (trasmessi da Mediaset) sul corpo umano e sulla storia, o la recente serie animata di Raidue “I Saurini”, con alcuni piccoli dinosauri a “spasso” nel tempo.


5
novembre

AL VIA RAI EDU STORIA, SU SAT E DTT L’ANTI HISTORY CHANNEL

Rai Edu Storia @ Davide Maggio .itE’ appena nato (lunedi alle 20) Rai Edu Storia, la naturale evoluzione di Rai Edu 2, che vede nelle vesti di art director Giuseppe Giannotti e in quelle di direttore l’instancabile presentatore de “La Storia siamo noiGiovanni Minoli.

Il canale ha un palinsesto composto da due blocchi di programmi. Il principale ha inizio alle 20.00 e avrà, ogni giorno, un filo conduttore che caratterizzerà i programmi realizzati dalla divisione Educational di mamma Rai. Oltre al già citato “La Storia siamo noi”, sono in programmazione anche “Cultbook” dedicato alla lettura, “Magazzini Einstein” con taglio scientifico e ”Un Mondo a Colori” dedicato agli immigrati in Italia. Il blocco, della durata di quattro ore, è inoltre impreziosito dai contributi provenienti dall’archivio di Rai Teche che offre documentari storici e grandi inchieste giornalistiche.

Alle 8.00 e alle 18.00 è proposto un secondo blocco dedicato ai programmi abitualmente trasmessi sul canale come “Tv Talk“, “Art News“, “Un Mondo a Colori“, “Economix“, “Visioni Private“, “Scrittori per Un Anno” tutti interamente prodotti da Rai Educational.