Ornella Felicetti



10
settembre

X FACTOR 3, ECCO I 12 CONCORRENTI. IL REGOLAMENTO “SPEZZA” GLI A&K, LA MAIONCHI CORRE AI RIPARI

finalisti Mori

Abbiamo un gran lavoro da fare“: queste le prime parole di Claudia Mori ai suoi provinanti “over 24″ all’inizio del bootcamp, e così è stato. Nominato come suo braccio destro e vocal coach Roberto Vernetti (già musicista e produttore di artisti come Patty Pravo, Mina,  Elio e le storie tese), la Mori ha cavalcato l’ondata finale di provini che l’hanno portata alla scelta dei 4 finalisti. Panama e occhialoni da sole sempre a portata di mano, il nuovo giudice si è mostrato negli ultimi frangenti della selezione più entusiasta e partecipe ai meccanismi del talent e, con qualche difficoltà iniziale, ha identificato i nomi che porterà in prima serata.

Con buona pace degli autori che dovranno trovare un modo coinciso per distinguerli, è molto gettonato nella categoria moriana il nome del santo più famoso di Assisi: Francesco Gramegna , 31 anni milanese, magazziniere con la passione per il cantautorato; Francesca Ciampa, 26 anni, ”con l’ X-Factor nei capelli” (Morgan dixit);  Francesca Xefteris, ventiseienne, non provinata dalla Mori nella prima selezione (come la Ciampa) e tenuta in gara da un ripensamento della Maionchi (che in un primo momento l’aveva bocciata). Il quarto elemento del gruppo non porta invece il nome del frate umbro: si chiama Damiano Fiorella e se il nome dice poco, molti spettatori della seconda edizione lo ricorderanno bene, visto che lui era l’”attrezzista cantante“.

E’ infatti ritornato alla carica il tecnico che lo scorso anno aveva sfiorato il sogno di “Cenerentolo canterino“: il passaggio dal “collegamento cavi” alle finali fu brevissimo, salvo poi bocciatura da parte di Morgan, con tanto di commozione generale e auto-punizioni intellettuali, per aver interrotto il sogno proprio sul più bello. E’ ritornato quest’anno Damiano, che non è più attrezzista nè dipendente Rai (o comunque dovrebbe essere così da regolamento), e pur non essendo stato provinato (anche lui) dalla Mori nella prima fase, ha trafitto il cuore della Madama trasformando in reatà il suo sogno di “cantante-Calimero piccolo e tutto nero”.




8
settembre

XFACTOR: FRANCESCO FACCHINETTI, UNA NE PENSA E CENTO NE… SCRIVE! INTANTO LA SQUADRA DI MORGAN E’ AL COMPLETO

facchinetti finalisti under 24

All’improvviso… Francesco Facchinetti LIVE con i lettori nei commenti.

 

Per chi non lo sapesse, Francesco Facchinetti oltre ad essere conduttore, dj, testimonial e cantante (improbabile), a volte si cimenta anche nel difficile ruolo di “giornalista che auto-commenta le sue gesta” e l’ultima fatica letteraria è disponibile a pagina 55 dell’ultimo numero di TV Sorrisi e Canzoni, in cui “il buon Fra” presenta le novità (poche a dire il vero) della nuova edizione di “X-factorche partirà questo giovedì in prima serata su Rai2 (per poi spostarsi al mercoledi dalla seconda puntata).

Il comasco dj scrive, parla e un pò “stra-parla” di questa avventura che per la terza volta in due anni porterà avanti da conduttore oltre all’impegno collaterale del “Processo a X-factor” il sabato pomeriggio. Entusiasta, allegro e loquace, Francesco tocca molti dei punti salienti che vedremo nelle prossime settimane: lo studio rinnovato e ancora più grande (“Pure Madonna ci starebbe bene. Peccato che Lady Ciccone sia già famosa per conto suo“), la presenza confermata di Luca Tommassini (“..e le sue coreografie stellari“) e il nuovo look di Morgan “che farà impallidire i migliori stilisti della galassia” (quindi Francesco, troveremo il Castoldi in versione Luke Sky Walker fashion?).

Il meglio viene però quando Facchinetti si traveste da “stratega del piccolo schermo” e ne “spara” una dietro l’altra. Per cominciare, dice che per intercettare la Mori si sono presentati lui e Giorgio Gori (direttore di Magnolia) al citofono di casa sua e si sono parlati; dice che di questa scelta è molto orgoglioso anche perchè “è una sua proposta“, precisando “No.. non sono il talent-scout degli scova-talenti. E’ che mi sono limitato a scrivere il suo nome su un fogliettino. Avete presente quando alle elementari si decide chi farà il capoclasse? Ecco.” A noi a dire il vero risultava che prima della Mori, la produzione aveva già incassato il “no” di Miguel Bosè e di Stefano Gabbana, e che non è stato affato facile convincere madame Celentano e soddisfare tutte le sue richieste (leggere qui per credere): sei sicuro di aver scritto il nome giusto su quel fogliettino, Fra?