Pippo Baudo



14
maggio

RAI, LUCA BARBARESCHI NON CI STA: NOI FINIANI EPURATI. INTANTO PER PIPPO BAUDO SI PENSA A RAITRE.

Il rischio di rimanere impallinati è sempre dietro l’angolo, c’è poco da star sereni. Lo sanno bene ai piani alti della Rai, dove a dettare tempi e manovre è spesso la politica, prima ancora che le logiche empiriche degli ascolti. Le ‘pistolettate’ arrivano da destra e sinistra, ma le più insidiose sono sempre quelle che piombano dall’alto. Stavolta pare abbiano aperto la caccia ai finiani, quegli stessi che fino a poco tempo fa erano pronti a pigliare tutto, a partire dai programmi e dalle poltrone più prestigiose di Viale Mazzini. Secondo alcuni, l’aria è leggermente cambiata e quella che doveva essere una vigorosa spallata rischia di diventare un capitombolo.

In questi giorni si sta infatti parlando della cancellazione di programmi Rai e produzioni che interessano personaggi legati a Gianfranco Fini. L’inversione di rotta è stata raccontata anche da Il Giornale e da Il Fatto quotidiano. La prima trasmissione a subire uno stop è stata quella di Pippo Baudo, prodotta da Gabriella Buontempo, moglie del superfiniano Italo Bocchino. Per il Pippo nazionale, stando a quello che ci risulta, si starebbe pensando ad una collocazione su Raidue ma ancor più probabilmente su Raitre. Congelato, in attesa di un destino piuttosto incerto, sembrerebbe il contratto Rai con la suocera di Fini, produttrice di “Per Capirti” all’interno dello show pomeridiano Festa Italiana condotto da Caterina Balivo. Come dire: qui ai finiani rimangono solo le briciole.

Per il momento, l’unica vera ”mazzata” più pesante l’ha presa Barbareschi. Proprio ieri per il fondatore della Casanova pare sia arrivato un no definitivo – dicono abbastanza violento - per la possibilità di produrre un talent show all’interno della prossima Domenica In. Le motivazioni sembrano essere di natura economica (si prevedevano trenta puntate da centomila euro ciascuna) e di scovenienza politica. Luca ha incassato il colpo, e su La7 si è lasciato andare a dichiarazioni a dir poco taglienti: “L’azienda a me legata viene epurata in Rai per la mia vicinanza all’area di Fini mentre Endemol, legata al Presidente del Consiglio – per il 33% è di proprietà di Mediaset- lavora tranquillamente”.




7
maggio

DM LIVE24: 7 MAGGIO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Le Pagelle dei Famosi di Alessandra Menzani per Libero (ci prendiamo un bel 9)

10 – Alla festa di Alfonso Signorini c’era anche un cardinale bulgaro. Ma era uno scherzo: il signore, travestito da porporato, era lì per intrattenere gli ospiti.

9 – Dopo il Teleratto al personaggio maschile e quello femminile, il patron Davide Maggio per il 2011 sta pensando al Teleratto Trans.

8 – Emilio Fede non pranza mai fuori. Ogni giorno la sua colf gli prepara manicaretti salutisti da mangiare nella sala riunioni del Tg4.

7 – Lunedì scorso, Caterina Balivo era particolarmente raggiante nel suo programma “Festa Italiana”. Motivo: il fantastico week-end bollente che ha trascorso con il fidanzato a Londra.

6 – Nelle belle giornate Francesca Senette manda sms a tutti gli amici nella rubrica: «Ciao, buon pomeriggio di sole».

5 – Lele Mora, qualche notte fa, si è svegliato improvvisamente e ha sentito uno strano oggetto muoversi nel letto. Era un dente che aveva perso nel sonno.

4 – Una minutissima attrice è diventata presenzialista di film e fiction. Pare sia l’amica segreta del potente produttore.

3 – Il pollaio calcistico di “Matrix”.

2 – I due boys di Sandra Milo.

1 – Gli avvocati di Morgan. Prima dicono che quella della droga era una trovata pubblicitaria, oggi rivelano che si sta disintossicando.

0 – La svolta porno-soft della Pupa e il Secchione ha contagiato l’Isola. Peccato che Rubicondi non sia un secchione.

  • I TeleRatti a Parla con Me

Dicono che questa sera (venerdi) a Parla con Me in onda su Raitre in seconda serata si parlerà del TeleRatto della Critica assegnato ad Augusto Minzolini. Dicono.

  • Stronza!

giulia ha scritto alle 15:45

Durante le fasi concitate del dopo proclamazione la torzuta madre… del figlio dei Pooh abbracciando platealmente il pargolo, dà della stronza alla Milo. Il video è su You Tube.


3
maggio

DM LIVE24: 3 MAGGIO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Occhiaie… da rifare!

lauretta ha scritto alle 08:59

Nel day time dell’Isola dei Famosi Domenico Nesci rivolto a Guenda Goria: “[…] che poi sei una bella ragazza, sei bionda, hai gli occhi azzurri…vabbè le occhiaie tanto credo te le rifarai!”.

  • Libertà

lauretta ha scritto alle 09:22

E dopo essersi fatta tagliare (se così si può definire) i capelli con il macete dai suoi ’sadici’ compagni, Guenda Goria in un confessionale: “è stato anche un gesto di libertà nei confronti di mia mamma perchè i capelli sono una cosa che lei non ha mai voluto che io tagliassi! Penso che ora sia giunto il momento che io inizi a ragionare con la mia testa e di andare avanti solo con la mia personalità!”.

  • Maestro Trovaioli

lauretta ha scritto alle 09:52

Ad Uno Mattina Week End annunciano che da ora poi molti programmi Rai avranno come sottofondo musiche del maestro Trovaioli poichè ne sono stati acquisiti i diritti.





28
aprile

RAI, ASSALTO FINIANO AI PALINSESTI DELLA PROSSIMA STAGIONE AUTUNNALE

Altro che ruggito del coniglio. Questi più che lasciare, raddoppiano. Dopo l’acceso scontro politico interno al centrodestra che da giorni li oppone ai Berluscones, i finiani doc passano al contrattacco. Non prestate ascolto a chi prospetta un imminente ribaltone in Parlamento, con liste di epurazione ad effetto boomerang o trame oscure in vista di una spallata. Cretinate da fantapolitica. Stavolta la partita si giocherà in Rai e riguarderà le tattiche di spartizione dei nuovi programmi. Pare siano in atto mosse ben precise per premiare con incarichi e conduzioni in video i fedelissimi di Gianfranco Fini. Sveliamone alcune, in attesa di scoprire se e quando avverrà il sorpasso a destra. 

“Amici” di Mauro, fibrillazioni in Viale Mazzini. La cautela in questi casi è d’obbligo, soprattutto dopo le smentite del direttore di Raiuno Mauro Mazza al Corriere della Sera in merito a una possibilie “finizzazione” della prima rete. Ma è altrettanto vero che certe indiscrezioni si fanno così insistenti da non poter essere ignorate. Come riporta  Il Giornale, tra i personaggi che troveranno presto una sistemazione in video c’è Pino Insegno (amico di Gianfranco Fini e Mauro Mazza). Il conduttore, dopo l’insuccesso di Insegnami a sognare, tornerà con il game estivo dal titolo Reazione a catena. Il programma sostituirà, come tradizione, l’Eredità di Carlo Conti nello spazio che precede il Tg1 delle 20. Anche Luca Barbareschi, parlamentare Pdl di area finiana, rientrerà in Rai dopo l’esperienza su La7 con la trasmissione Barbareschi Sciock. A partire da settembre lo vedremo nella Domenica In condotta da Lorella Cuccarini

Al centro dei rumors c’è anche una società di produzione. Si tratta della Goodtime di Gabriella Buontempo, moglie di Italo Bocchino, superfiniano che in questi giorni ha difeso a spada tratta le posizioni del Presidente della Camera. La società, nota in Rai per aver prodotto alcune fiction, stavolta potrebbe occuparsi del programma autunnale condotto da Pippo Baudo (che si schioderà dal trono di Domenica in per cederlo alla Cuccarini). Lo show di intrattenimento probabilmente andrà in onda al martedì in prima serata, al posto degli amarcord de I migliori anni. Questo perché in autunno – come ha spiegato il direttore Mazza – la Rai giocherà il jolly del programma musicale Canzonissima, condotto da Gianni Morandi. Un walzer di trasmissioni mica da ridere. E non è finita.  


20
aprile

RAIUNO, AUTUNNO 2010: CLERICI A LA PROVA DEL CUOCO (E IN PRIME TIME), ISOARDI A LINEA VERDE. SPOSINI, VENIER E BALIVO IN LOTTA PER IL POMERIGGIO, CUCCARINI AL POSTO DI BAUDO. I SOLITI IGNOTI SOSTITUISCONO AFFARI TUOI

Antonella ClericiGrandi manovre in quel di Viale Mazzini. Il Direttore di RaiUno Mauro Mazza sta infatti studiando in questi giorni il nuovo palinsesto della prima rete Rai, a partire dal complesso e affollato daytime. Tante le pedine da sistemare, tante le richieste da accontentare: tra conferme e smentinte dei giorni passati, è Laura Rio de Il Giornale a fornire un quadro semi-ufficiale della nuova RaiUno targata Mazza.

Partiamo dalla tanto discussa Prova del Cuoco: a partire da settembre Antonella Clerici (qui la nostra intervista), forte del successo di Sanremo e di Ti lascio una Canzone, tornerà finalmente tra i suoi amati fornelli, sostituendo in toto la Grazia di Del Noce Elisa Isoardi (qui la nostra intervista). Nessuna co-conduzione quindi, come molti dei nostri lettori hanno auspicato: la Isoardi dovrà dire addio all’appuntamento quotidiano con i telespettatori e accontentarsi della sistemazione domenicale a Linea Verde, ma non è chiaro se in solitaria o in coppia con Massimiliano Ossini. Come da DM anticipato, invece, raddoppia Maurizio Costanzo, la cui creatura Bontà sua si evolverà in Bontà Loro e si allungherà di trenta minuti a scapito di Festa Italiana, alla cui guida potrebbe arrivare Mara Venier qualora non ci si metta d’accordo per La vita in diretta. Il destino di Caterina Balivo, in bilico tra RaiUno e RaiDue, sembra quindi essere in mano alla conduttrice veneziana.

In forse anche Lamberto Sposini a La vita in diretta, che pare non voglia dividere la poltrona con nessuno, men che meno con Mara Venier. Se Sposini lascia, al suo posto arriverà certamente un altro giornalista, ma date la trattative in corso al momento non ci è dato sapere come si risolverà l’impasse. Grandi cambiamenti anche alla domenica pomeriggio:





5
aprile

DM LIVE24: 5 APRILE 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ritardi in senso buono

lauretta ha scritto alle 09:01

Sull’Isola dei Famosi Davide di Porto parlando di Silvia: “é un pò ritardata, però è una brava ragazza. Ritardata in senso buono…!”. Ma perchè esiste anche un altro senso?

  • Gervaso Bamba

lauretta ha scritto alle 17:42

Gervaso intervistato da Baudo a Domenica In: “io dai miei nipoti non mi faccio chiamare nonno, ma bamba (rimbambito in milanese). Anzi, autorizzo tutti a chiamarmi così!”. E Pippo Baudo non se lo fa ripetere due volte: “bene bamba, allora…”.

  • Alain Delon nei panni del Berlusca?

lauretta ha scritto alle 18:21

Stando al settimanale Telesette potrebbe essere l’affascinante Alain Delon a vestire i panni di Silvio Berlusconi nel film ‘Gradisca Presidente’, pellicola ispirata al libro scritto da Patrizia D’addario. A vestire i panni dell’autrice dell’omonimo libro sarà la stessa D’addario. E io sinceramente non vedo l’ora! Conterò i giorni!

  • Buoni insegnamenti

GIEMMEGI ha scritto alle 18:28

Sempre parlando di Clerici, due affermazioni nel corso della puntata di “Ti lascio una canzone” di sabato 3 aprile:
- Rivolgendosi ad una baby-cantante, che non era nella posizione giusta sul palco, l’ha aprostrofata così (più o meno le sue parole):
Stai al cenro del palco, altrimenti c’è qualcuno che ti ruba la scena!!
- Sempre ad una bambina che aveva lasciato il microfono (il “gelato” con cui cantava, per intenderci) le ha detto:
Non lasciarlo mai, c’e sempre qualcuno che te lo prende!!

Si rivolgeva a qualcuno in particolare?


1
aprile

A PORTA A PORTA I 50 ANNI DELLA TV TRA RICORDI E ANNUNCI DI MATRIMONIO

Il piccolo schermo ha compiuto 50 anni e al festone ci ha pensato Porta a Porta. Ieri sera il programma di Bruno Vespa ha raccontato la storia della tv italiana attraverso la voce dei suoi protagonisti, tra ricordi, novità, sorprese e inevitabili discorsi autoreferenziali. La serata è partita con un servizio da antologia che, iniziando dal talk show Bontà loro condotto da Maurizio Costanzo nel 1976, è arrivato ai reality show che tanto successo raccolgono oggi.

Ospiti in studio Pippo Baudo, Fabrizio Frizzi, Mara Venier, Carlo Conti e Daniele Piombi. Un parterre da far accapponare la pelle, che tuttavia è riuscito (non sappiamo ancora come) a non far sprofondare nel sonno il telespettatore. La prima parte è stata dedicata all’incensazione di Pippo Baudo, l’uomo dei record che vanta di aver scoperto la quasi totalità degli artisti che oggi animano il mondo dello spettacolo. E’ stata poi la volta del collegamento con Milly Carlucci, una conduttrice che ha all’attivo grandi successi televisivi, non ultimo quello di Ballando con le stelle. E proprio riferendosi a questo programma Vespa ha promesso: “L’anno prossimo verrò anch’io”. DM registra la dichiarazione e aspetta fiducioso. Di Mara Venier sono state ricordate le fortunate versioni di Domenica in, quelle nazional popolari e ‘caciarone’ con Giampiero “bisteccone” Galeazzi. Daniele Piombi, definito “padre nobile” del premio televisivo, racconta di aver ballato in diretta con Cicciolina e di averla trovata una donna algida, per nulla sensuale. Per lui, sguardi persi e compassionevoli da parte degli altri ospiti in studio.

Momento cult della serata l’intevento di Ezio Greggio in diretta dallo studio di Striscia la notizia. Il comico si è presentato con dei nei posticci sul volto, ironizzando su Bruno Vespa. Ricornando per un attimo il ‘Mr. Tarocò’ di Drive in, Greggio ha poi mostrato al pubblico un plastico della casa di Vespa: un vespaio. Gli amanti del gossip non avranno sicuramente perso la sequenza in cui un abbronzatissimo Carlo Conti è stato messo alle strette e indotto a rivelare a mezza bocca: ”Mi sposerò presto, forse entro l’anno”.


21
febbraio

PIPPO BAUDO E LA SCIAGURA DI DOVER CELEBRARE I SUCCESSI ALTRUI

Pippo Baudo o la disgrazie del tradito e mazziato.  E’ l’escluso di lusso degli ultimi due Festival ma deve anche ingerire pentoloni di bicarbonato la domenica mattina, per il secondo anno di seguito, per mostrarsi tranquillo e smagliante nella celebrazione del successo altrui. Bonolis prima e Clerici dopo. Due edizioni di grande successo, è il caso di dirlo, anche per il rinnovamento rispetto alla classica ricetta Baudo, tutta fatta di vallette mora-bionda e artisti della tv di Carosello.

Che a lui non andassero giù i talent lo si era capito bene, ma adesso è proprio la kermesse canora, che lo ha incoronato per anni come presentatore di garanzia, a non potergli andare più giù. La rivoluzione si è consumata e al povero Pippo non resta che poter lanciare qualche frecciatina neoclassica del day after. Fa quasi tenerezza racchiuso sui gradini a pontificare sull’incomparabilità delle edizioni, sfruttando a proprio favore un’argomentazione bonolisiana, ma non centrando proprio il contesto.

Prova persino a farci rimpiangere i suoi tempi, quasi ormai fosse puro amarcord il suo passaggio all’Ariston sottolineando come un merito assoluto il fatto di sottotitolare Nino D’Angelo quando il direttore artistico era lui. Si stava meglio quando si stava peggio, sembra questo il suo disperato messaggio. Baudo tollera davvero poco il suo ‘esilio’ da Sanremo e risulta più di una volta stralunato in questo dies horribilis: fa persino la gaffe di scambiare Daniele Soragni per un naufrago della Ventura, e poi non contento ignora che il reality cui avrebbe dovuto prendere parte il giornalista , La Tribù, doveva svolgersi a settembre e non si è più fatto.