Pomeriggio Italiano



19
marzo

POMERIGGIO ITALIANO: I ‘GRANDISSIMI ARGOMENTI’ DI MARIKA FRUSCIO IN RISPOSTA ALL’INFOTAINMENT SERIOSO

Marika Fruscio 11

Marika Fruscio

L’Italia ce l’ha avuta sempre cucita nel petto (nel cuore o giù di lì, diciamo): come non affidare a lei la risposta di Canale Italia ai salotti ‘buoni’ della televisione italiana? Probabilmente si dovrà spiegare però come prima cosa a Marika Fruscio che sul divano al centro dello studio dovrà stare seduta e non sdraiata: niente pose e vesti da infermierina alla ricerca delle diottrie perdute dai suoi ammiratori. Anche se non ci metteremmo la mano sul fuoco.

Pomeriggio italiano: il controcanto colorato dell’infotainment. Programma studiato soprattutto per chi avesse nostalgia di quegli interrogativi amletici delle querelle post-pranzo e ante-recessione che suonavano all’incirca così: villoso o glabro? Vacanza con la suocera o verruche? Pianura Padana o meloni ben maturi? Canale Italia dribbla la cronaca nera e affida il diario di un’Italia più leggera e più rosa alla maggiorata più frizzantina del mondo della tv. Altro che Cristina Del Basso.

Più spritz che spread, atmosfere sicuramente meno cupe della depressiva e tetra lente d’ingrandimento su furti, rapine e omicidi. Dal 23 marzo alle 19.30 è l’ora di fare happy hour con Marika. A giudicare dal suo stile la Fruscio porterà con sé un brulichio di incognite, sempre sul filo della scollatura e dell’uscita di tetta.