Quarto Grado



14
settembre

MA QUAL E’ LA DIFFERENZA TRA QUARTO GRADO E CHI L’HA VISTO?

Chi l'ha visto - Melania Rea

Viene da chiedersi: “qual è la differenza tra il criticatissimo Quarto Grado e l’apprezzatissimo Chi l’ha visto?“. Se il primo viene tacciato – in alcuni casi giustamente – di morbosità, è pur vero che lo scopo del programma, abbandonata la mission iniziale di indagare sui casi freddi, ha nella cronaca nera la propria essenza. Ma Chi l’ha visto?

Che io ricordi, ai tempi della Raffai, quando il programma rispondeva più di oggi ad esigenze di servizio pubblico, la cronaca nera non trovava spazio se non per affrontare alcuni eclatanti casi irrisolti, cercando di contribuire alla loro soluzione. Faceva piacere, invece, che si contribuisse a ritrovare persone scomparse, vero fulcro del programma. Adesso, invece, agli scomparsi fanno compagnia omicidi eccellenti e quelle pagine di cronaca nera delle quali il pubblico non riesce proprio a farne a meno. Questa sera, ad esempio, erano presenti in studio i parenti di Melania Rea ed è stata trasmessa l’intervista realizzata (e andata in onda) da La vita in Diretta alla mamma di Salvatore Parolisi, oltre ad alcune intercettazioni ambientali con tanto di ‘ricostruzioni recitate’ relative a Parolisi e Ludovica.

Per la verità è stato ospitato anche Niccolò Bongiorno che oltre alla ricerca della salma del caro vecchio Mike ha pensato di dedicarsi pure alla lettura delle schede di alcuni scomparsi (!). Ma questa e’ un’altra storia.




9
settembre

SABRINA MISSERI IN TRIBUNALE, LE FOTO E IL VIDEO SHOCK DI QUARTO GRADO

Sabrina Misseri, Quarto Grado

Non solo l’altarino con le lacrime di Zio Michele. Ma anche le immagini esclusive di Sabrina Misseri e Cosima Serrano un anno dopo. Questa sera Quarto Grado esordirà sparando una doppietta di documenti destinati a suscitare scalpore, a riaccendere il dibattito sul racconto della cronaca nera in tv. La trasmissione di Rete4 condotta da Salvo Sottile mostrerà infatti un filmato girato nel tribunale di Taranto in cui si vedono la cugina e la zia della piccola Sarah Scazzi, detenute con l’accusa di omicidio.

Scortate dagli agenti della polizia penitenziaria, le donne attraversano i corridoi del Palazzo di Giustizia dopo aver lasciato la cella in cui sono rinchiuse in regime di custodia cautelare. Nel breve frammento che verrà proprosto da Quarto Grado, la telecamera coglie gli sguardi e le espressioni provate da 11 mesi di prigione, cattura per il grande pubblico un’istantanea delle presunte assassine. Un anno dopo, Cosima e Sabrina hanno il volto scalfito, i tratti plasmati da una vicenda di efferata violenza maturata in famiglia.

La figlia di Michele Misseri, in particolare, non sembra più la stessa. Nel documento esclusivo, infatti, appare molto dimagrita e sciupata, totalmente diversa dalle immagini precedenti all’arresto. Il processo a carico delle due donne, intanto, riprenderà il 10 ottobre prossimo, dopo la sospensione disposta dal Gup Pompeo Carriere a seguito della richiesta di rimessione del processo per incompatibilità ambientale avanzata dai legali di Sabrina.


9
settembre

QUARTO GRADO, SIMONE TOSCANO A DM: VI SPIEGO COM’E’ NATA L’INTERVISTA A MICHELE MISSERI DAVANTI ALL’ALTARINO

Simone Toscano, Quarto Grado

La nuova edizione di Quarto Grado è pronta a ripartire questa sera, alle 21.10, su Rete4. Lo farà con un’intervista a Michele Misseri che ha già riacceso, ancor prima di essere vista, gli amici dei telespettatori. Complice una location del tutto particolare: un altarino costruito da Zio Michele per la nipote-vittima Sarah Scazzi. A poche ore dalla visione, abbiamo voluto fare quattro chiacchiere con chi, quell’intervista, l’ha realizzata. Simone Toscano, giornalista VideoNews, dal 2005 a Mediaset dove è entrato come stagista del Tg5 subito dopo aver conseguito una laurea in Scienze della Comunicazione con un tesi sulla Comunicazione politica del centro-sinistra.

Sei consapevole che un’intervista a Zio Michele di questi tempi può rappresentare un ‘massacro’ per chi la realizza?

Diciamo che sono consapevole che ci sono dei pregiudizi, anche perchè non credo che si possa giudicare un’intervista prima di averla vista. E’ facile dire ‘che vergogna’ per aver realizzato un’intervista davanti ad un altarino, ma il giornalista raccoglie dei fatti e se l’intervista è stata realizzata in un luogo del genere è perchè quel luogo è stato costruito dallo stesso Michele Misseri. Io ho realizzato l’intervista il 25 agosto… nel frattempo alcuni giornali (Stampa e Corriere) hanno fatto degli articoli scritti proprio sull’altare di Misseri. Nei loro confronti – giornali e giornalisti – non si dice nulla: lì i giornali non hanno colpe, mentre appena la stessa cosa viene detta dalla tv, la colpa c’è, a prescindere. Eppure entrambi i media hanno solo riportato quello che lui ha detto o fatto. La colpa non è di nessuno.

Ci sono anche interviste organizzate a tavolino…

Non è questo il caso. Ti racconto come è andata… Sono arrivato davanti a casa Misseri intorno alle 22, c’era la porta del garage aperta e mentre scendevamo dalla macchina Misseri ci ha tirato una secchiata d’acqua per poi entrare nella villetta e… gettarci altre due secchiate d’acqua! Non ci ha neanche rivolto la parola e dal suo punto di vista posso anche comprenderlo, sarà esasperato. Ma ho provato a parlarci ugualmente, seppur senza ricevere risposte. Ad un certo punto, però, gli ho detto: “Io non so se lei è l’assassino o meno, però un comportamento mostruoso l’ha avuto quando, uscito dal carcere, ha rilasciato una serie di interviste per spiegare come avrebbe preso la nipote senza dedicare un pensiero di scuse alla famiglia di Sarah o per chiedere perdono. Possibile che lei faccia questa cosa come se Sarah non contasse niente?”. Lui si è messo a piangere nel cortile della villetta, ha aperto la porta e mi ha detto “Vieni con me, ti faccio vedere una cosa che non ha visto mai nessuno”. E così siamo andati in garage e lì è nata l’intervista. Noi, alla fine, cerchiamo documenti, è questo ciò che caratterizza Quarto Grado.

Qualcuno critica proprio questa ricerca, definendola ossessiva…

Si può fare cronaca nera in due modi: o in maniera seria, portando documenti a sostegno dell’una o dell’altra tesi, oppure chiacchierando del nulla, basandosi su posizioni psicologiche.

Quale programma rientra in questa seconda ‘alternativa’?

Secondo me non c’è un programma nello specifico, so solo che le critiche sono nate perchè tanti programmi si sono occupati di cronaca nera. Ma Quarto Grado, come pure Chi l’ha visto, sarebbero gli unici programmi deputati a farlo anche se hanno mission diverse.

Quarto Grado, però, era partito con un obiettivo diverso: occuparsi di casi freddi.

Noi siamo partiti con un’idea diversa, poi il programma è cresciuto. La cosa da sottolineare è che noi ci siamo occupati di Sarah ancor prima che ci fosse il boom del caso Scazzi in una puntata che ha fatto il 4%. Avevamo pensato che non era giusto occuparsi solo di casi freddi ma anche alla cronaca. E credo si proseguirà su questa linea.

E il boom come te lo spieghi?

Probabilmente grazie a Facebook; è stato il primo caso di ragazza scomparsa per il quale gli amici hanno aperto un gruppo sul social network facendo rimbalzare la notizia su tutti i media.

Che idea ti sei fatto su Michele Misseri?





9
settembre

QUARTO GRADO RIPARTE CON L’ALTARINO DI ZIO MICHELE. SOTTILE: I PLASTICI LI LASCIO A VESPA

Quarto Grado, Salvo Sottile e Sabrina Scampini

Su, avanti: chi è senza Quarto Grado scagli la prima pietra. Possibilmente prima di sera e senza far male (che sennò c’è un altro omicidio da risolvere…). In un modo o nell’altro, sono davvero pochi i telespettatori che possono giurare di non aver mai guardato il discusso programma di Rete4 dedicato alla cronaca nera. Altrimenti non si spiegherebbero i risultati positivi che l’approfondimento condotto da Salvo Sottile ha registrato nella scorsa stagione televisiva, arrivando a toccare il record del 18,50% di share. Forte di quei risultati e consapevole del seguito di pubblico, stasera la trasmissione giornalistica tornerà in onda sulla quarta rete, a partire dalle 21.10.

All’esordio della sua terza edizione, il programma riprenderà da dove era terminato. Quarto Grado si occuperà quindi della morte di Melania Rea, degli omicidi di Sarah Scazzi e di Yara Gambirasio. Tre casi diversi tra loro, ma ugualmente crudeli ed accomunati dall’incertezza di un’immediata risoluzione. Per capire a che punto sono le indagini ed approfondire gli scenari del delitto, Salvo Sottile tornerà ad avvalersi del parere di criminologi, specialisti, psicologi e – novità delle novità – disporrà di un piccolo laboratorio simile a quello dei Ris. Così il pubblico potrà vedere coi propri occhi un remake televisivo delle analisi scientifiche condotte dagli esperti.

E guai a definire tutto questo una speculazione o, peggio, ad accostarlo ai modellini sfoderati all’occorrenza da Bruno Vespa. Perché Sottile non ci sta e risponde piccato al raffronto:

I plastici?Veramente glieli lascio (a Vespa, ndDM). Noi preferiamo portare la gente direttamente sul luogo del delitto (…) Il rispetto verso le vittime viene prima di tutto“.

Ha affermato il giornalista in un’intervista a Libero. Intanto stasera, giusto per iniziare col botto, Quarto Grado trasmetterà un’intervista esclusiva a Michele Misseri davanti all’altarino costruito in ricordo della nipote Sarah Scazzi.


2
settembre

QUARTO GRADO INTERVISTA MICHELE MISSERI DAVANTI ALL’ALTARINO IN RICORDO DI SARAH: “E’ MORTA QUI…”

Michele Misseri, Quarto Grado

Lacrime e preghiere nel garage degli orrori. Ad un anno dalla tragica morte di Sarah Scazzi, scomparsa il 25 agosto scorso e ritrovata senza vita un mese e mezzo dopo, zio Michele Misseri ha ricodato la nipote davanti alle telecamere. Lo ha fatto rilasciando un’intervista esclusiva alla trasmissione Quarto Grado durante la quale ha mostrato anche un altarino costruito in memoria della ragazza. Pietà e suggestione in un triste anniversario di morte. Il programma condotto da Salvo Sottile su Rete4 mostrerà le immagini durante la sua prima puntata, in onda venerdì prossimo, 9 settembre, in prima serata.

Un anno dopo la tragedia che ha cambiato la percezione mediatica della cronaca nera, le telecamere sono tornate a rovistare sul luogo del delitto (almeno stando alle contraddittorie confessioni di Misseri). E toh: ci hanno trovato proprio lui, zio Michele, l’ex orco di Avetrana che secondo gli inquirenti avrebbe agito come complice della moglie Cosima e della figlia Sabrina, accusate di omicidio. Con il volto contrito se ne sta davanti ad un altarino costruito in ricordo della piccola Sarah, proprio sul luogo dove la ragazzina sarebbe stata strangolata a morte.

Tra le taniche e le ferraglie che il pubblico ha imparato a conoscere dalla tv, ora c’è un tempietto in legno con al centro la fotografia di Sarah ritagliata da un giornale.  Tutt’attorno, altre immaginette della Madonne e di Gesù, un rosario ed un libretto di preghiere che Miché consulta a testa bassa.

L’ho fatto qui perché non me la sentivo di andare in chiesa o al cimitero. Qui è morta Sarah e qui ho fatto un altarino, non lo so se mamma Concetta mi crederà ma è la verità” dice al cronista di Quarto Grado Simone Toscano.





24
agosto

RETE4 GIOCA D’ANTICIPO: DA LUNEDI IL PALINSESTO AUTUNNALE CON LA SIGNORA IN GIALLO E THE MENTALIST

La signora in giallo trasloca su Rete4

Nonostante il termometro sia stabilmente sopra i 30 gradi in tutta Italia, è già tempo di pensare alla stagione autunnale ai nastri di partenza. Tra studi televisivi che tornano a popolarsi e programmi che studiano una partenza tattica (L’eredità vs Avanti un altro), Rete4 ha scelto di giocare d’anticipo, facendo partire il nuovo palinsesto autunnale già lunedì prossimo, 29 agosto. Mentre le altre reti saranno ancora alle prese con repliche e film che puzzano di naftalina, quella diretta da Giuseppe Feyles cercherà di affezionare i telespettatori sulla coda dell’estate, con la “nuova” programmazione.

Di nuovo in effetti ci sarà ben poco, tranne un paio di produzioni e un acquisto strappato alla Rai. Al mattino, a partire dalle 7, troveranno spazio in palinsesto i telefilm Zorro, Starksy & Hutch e Hunter; alle 9.55 la fiction targata Mediaset, RIS Delitti Imperfetti, mai andata in onda su questo canale. Ricette di famiglia con Davide Mengacci e Michela Coppa andrà in onda alle 10.50 in attesa delle nuove puntate in programma dal 12 settembre. Dopo il tg delle 11.25 ancora serie tv con Detective in Corsia e La signora in giallo.

E’ quest’ultima la novità del palinsesto di Rete4: per gli appassionati dell’intramontabile Jessica Fletcher e dei casi d’omicidio più difficili di Cabot Cove, l’appuntamento è dal lunedì al venerdì alle 13. A seguire la Sessione pomeridiana del tribunale di Forum, che tornerà in diretta dal 5 settembre. Concluderanno il pomeriggio la soap opera Sentieri e un film. Nel preserale appuntamento confermato con la soap Tempesta d’amore, mentre in access prime time ritorna Walker Texas Ranger.


15
agosto

DM LIVE24: FERRAGOSTO 2011. GATTUSO RECITA, SOTTILE E LA SCAMPINI SI AGGIRANO, LA COLOMBARI SCRIVE.

Diario della Televisione Italiana del 15 Agosto 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Gattuso in Famiglia Italiana

Gennaro Gattuso reciterà in un episodio di Famiglia Italiana, la fiction di Canale 5 con Tirabassi e Bentivoglio prodotta da Taodue. (Libero)

  • Quarto Grado già in promo

mats ha scritto alle 03:04

Su Retequattro già girano i promo di Quarto grado, da venerdì 9 settembre, con protagonisti Sottile e la Scampini che si aggirano per una città in notturna. Mah!

  • Lo compreremo tutti, ma proprio tutti!

lauretta ha scritto alle 21:17

A Bikini apprendiamo che Martina Colombari ha scritto un libro e più precisamente la sua biografia. Intervistata dalla giornalista ha detto: “lo so che oggi scrivono cani e porci”. Beh, l’importante è esserne consapevoli.


3
agosto

SALVO SOTTILE: A QUARTO GRADO AVREMO UN LABORATORIO COME I RIS. ANCHE IN VACANZA MI CHIEDONO DI PAROLISI

Salvo Sottile, Quarto Grado

Raccontato così, uno se lo immagina a metà tra il laboratorio di Dexter e un obitorio. E la cosa, di per sè, è già abbastanza inquietante. Lo studio televisivo che ospiterà la nuova stagione di Quarto Grado offrirà novità sorprendenti e soluzioni sofisticate, così da avvicinare il pubblico al luogo del delitto o alle tracce dell’assassino. Ad anticiparlo è Salvo Sottile, conduttore della trasmissione di Rete4 che si occupa di cronaca nera e delitti irrisolti. Dopo un’annata di approfondite indagini ed ’autopsie’ (televisive) sulle tristi vicende di Sarah Scazzi, Yara Gambirasio e Melania Rea, il giornalista si prepara a tornare in diretta con nuovi casi ed analisi.

In studio avremo un laboratorio dove proveremo a fare le analisi come quelle dei Ris. Abbiamo inserito una postazione fissa dedicata al lavoro di indagine sulla scena del crimine, per spiegare, ad esempio, come si preleva un dna o come si trovano le impronte sui reperti

spiega a Sorrisi e Canzoni Tv Salvo Sottile assieme alla collega Sabrina Scampini, che curerà questo spazio. Dunque, per potenziare la ricerca del dettaglio che può risolvere il delitto, Quarto Grado simulerà il delicato lavoro del Reparto Investigazioni Scientifiche. Di questo passo ci si potrebbe attendere che le indagini televisive scavalchino quelle degli investigatori, magari incastrando in diretta il presunto assassino. E chissà che questi, messo alle strette, telefoni in studio per confessare: “sì, sono stato io“. Vi immaginate che scoop?!

Nella prossima stagione televisiva, la trasmissione di Rete4 potenzierà anche la sua schiera di opinionisti in studio per fornire al pubblico una visione più completa ed approfondita del caso in questione. E visto che i successi d’ascolto - sostenuti in parte dall’interesse morboso di un certo pubblico - hanno premiato il genere televisivo, sarebbe già in fase di definizione uno spin off del programma.