ornella muti



4
giugno

BALLANDO CON LE STELLE 9: ORNELLA MUTI NEL CAST?

Ornella Muti

Dove eravamo rimasti? Ah sì, alla possibilità che nel corso dell’estate Rai 1 lanci una striscia quotidiana come marcia d’avvicinamento per il telespettatore alla nona edizione di Ballando con le Stelle, al via con ogni probabilità a settembre 2013 nel sabato di Rai 1.

Ma chi saranno i vip pronti a scendere in pista con Milly Carlucci? Al momento tutto ancora tace. O quasi. Un nome, infatti, è già iniziato a circolare. E, dovesse essere confermato, sarebbe senza alcun dubbio un bel colpo per mamma Rai, ormai ansiosa di riguadagnare la leadership del sabato sera, finita saldamente nelle mani di Maria De Filippi. Stando a quanto scrive Vero Tv, sembra che la Carlucci stia corteggiando con una certa insistenza Ornella Muti.

Il nome dell’attrice, all’anagrafe Francesca Romana Rivelli, negli anni passati è stato in realtà più volte inserito tra i papabili concorrenti ballerini (sia per Ballando che per Baila), ma anche naufraghi (per l’Isola dei Famosi), salvo poi arrivare puntuale la smentita, complice il suo essere notoriamente restia a certi riflettori.




12
settembre

SERATA PER VOI CON LILLO E GREG: TANTI OSPITI PER PRENDERE IN GIRO LA ‘BRUTTA’ TELEVISIONE

Lillo e Greg- Serata per voi

Due appuntamenti in seconda serata su Rai2, stasera e mercoledì 19 settembre, per Lillo e Greg per prendersi gioco della televisione in televisione, non senza l’aiuto di personaggi che anche grazie al piccolo schermo sono diventate le star di oggi. Serata Per voi, nel Paese che riguardo alla propria comicità può avanzare pochissime lamentele, vista la nutrita offerta di talenti, cerca di stregare il pubblico con una parodia autoreferenziale dell’elettrodomestico più controverso delle nostre case.

Per la trama dello spettacolo, nonostante il repulisti recente, non si può non parlare della brutta televisione di adesso. Un viaggio all’attacco delle varie creature che il tubo catodico inforna e sforna quotidianamente, talvolta bruciandole pure. Prezzemolini presenzialisti, urlatori da mercatino rionale, arrivisti e manipolatori senza scrupoli, vittime e carnefici del gossip: nessuno escluso.

In questo frullatore impazzito di onde catodiche i due artisti non saranno da soli. L’immancabile valletta avrà un volto insolito, per meglio dire inaspettato, di Naike Rivelli, la figlia di Ornella Muti (anche lei convocata dai comici) che tra album e camei sembra sempre in cerca del guizzo giusto. Lo show potrà contare anche una band di sette elementi e un corpo di ballo composto di sei danzatori


30
aprile

DM LIVE24: 30 APRILE 2012. ALESSIA MARCUZZI IN RETE CON LAPINELLA.COM, SANTORO IN TOUR ‘PROMOZIONALE’, CABELLO SCHIAFFEGGIATA DALLA MUTI

Diario della Televisione Italiana del 30 aprile 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Alessia Marcuzzi in rete con lapinella.com

tinina ha scritto alle 13:39

Si chiama lapinella.com ed è online da poche ore. Stiamo parlando del fashion blog di Alessia Marcuzzi. Ad annunciarlo è la stessa conduttrice sul suo profilo Facebook: «Sarà pronto fra pochi giorni ma intanto è nato e volevo condividere con voi questa cosa. Lo gestirò personalmente, in maniera casereccia. Quindi, sarà un modo divertente per dare e ricevere consigli». (Fonte Leggo.it)

  • Santoro promozionale

Giuseppe ha scritto alle 16:33

Su Rai3 continua l’autopromozione di Michele Santoro e Carlo Freccero per la conquista dei vertici Rai. Intervistato da Lucia Annunziata Santoro si è dichiarato di fede socialista multimediale orizzontale. Dopo il trio Annunziata – Santoro – Freccero (In Mezz’ora), è andato in onda il film la Carica dei 101. Un abbinamento talmente perfetto che non si notava soluzione di continuità tra i due programmi e le due vicende: la Carica dei 101 cuccioli dalmata e la Carica dei 100 mila sostenitori di Santoro. E c’era pure Crudelia De Mon in tutt’e due le occasioni. (fonte Giuseppe)

  • I ceffoni di Ornella Muti

MisterGrr ha scritto alle 16:55





21
gennaio

DM LIVE24: 21/1/2011. LA MUTI DIMENTICATA, LA PAMPANINI TROMBATA E LA FIGLIA DI SPOSINI… NO!

Diario della Televisione Italiana del 21 Gennaio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Muti dimenticata

lauretta ha scritto alle 12:45

Si sente una diva dimenticata. Perchè i registi non la chiamano più e per la tv “non è abbastanza radical chic”. Ornella Muti è amareggiata e al settimanale Oggi denuncia: “È una vergogna non farmi lavorare, forse sono troppo vecchia?”. Lei che è stata il sex simbol di una generazione e che ha fatto battere il cuore a Rupert Everett e perdere la testa ad Adriano Celentano. (fonte Tgcom)

  • Don’t touch my daughter

Anna ha scritto alle 18:04

A “La vita in diretta” si argomenta del caso Ruby e Sgarbi, rivolgendosi a Sposini, dice: “tutte le ragazze dai 14 ai 25 anni, compresa tua figlia, vanno a letto con chiunque”. E Sposini indispettito ribatte “mia figlia no”.

  • La Pampanini trombata

Alessandro ha scritto alle 19:57

Silvana Pampanini, ospite a Kalispera, ripercorre gli uomini della sua vita specificando però che quelli mostrati da Signorini sono stati tutti innocenti flirt. Signorini rompendo gli indugi le chiede: “Beh Silvana ma qualche trombata te la sarai fatta?!”.


7
settembre

DOC WEST: STASERA RITORNA TERENCE HILL E LA VERSIONE SBIADITA DEL GENERE “SPAGHETTI WESTERN”

Doc West (Terence Hill)

Siete stanchi di vedere Terence Hill in abiti ecclesiastici? Vi mancano le scazzotate e i duelli all’ultimo sangue in vecchi saloon mal frequentati? Sentite l’impellente bisogno di far conoscere ai vostri figli quanto erano belli i vecchi film western? Canale 5 è pronta a rispondere alle vostre esigenze e programma in prima serata per due lunedì, stasera e lunedì 14, la nuova serie Doc West“, in attesa del costosissimo e blasonatissimo “Intelligence” con Raoul Bova (leggi qui le modifiche sulla programmazione delle due fiction).

Presentato alla 66esima edizione del Festival di Venezia, “Doc West” è una produzione RTI-DAP, e si propone di riportare in prime-time un genere che è stato pilastro della cultura nazional-popolare italiana: nessuna sperimentazione di generi, solo una storia che segue la più fedele tradizione dei western italiani di ispirazione americana; “un western a modo nostro“, esclama il regista Giulio Base, che aggiunge: “una grande opera di ricerca e costruzione di quello che era il vero western“. La grande “non-novità” è ovviamente il ritorno al genere da parte di Terence Hill, che indossa nuovamente stivali country e cappello a favor di telecamera dopo anni: “il Western è felicità” – afferma Mario Girotti (questo il suo vero nome) - “…non solo per me, ma anche per tanta gente che dice di esserne felice. In molti mi hanno chiesto ‘quando torni ad andare sul cavallo anziche’ in bicicletta? Ecco, ci siamo!”.

Per non perdere di vista tutti gli stereotipi del caso, lo scazzottatore Terence (ebbene si, a 60 anni suonati dovrà ancora vedersela con risse, cazzotti e tavoli di compensato che si rompono non appena qualcuno ci finisce sù) sarà accompagnato da un fedele compagno burbero e di grossa stazza ma ”lasciate ogni speranza” voi che state pregustando il ritorno anche di Bud Spencer: si tratta di Paul Sorvino (nel ruolo dello sceriffo Basehart). Interamente girato a Santa Fè nel New Mexico, “Doc West” si avvale di un cast di tutto rispetto che vede tra gli altri: Ornella Muti, Clare Carey, Mary Petruolo e Casey (lo stallone nero che figurava negli episodi “Zorro” by Banderas).





14
agosto

IL SANGUE E LA ROSA: GABRIEL GARKO TRA AMORI E INTRIGHI NELLA ROMA PAPALINA

Gabriel Garko @ Davide Maggio .itUna storia d’amore, amicizia, intrighi e potere nella Roma papalina. E’ questo in sintesi il tema della nuova fiction di Canale5, Il sangue e la rosa, che vedremo in onda da martedì 2 settembre. Una serie tv in quattro puntate con un cast d’eccezione: i protagonisti Gabriel Garko, Isabella Orsini, Mirko Petrini con la partecipazione di Giancarlo Giannini, Virna Lisi, Alessandra Martines, Ornella Muti, Cosima Coppola e tanti altri. Un cast prestigioso ma sicuramente “già visto”. Non a caso la fiction è prodotta dalla Janus international, casa di produzione che sceglie sempre più spesso i soliti volti noti della fiction nostrana.

Il sangue e la rosa si inserisce perfettamente nel filone delle fiction amore e sangue, passione e morte. Negli ultimi anni la fiction Mediaset ha puntato molto su questi prodotti. Basti pensare a L’onore e il rispetto, con gli immancabili Garko, Giannini e Lisi, andata in onda nell’autunno 2006 con buoni ascolti (23.81% di share di media) e che sta per tornare con la seconda serie. O a Io ti assolvo, film tv con Garko e Lorenzo Flaherty,  che ha ottenuto un ottimo successo di pubblico (26.08% di share). O alla miniserie Io non dimentico con protagonista Manuela Arcuri che ha raccolto il 25% di share medio nelle due puntate. Tutte fiction caratterizzate da amori eclatanti, passioni esplosive ma anche da morti e delitti improvvisi. Il giallo si mescola al rosa e ne esce un mix che il pubblico ha quasi sempre premiato.

Tornando a Il sangue e la rosa, sul set della fiction si sono improvvisate attrici anche tre perfette sconosciute. Sono Jessica Bianchetti, Caterina Milicchio e Francesca Ieranò. Tre ragazze che hanno avuto la possibilità di recitare al fianco di Gabriel Garko grazie a un concorso di Janus in collaborazione con Tv Sorrisi e Canzoni. Dopo varie selezioni sono state loro le prescelte e hanno ottenuto una piccola parte nella serie. Dopo il salto la sinossi della prima puntata.


1
ottobre

LA GRANDE AVVENTURA (3^ puntata): DALL’OSCURAMENTO del 1984 a BUONA DOMENICA (1985)

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Nella scorsa puntata ci eravamo fermati al debutto di Risatissima e ad un provvedimento ad opera di alcuni pretori che oscurarono le tre reti del Biscione.

Martedi 16 ottobre 1984: è questa la data più spiacevole nella storia delle emittenti di cui ci stiamo occupando.

Sorrisi e Canzoni TV (1984) @ Davide Maggio .itI pretori di Roma, Torino e Pescara decidono di spegnere i ripetitori Fininvest che permettevano le interconnessioni del segnale e che consentivano di fatto l’emissione nazionale dei programmi (cfr. la prima puntata de La Grande Avventura). Canale5, Italia1 e Rete4 non potevano più trasmettere in Lazio, Piemonte, Abruzzo e Molise e al posto dei vari programmi compariva un cartello che informava della sospensione delle trasmissioni.

Le reazioni al provvedimento suscitarono la felicità di Viale Mazzini e probabilmente di qualche parte politica ma non trovarono l’approvazione dei telespettatori che diedero vita ad una vera e propria sollevazione popolare. I dati ISTEL (la società che si occupava della rilevazione degli ascolti tv prima dell’Auditel) stimavano in 35 milioni il numero di telespettatori che si sintonizzavano quotidianamente, per almeno due ore, sulle reti Fininvest.

Le persone che riescono a sbloccare la situazione sono due: un politico  ed un personaggio televisivo. Se tutti ricordano il politico, altrettanto non può dirsi del personaggio tv che contribuì al salvataggio delle reti del Biscione. Questo personaggio si è sempre speso per la causa di Silvio Berlusconi a garanzia del pluralismo televisivo pur non essendo stato successivamente in linea con il pensiero politico del suo “capo”. Il personaggio di cui parliamo risponde al nome di Maurizio Costanzo.

Fu proprio grazie a Costanzo che giovedi 18 ottobre 1984 Canale5 realizzò un grande evento televisivo che, seppur limitato alla sola diffusione locale (Roma) a causa dell’oscuramento, contribuì a spianare la strada per la “riaccensione”.

Parliamo della prima diretta di Canale5: BLACK OUT, programma condotto da Maurizio Costanzo e Corrado e trasmesso da un Teatro Giulio Cesare in Roma gremito da una folla che richiedeva a gran voce il ritorno in video dei propri beniamini.

Pensate che, durante l’oscuramento, ogni giorno una media di 4 milioni di telespettatori rimaneva sintonizzata sul Canale5, Italia1 e Rete4 in attesa della ripresa delle trasmissioni.

Nonostante la diffusione locale, DM è riuscito a trovare anche questo video. Ecco per Voi, i primi minuti dello Speciale BlackOut. Godeteveli.

Fu proprio al grido di “Aridatece i puffi” che due giorni dopo Bettino Craxi, allora Presidente del Consiglio, approntò in fretta e furia il “Decreto Salva Reti” che consentì alle emittenti Fininvest di tornare a “splendere” nell’etere. Era sabato 20 ottobre, appena in tempo per la prima di PREMIATISSIMA 84.