Pagelle



25
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (16-22/06/2014): PROMOSSI IL TRONO DI SPADE E TOP CRIME, BOCCIATI MORGAN ‘CHE LASCIA XFACTOR’ E CHIARA FRANCINI

Pif e Chiara Francini

Promossi

9 a Il trono di spade. Si è chiusa venerdi scorso, con l’immancabile colpo di scena, la quarta stagione di una delle serie più acclamate degli ultimi anni. Originale la sceneggiatura e anche la struttura narrativa che può contare su una miriade di personaggi e ambientazioni che si muovono su storylines differenti e ognuna con una propria linfa.

8 a Top Crime. Ad un anno dal lancio, il canale diretto da Giuseppe Feyles si conferma uno dei pochi esperimenti riusciti di Mediaset sul digitale terrestre.

7 agli Mtv Awards. Buona e, sotto molti aspetti, originale la realizzazione dell’evento, dal punto di vista tecnico e organizzativo. Tuttavia l’impressione è che la serata abbia del potenziale inespresso in termini di ospiti e appeal dei premi. Del resto, quando il titolo della trasmissione passa da Trl Awards a Mtv Awards, richiamando gli eventi kolossal organizzati dalla rete di Viacom, crescono anche le aspettative del pubblico.

6 alla seconda occasione per Timothy Cavicchini, rocker belloccio della prima edizione di The Voice che prenderà parte alla gara dei giovani del Summer Festival di Canale 5.




17
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (9-15/06/2014): PROMOSSI GOMORRA E NCIS. BOCCIATI IL MASSACRO A RUFFINI E EXTREME MAKEOVER

Maria Pia Calzone

Promossi

9 a Gomorra – La Serie. Sky ha fatto centro: la fiction ambientata nella “Napoli maledetta” è un riuscitissimo esempio di serialità tricolore. Se il soggetto non è poi così rivoluzionario e la vera novità è l’assenza dei “buoni”, quello che colpisce – a parte una sceneggiatura capace di destraggiarsi abilmente tra linea orizzontale e verticale -  è soprattutto la qualità dal punto di vista tecnico. Regia, fotografia e colonna sonora risultano impeccabili. Scommettiamo che blasonati interpreti nostrani ora faranno a gara per entrare nel cast della seconda stagione?

8 a Ncis. Con oltre 57 milioni di spettatori, spalmati in 66 nazioni, le avventure seriali di Di Nozzo & Co. sono le più viste al mondo. La serie, tra le più seguite nel Belpaese, si è aggiudicata così un riconoscimento al Montecarlo Television Festival.

7 a Giuliana de Sio. Anche nel fortunato Furore – Il vento della speranza l’attrice salernitana offre una più che valida prova attoriale. Peccato solo che negli ultimi anni la si veda quasi esclusivamente alle prese con i ruoli iperpassionali alla Tarallo.

6 a Giacomo Voli. In attesa dei grandi progetti in serbo per Suor Cristina, a sorpresa il rocker del team Pelù è il concorrente della seconda edizione di The Voice che sta ottenendo più soddisfazioni in classifica. Non parliamo comunque di vendite record ma di un ottavo posto nella classifica Fimi che per un cantante, deciso a farsi conoscere, può essere un segnale positivo.


10
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (2-8/06/2014): PROMOSSI SUOR CRISTINA E THE VOICE. BOCCIATI I “PALINSESTI PREMATURI”

The Voice

Promossi

9 a Suor Cristina. In tre mesi l’eco mediatica della monaca più famosa del mondo non si è placata e anche la vittoria a The Voice è stata accolta con favore dalla stampa globale. Indimenticabile il finale con il Padre Nostro, ora potrebbe attenderla un tour e/o un disco internazionale. Peccato per quell’inedito non all’altezza della sua ‘fama’.

8 a The Voice 2. Il talent show di John De Mol archivia un’edizione capace di conquistare la ribalta mondiale, con ascolti che hanno superato il 21% nel gran finale (cifre che l’intrattenimento di Rai2 non vedeva dai tempi dell’Isola dei Famosi). Punto a favore l’innesto di J-Ax, ottimo coach e capace intrattenitore, e buona anche la prova del neo conduttore Federico Russo. Per il futuro si potrebbe snellire un po’ il meccanismo e rimettere mano ad aspetti tecnici come regia, scenografia e fotografia.

7 a Carlo Conti e Vanessa Incontrada, coppia azzeccata per i Music Awards di Rai 1. Si facesse un pensiero per Sanremo.

6 a Auditel che allo Smart Panel di Sky “risponde” con il Super Panel. Un passo in avanti che lascia presagire una maggiore attenzione verso un ammodernamento del sistema (per maggiori info clicca qui).

Bocciati





4
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (26/05-1/06/2014). PROMOSSI RADIO ITALIA LIVE E RICKY MARTIN, BOCCIATI VITA IN DIRETTA E PANICUCCI

Negramaro al radio italia live

Promossi

9 a Radio Italia live. Anche quest’anno il concertone di Piazza Duomo a Milano si conferma un evento, in grado di riunire oltre 100.000 persone. Nella notte meneghina la più acclamata è Laura Pausini che offre una grande performance di musica e spettacolo (con ben 3 cambi d’abito in tempo reale!). Meno in forma, rispetto allo scorso anno, Luca e Paolo che potevano risparmiarci la stessa gag di dodici mesi fa che li vedeva impegnati nell’encomio dell’artista di turno.

8 a Ricky Martin, ospite di The Voice 2. Era da un po’ che il cantante portoricano non si vedeva in Italia e vista l’età, ormai avanzata per una popstar che ha puntato tutto sul sex appeal, quasi ci si aspettava una performace in tono minore. E, invece, Ricky sul palco di Via Mecenate ha ribadito il suo status di popstar mondiale. Sarebbe il giudice/coach internazionale perfetto per un talent show nostrano.

7 a Mirco Petrilli. Happy ending per la tredicesima edizione del Grande Fratello che incorona meritatamente, con un televoto plebiscitario, il contadino laziale. Speriamo che non si monti la testa.

6 ad Amici 13. Il programma condotto da Maria De Filippi è risultato confezionato in maniera quasi impeccabile (promossi lo studio, la fotografia, le coreografie) e gli ascolti – seppur in netto calo – rimangono significativi per Canale 5. Tuttavia, a differenza di quello che accadeva un tempo, è mancata l’”anima del talent show”: ragazzi quasi in disparte e non messi nelle condizioni di farsi conoscere appieno, giuria senza credibilità, meccanismo non irresistibile (complice l’assenza del televoto). Paradossalmente, poi, mentre tutti i programmi si vestono di social, anche i più improbabili, il talent show (almeno in prime time) che sul web avrebbe una forza immane non cerca l’interazione con il proprio pubblico. A pesare, infine, le promesse disattese sul fronte ospiti, un vero e proprio smacco per Fascino.

Bocciati


28
maggio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (19-25/05/2014): PROMOSSE PAUSINI E MERLINO, BOCCIATI ALDO, GIOVANNI E GIACOMO E I TITOLI DI MEDIASET

Valeria Marini

Promossi

9 a The Big Bang Theory. Ci sono volute 7 stagioni ma alla fine la comedy con Jim Parsons e Kaley Cuoco è risultata la serie tv più vista d’America (qui la classifica completa). Un risultato strameritato per un prodotto che, pur muovendosi su un canovaccio noto, ha saputo uscire dagli schemi e far divertire mescolando i vari sapori dell’ironia. Da segnalare anche i buoni risultati raggiunti dalle repliche in onda in Italia su Fox.

8 a Laura Pausini. La “leonessa di Solarolo” è la mattatrice assoluta di Stasera Laura, show evento di Rai1 in cui la popstar ha festeggiato 20 anni di carriera. Un successo di pubblico ma anche l’ennesimo traguardo raggiunto da parte della neo coach di La Voz… Mexico (per maggiori info clicca qui).

7 a Myrta Merlino. Complici gli ottimi risultati raggiunti al mattino con L’Aria che Tira, la giornalista si prepara al prestigioso quanto rischioso sbarco in prime time a partire dal 2 giugno.

6 alle dichiarazioni di Alessia Marcuzzi sul Grande Fratello, rilasciate al Corriere della Sera. A Maria Volpe che le chiede il motivo di tante polemiche sul GF, “la pinella” spiega: “Per partito preso. Sono convinta che chi critica spesso non ha mai visto neppure una puntata. Noi tagliamo le scene morbose, non ci sono nudi, non è ammessa l’aggressività, chi bestemmia viene cacciato, non ci sono scene di sesso. In tv si vedono ben altre volgarità…”. Ha ragione, spesso si parla a sproposito del programma, d’altro canto, però, è innegabile che soprattutto nelle edizioni recenti (e non ci riferiamo all’ultima) si è valicato il limite. Se non si vuole l’aggressività o incentrare tutto sul sesso, perchè la scelta è ricaduta su determinati concorrenti?





21
maggio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (12-18/05/2014): PROMOSSI MADE IN SUD E THE UNDATEABLES, BOCCIATI FAZIO CON LENO E PETTINELLI

Made in Sud

Promossi

9 a Made in Sud. Plauso a Rai2 per aver creduto in un programma della tv satellitare e averlo fatto crescere in seconda serata, prima dello sbarco nella fascia oraria più prestigiosa. Poco a poco il cabaret meridionale è diventato un cult aggiudicandosi in questa stagione la sfida a distanza della comicità con Colorado e Zelig Off. Bravi i conduttori Gigi e Ross, la poco patinata Fatima Trotta e la signora Briatore, Elisabetta Gregoraci.

8 a The Undateables. Il docureality inglese, trasmesso su Real Time, ha raccontato le vicende sentimentali di persone con disabilità con estremo tatto, facendo pensare e emozionare. E’ innegabile che questo genere di programmi racchiuda un aspetto morboso, ma in questo caso il rischio è assolutamente percorribile per sensibilizzare la platea e raccontare una realtà.

7 a Paolo Vasile. In un’intervista rilasciata a una rivista spagnola, l’amministratore delegato di Mediaset España parla a ruota libera con una lucidità e una schiettezza difficilmente riscontrabili nei top manager della capogruppo italiana. Interessante la parte della chiacchierata in cui definisce la tv spazzatura: “un insulto alle persone fatto dagli snob“. L’uomo, la cui “unica pensione sarà la morte”, cita la teoria antropologica che divide la società in cultura egemonica e subalterna e spiega: “per me è irritante che qualcuno sia della Lazio, per esempio, però non lo insulterei mai… Non giudico la gente che vede la nostra tv, cerco di fare la tv che vuole vedere il pubblico. Se dici ai telespettatori che questa è tv spazzatura, stai dicendo loro che sono coprofili e mangiano mer*a“.

6 alla moda imperante del “brand entertainment“. Se da un lato quello di realizzare un programma a braccetto con gli sponsor è un’ottima mossa – specie in tempi di crisi – per produrre a basso costo, dall’altro si rischia – com’è tipico della tv italiana – di farsi prendere la mano.

Bocciati


13
maggio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (5-11/5/2014). PROMOSSI BLOB E CONCHITA WURST, BOCCIATI STEFANO DE MARTINO E EMMA MARRONE

Conchita Wurst

Promossi

10 ai venticinque anni di Blob. Era il 1989 quando sugli schermi della terza rete faceva capolinea un programma che avrebbe fatto la storia della tv. Blob è l’esperimento metatelevisivo meglio riuscito sinora che resiste negli anni conservando lo sguardo irriverente alla “società catodica”, peraltro radicalmente cambiata negli ultimi cinque lustri.

8 a Conchita Wurst. Thomas Neuwirth (guardala qui senza barba) ha vinto e ha stupito l’enorme pubblico dell’Eurovision Song Contest 2014. Merito della barba? Forse, ma di sicuro non solo. E, poi, da quando contano soltanto aspetti musicali nell’affermazione di un cantante?

7 a Hell’s Kitchen. Carlo Cracco non è Gordon Ramsay ed Hell’s Kitchen non è Masterchef, tuttavia il programma riesce a catturare l’attenzione. Buono il cast e più che discreta la realizzazione ad opera di Magnolia.

6 a Nicola Savino. Senza troppo clamore si sta per concludere la stagione 2013/2014 di Quelli che il calcio. La “gestione” di Nicola Savino, infatti, non può ritenersi un fallimento ma nemmeno un successo. Tiepidi gli ascolti della trasmissione mentre sul fronte dei contenuti, dopo un avvio quasi disastroso, nel corso delle puntate, complici gli exploit comici della coppia Nuzzo e di Biase, il programma ha acquistato ritmo.


8
maggio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (28-04/4-05/2014). PROMOSSI BROADCHURCH E DON MATTEO, BOCCIATI ZANICCHI E SIFFREDI

Rocco Siffredi

9 a Broadchurch. L’acclamata serie inglese riesce a conquistare anche il pubblico di Giallo, abituato a prodotti decisamente diversi. Merito di una storia che, pur non brillando per originalità, è finemente raccontata.

8 a Don Matteo. La serie di Rai1, oltre a mietere ascolti straordinari in patria, si è fatta apprezzare in terra straniera. Curioso il remake russo con un pope ortodosso.

7 a Purche finisca bene. Il ciclo di tv movie ha avuto il merito di portare la commedia in tv riuscendo a convincere il pubblico di Rai1, non sempre sensibile alle novità.

6 a Alessandro di Pietro che, dopo il burrascoso addio alla Rai, si ricicla su Alice.