Plagio



9
giugno

DM LIVE24: 9 GIUGNO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • L’Isola degli anemoni

carjochina ha scritto alle 14:59

Simona Ventura in un’intervista sul settimanale A dichiara che porterebbe volentieri Anemone sull’Isola dei Famosi. Un modo bizzarro per sdrammmatizzare il presunto coinvolgimento di Magnolia con le indagini su Anemone, in perfetto stile Ventura! In merito alla candidatura di Clemente Mastella, invece, la Mona dichiara «La litigata di Berlusconi e Fini davanti alle telecamere non era forse un reality? E le primarie non sono un altro reality? La comunicazione politica in Italia è molto cambiata, si deve prenderne atto. Il problema è piuttosto la sostanza, che resta melmosa». Della serie, anche la politica oramai è trash!

  • E mo’ so’ Luttazzi amari!

carjochina ha scritto alle 17:13

E MO’ SO’ LUTTAZZI AMARI, così titola Dagospia. Pare che il comico romagnolo abbia calcato un pò troppo la mano con i plagi: molte sue battute sarebbero copiate da comici d’oltreoceano. In realtà è da un bel pò che questa storia circola, ma oggi è possibile averne una prova in un video dal titolo chiarissimo :”Il meglio (NON è) di Daniele Luttazzi”. Manco a dirlo, il video è stato soppresso da youtube!

  • Black Out

lauretta ha scritto alle 19:00

Breve black out durante ‘A gentile Richiesta’. La D’Urso prontamente: “E questo porta bene!”. E se lo dice lei…




27
febbraio

SANREMO 2008 : LOREDANA BERTE’ ESCLUSA PER PLAGIO. ECCO LA CANZONE ORIGINALE

Loredana Bertè (Sanremo 2008) @ Davide Maggio .it

Era in assoluto l’esibizione più attesa di questa edizione del Festival di Sanremo.

E Loredana Bertè non ha deluso tutti i telespettatori che la attendevano.

Oltre ad aver portato sul palco dell’Ariston una canzone di qualità, la Bertè si è distinta per una straordinaria interpretazione condita, come sempre, da quell’ingrediente che fa di un personaggio un artista con la A maiuscola.

Ho sempre pensato che un personaggio che fa spettacolo per essere definito Artista debba avere, quanto meno sul palco, una sorta di imprevedibile pazzia tale da generare in chi l’apprezza il dubbio se…”ci è o ci fa”.

Ma ormai lo spettacolo è fatto soltanto da chi conquista le copertine dei settimanali o da chi si accovaccia su un trono. Fortunatamente la Bertè è una delle eccezioni.

Godetevela…

Vi consiglio anche di guardare questa videointervista a Loredana Bertè.

E’ di questa mattina la notizia del plagio di Loredana Bertè che con Musica e Parole avrebbe plagiato un vecchia canzone del 1988. Si tratta di “Ultimo Segreto” inclusa nel LP “Sesto Senso” prodotto da Tulio De Piscopo e Alberto Radius, cantata da Ornella Ventura. Autore (Radius) e casa discografica (NAR) sono le stesse.

Ascoltate pure il file in streaming nell’IPOD di Davide Maggio.

Ore 20.01 VIA ANSA

Il brano Musica e parole di Loredana Berte’ e’ stato escluso dal Festival. La cantante si esibira’ fuori gara. Lo dice l’organizzazione. Dopo le verifiche della commissione selezionatrice, il brano e’ stato escluso dalla gara perche’ la parte musicale e’ la stessa del pezzo, firmato da Alberto Radius e Oscar Avogadro per Ornella Ventura. L’Organizzazione, raccogliendo l’invito del Direttore Artistico ha deciso di consentire, comunque fuori gara, l’esibizione dell’artista.


3
febbraio

AMICI : TU CHIAMALI SE VUOI… INEDITI.

Gli

La settimana scorsa avevo deciso di non affrontare l’argomento sulla base di due semplici considerazioni :

1. Maria l’avevo già “massacrata” abbastanza;

2. Errare humanum est.

Vi chiederete : ma di quale argomento parla?

Parlo degli “inediti” di Amici.

Quest’anno, qualora non lo sapeste, gli autori del talent show di Maria De Filippi hanno deciso di far interpretare agli allievi/cantanti della scuola alcuni brani inediti che potessero, grazie alle esibizioni dei nemici della signora Costanzo, non essere più tali e raggiungere il grande pubblico.

Idea originale ed interessante, non c’è dubbio. Peccato, però, che questi inediti non siano poi così… inediti!

La questione era balzata agli onori della cronaca per il brano interpretato da Federico (Amore e Mistero) ma, per i motivi cui ho accenato poche righe fa, avevo pensato che non fosse il caso di parlarne.

Ma se è vero che Errare è Umano, è altrettanto vero che Perseverare è Diabolico.

E, cari lettori, sembra che Maria e il Suo staff siano davvero diabolici.

Proprio questo pomeriggio, durante l’edizione pomeridiana di Amici, è stato, infatti, presentato da Giulia Franceschini il brano “inedito” “Dove Nascono Gli Amori“.

Stando a quanto dichiarato dagli autori del programma durante la presentazione dell’iniziativa, i brani sarebbero stati scelti tra più di 2000 pezzi da una commissione di esperti composta da Lavezzi, Mangiarotti & Soci insieme ai professori di canto del programma, ovvero Vessicchio, Pitteri, Palma e Di Michele.

Sembra, però, che le cose stiano diversamente.

Guardate un po’ i video che seguono. Poi riprendiamo il discorso.

Bene! Come avete potuto vedere, il brano interpretato da Giulia è praticamente identico al pezzo cantato nel secondo video che Vi ho proposto.

“Dove Nascono Gli Amori” è, infatti, una canzone presentata nel 2004 allo “Swiss National Final Eurosong” da Antonella Lafortezza (che avete potuto ascoltare nel secondo video).

Non sarebbe il caso di piantarla di parlare di inediti?

Maria… e allooooora, e allooooooora!

[Thanks to Lucky Me per la segnalazione]

[Segnalato su Libero.it : 63]





11
aprile

DAN BROWN… L’ENIGMA E’ STATO RISOLTO!

L’ALTA CORTE di LONDRA HA DECISO!!!

Il Codice da Vinci è opera di Dan Brown. (nella foto a destra l’opera in una versione americana)

Sono, dunque, svanite nel nulla le accuse di plagio che  Michael Baigent e Richard Leigh avevano mosso nei confronti dell’autore americano e la casa editrice Random House.

I due scrittori sostenevano, infatti, che Dan avrebbe preso “spunto” dal loro “Holy Blood and the Holy Graal”  edito dalla stessa casa editrice del Da Vinci Code nel 1982.

Scendiamo nei particolari!?! Bene!

Nello specifico l’accusa di plagio verteva sulla teoria centrale del romanzo secondo la quale Gesù e Maria Maddalena ebbero un figlio e ci sarebbero tutt’ora dei loro discendenti nel mondo; questa verità sarebbe stata protetta nei secoli dai Templari e da altre società segrete.

Dan Brown, dal canto suo, ha ammesso d’aver letto l’opera dei due “contestatori” ma ha assicurato che ha rappresentato soltanto una delle fonti e non è stato la “musa ispiratrice” di quello che e’ diventato il best seller più venduto di tutti i tempi (40 milioni le copie vendute nel mondo).

A quanto pare, l’alta corte londinese gli ha dato ragione.

Mi viene, però, da fare una considerazione…

Questo cult dell’editoria ha portato nelle tasche del suo autore circa 350 milioni di euro … Delle due l’una…

  • che sia stato l’ingente patrimonio a far venire l’acquolina in bocca ai due “accusatori” che hanno tentato il tutto per tutto!?!
  • che il potere dei soldi abbia colpito ancora una volta facendo avere la peggio ai due scrittori di “serie B”?!?

Sta di fatto che la pronuncia due effetti ben precisi li ha avuti. 

In primis Baigent e Leigh dovranno pagare le spese processuali che ammontano a 350 mila sterline;

in secondo luogo non ci saranno (o quanto meno non ci dovrebbero essere) slittamenti nell’uscita del film tratto dal best seller in programma per il prossimo 19 maggio. Una sentenza a favore degli autori di “Holy Blood and the Holy Graal” avrebbe infatti potuto bloccarne l’uscita in attesa di un accordo tra i 3 autori sui milionari diritti d’autore in ballo.

Nel frattempo godetevi il trailer cliccando qui

 Ricodatevi che MANCA POCO!