Notte magica al Dolby Theatre di Los Angeles. L’Italia è tornata a brillare tra le stelle del cinema: La Grande Bellezza, il film diretto da Paolo Sorrentino, ha infatti vinto l’Oscar come miglior film straniero. Un trionfo atteso e sperato, che arriva dopo 15 anni dall’ultima statuetta assegnata ad un italiano, Roberto Benigni, nel 1999. La cerimonia di premiazione è stata trasmessa in diretta su Sky Cinema Oscar HD.
La pellicola, che racconta la ‘dolce vita’ romana del giornalista Jep Gambardella (interpretato da Toni Servillo) ha battuto – tra gli altri – i rivali di nomination Alabama Monroe e Il sospetto di Thomas Vintenberg. Emozionato e emozionante il ringraziamento formulato dal regista Paolo Sorrentino, salito sul palco a ritirare la statuetta assieme a Servillo e al produttore Nicola Giuliano:
“Grazie a Toni e Nicola, grazie agli attori e ai produttori. Grazie alle mie fonti di ispirazione, i Talking Heads, Federico Fellini, Martin Scorsese, Diego Armando Maradona. Mi hanno insegnato tutti come fare un grande spettacolo. Che è la base per il cinema. Grazie a Napoli e a Roma, e alla mia personale grande bellezza, Daniela e i nostri due figli. Sono molto emozionato, questa vittora era tutt’altro che scontata. Gli altri film erano forti, mi sento felice e sollevato” ha detto il regista.