Alcuni lo hanno definito “la versione per un pubblico adulto di Glee“; per Variety, invece, ha tutte le carte in regola per dare il là ad una nuova Golden Age per i serial statunitensi. Non è un caso perciò che sia in America – dove la Nbc ha scelto di farlo debuttare il 6 febbraio subito dopo The Voice – che in Italia – dove Mediaset Premium ha organizzato una presentazione ad hoc a Milano – si punti molto su Smash.
Fremente è, dunque, l’attesa per l’ultima creatura di Steven Spielberg, qui nelle vesti di produttore, che racconta le fasi preliminari della realizzazione di un musical di Broadway incentrato sulla vita di Marilyn Monroe: dalla stesura della storia ai casting, dalle prove al debutto. Per il celebre produttore “i coreografi si scontrano con gli sceneggiatori e gli attori sgomitano tra di loro nelle audizioni. Questo crea un mix simile a un’esplosione termonucleare che credo dia vita a una trama perfetta per la televisione”.
Nel pilot gli eventi portano gli autori teatrali Julia Houston, interpretata da una bravissima Debra Messing (Will and Grace), e Tom Leavitt (Christian Borle) ad iniziare la scrittura di un musical su Marylin Monroe. A loro si uniscono ai fini della realizzazione dello spettacolo la produttrice dal forte temperamento, Eileen Rand (interpretata dal premio Oscar Anjelica Huston), e il cinico e donnaiolo regista, Derek Wills (Jack Davenport). Compito fondamentale per i quattro boss sarà la scelta dell’attrice che presterà il volto a Marilyn Monroe: a contendersi la parte sono Karen Cartwright (Katharine McPhee, già seconda classificata ad American idol), ragazza dell’Iowa che si trasferisce a New York per inseguire il suo sogno di diventare una grande star, e Ivy Lynn (Megan Hilty, uno dei volti più famosi di Broadway) che ha già lavorato con Julia e Tom. Nel corso della stagione si candiderà al ruolo principale anche il personaggio interpretato da Uma Thurman, guest star in ben 5 episodi.