Morgan



7
dicembre

DM LIVE24: 7 DICEMBRE 2009

DM Live24: 7 Dicembre 2009

>>> Dal Diario di ieri…

  • Un esilarante Costanzo all’Arena

Sarà che il passaggio in RAI gli ha fatto bene, ma ieri Maurizio Costanzo, ospite dell’Arena (insieme ad una De Filippi in differita) è stato semplicemente esilarante. A un certo punto, tra le altre cose: “Se po levà la D’Urso da qua. Come mai c’è la D’Urso? Stiamo qua. E stiamo qua”. A.A.A. video cercasi!

  • Cadute internazionali

 

  • Tronfio, tronfio, tronfio

lauretta ha scritto alle 15:35

Morgan, ospite dalla Ventura si autocelebra: “sono il vincitore di X Factor per la terza volta, mi ci devo ancora abituare”. Occhio Morgan che potresti anche esplodere.

  • Complimenti a Rete4

Markos ha scritto alle 17:18

Complimenti a Rete 4! Oggi alle 14:05 sono partiti dei documentari sulle due Prime Guerre Mondiali, focalizzando l’attenzione sul nostro paese. Mi sono piaciuti molto, e hanno illustrato anche degli eventi che fino ad oggi non erano molto rilevanti.




4
dicembre

FRANCESCO FACCHINETTI SMENTISCE MORGAN: “HA UN CONTRATTO FINO AL 2011″. CONFERMATA LA SUA CONDUZIONE DI X FACTOR 4 E DELLO SHOW DI RAIDUE IN PARTENZA IL 12 GENNAIO

Francesco Facchinetti, XFactor

Si è appena conclusa la terza edizione di X Factor. Spente le luci e abbassati i volumi, è tempo di riflessioni per il conduttore Francesco Facchinetti che prima di volare in vacanza negli Stati Uniti ha rilasciato un’intervista a ”Il Giornale”. Il critico Aldo Grasso ha contestato alla trasmissione di Raidue di “prendersi troppo sul serio” (noi questo l’avevamo detto già in tempi non sospetti) e leggendo le parole di Facchinetti, questa teoria è in parte confermata.

E’ in parte confermata, non perchè Facchinetti si ritenga un conduttore “arrivato”, ma perchè a quanto pare lo stesso conduttore ha avvertito sulle proprie spalle il peso di una trasmissione in cui tutti si sentivano indispensabili e intoccabili. Nonostante il rapporto d’affetto, non ha ben digerito le affermazioni della Ventura (“Questa è stata la peggiore edizione di X Factor“:  Mona dixit), così come tutt’altro che superato è il suo scontro con Morgan. Un sottile ma percepibile astio ha accompagnato i due durante le ultime puntate e durante la conferenza stampa finale, e proprio mentre Morgan annuncia il suo addio al talent show, ci pensa l’ex Dj a sbugiardare (cosa già fatta da Dondoni in diretta mercoledì) le dichiarazioni del teatrale giudice grigio.

Sono dichiarazioni inutili e dannose, specialmente per me. Oltretutto lui ha già un contratto di due anni (che scade nel 2011)“. Con queste parole, il conduttore pone fine (forse) al “coupe de theatre” del Castoldi, perennemente alla ricerca di eco mediatica. E i dubbi trapelati sulla sua stessa conduzione del quarto capitolo dello show? Fugati anche quelli. “A X Factor mi sento come a casa mia” e perciò lo ripresenterà anche l’anno prossimo, passando però prima per un “percorso di crescita” che lo porterà a condurre 5 prime serate di Raidue prodotte da Ballandi.


3
dicembre

IL VERO PROBLEMA DI XFACTOR? MORGAN!

Morgan XFactor

Una nuova icona POP. Già, XFactor deve, anzi dovrebbe, portare alle luci della ribalta una nuova pop star. Ma forse in troppi hanno trascurato, sin dall’inizio, quelle fondamentali tre lettere che, messe insieme, racchiudono l’essenza stessa di un successo internazionale qual è il format su cui si basa il talent show di Raidue.

POP. Popolare, dunque. Ma di popolare ad XFactor c’è davvero poco. Tutti intenti ad una ricerca quasi ossessiva di qualità ed originalità, hanno finito per trascurare quella necessaria volgarità (dove per volgarità il riferimento è esclusivamente al vulgus) che da una parte aiuta a consacrare al grande pubblico una nuova star del panorama musicale, e dall’altro giova inevitabilmente ai numeri dello show che può contare sul consenso popolare.

Ma non c’è stato verso. XFactor è risultato un programma di nicchia, in piena contraddizione con lo spirito che anima il format originale. E il colpo di grazia è stato inflitto con l’uscita di scena di Simona Ventura, unico elemento realmente pop dello show, che ha inevitabilmente accresciuto un’insopportabile presenza, catodicamente parlando, come quella di Morgan.





3
dicembre

XFACTOR 3: TRIONFA MARCO MENGONI

Marco Mengoni vince XFactor 3

Una battaglia combattuta, giocata al fotofinish tra le due voci che più si sono messe in luce durante questa terza edizione di X Factor: Giuliano Rassu (capitanato da Claudia Mori) e Marco Mengoni (capitanato da Morgan). Alla fine trionfa Marco, talento cristallino, cantante eclettico che si è distinto sin dalle prime esibizioni del programma. Nonostante un brano inedito non indimenticabile, Marco ha confermato tutti quelli che lo davano come favorito vincitore e ha conferito a Morgan, per il terzo anno consecutivo, il merito della vittoria della sua categoria

La gara musicale della serata è stata intensa e variegata e ha dato l’ennesima dimostrazione delle abilità dei tre finalisti. Le Yavanna (terze classificate), sempre coerenti nel loro genere e nelle loro armonizzazioni, sono rimaste comunque nel complesso distaccate e un po’ leziose; “amate, per essere amate” questo è il monito della Maionchi e la speranza è proprio che le tre ragazze imparino a mettere in pratica quest’insegnamento. I due ragazzi invece si sono dati battaglia senza esclusione di colpi, mettendo d’accordo sulla loro bravura pubblico e  critica.

Il red carpet della serata è stato quanto mai di prestigio, ma talmente affollato da lasciare pochissimo spazio a tutti i protagonisti. Polemico e surreale Lucio Dalla, timido Alex Britti, impacciato Max Pezzali; 50 cent e Gianna Nannini a completare le guest star musicali. Ancor meno spazio per i pm del “Processo” e poco rilevanti i commenti di Lorella Cuccarini. C’è stata infine Antonella Clerici a vestire i panni della madrina benevola, pronta a dare il benvenuto al primo concorrente “big” ufficiale della prossima edizione della kermesse sanremese, la sessantesima.

[QUI UNA FOTOGALLERY DELLA FINALE]


2
dicembre

X FACTOR SALUTA E DA’ L’ARRIVEDERCI ALL’AUTUNNO 2010. SENZA MORGAN.

XFactor 3 Conferenza Stampa (2 dicembre 2009)

Luca Dondoni de “La Stampa” aveva ragione. La conferenza stampa di chiusura di X Factor non ha fornito ai più accaniti fans del talent show nessuna succosa anticipazione sulla prossima edizione del programma targato Raidue. Unica certezza, come afferma Giorgio Gori, è l’autunno 2010: “Possiamo dirlo con discreta certezza: X Factor 4 tornerà in autunno”.

A così tanti mesi di distanza in verità i “può essere” prevalgono sulle certezze e quindi  è difficile trarre conclusioni definitive sin d’ora. Il Direttore di Raidue Liofredi ha definito il talent show della sua rete come un progetto che finora “ha dato solo il 40%” e quindi sicuramente migliorabile sotto molti aspetti. Molto dipenderà – dichiara il Direttore - dal successo dei cantanti e dal riscontro discografico del vincitore che si presenterà a Sanremo.

Sibillini ma non troppo i giudici e  il presentatore riguardo il proprio futuro. La conduzione di Facchinetti è in bilico per conferma dello stesso interessato (e sottolineato dalle smorfie sottobanco di Morgan), così come potrebbe essere rifondata per intero la terna dei giudici. La Mori, in relazione al quarto capitolo della saga, chiude con un diplomatico “non lo escludo”; anche la Maionchi non si sbilancia pur lasciando trapelare una certa stanchezza e non risparmiando ai giornalisti presenti in sala la sua solita ironia: ”Non sono io a decidere… Certo, se comandassi io, resterei da sola” – chiosa la Maionchi. E Morgan?





28
novembre

X FACTOR 3, INTERVISTA ALL’ESCLUSO SILVER: “SE QUALCOSA NEGLI INEDITI NON E’ ANDATO, E’ PERCHE’ C’E’ TROPPO POCO TEMPO. LA VITA NEL LOFT? OGNI TANTO SPIAVO LE YAVANNA”

Silver, XFactor (intervista)

Silvio in arte Silver, è il talento che è stato escluso dalla gara di X Factor nel corso della dodicesima puntata. Viso da bravo ragazzo e aria allegra e scanzonata, il figlioccio di Morgan ha avuto vita facile nel corso del talent show, grazie all’approvazione dei giudici e ad un buon consenso presso il pubblico (femminile) televotante, che lo ha mandato al ballottaggio solo quando ha iniziato ad avere i “primi cedimenti”.

Forse per colpa della pressione crescente, forse per via della stanchezza, nel corso dell’undicesima puntata il cantante di Fara Olivana Con Sola (BG) ha avuto infatti un classico “vuoto di memoria” durante l’esecuzione de “La donna cannone”, al punto da restare ammutolito e scoppiare poi in lacrime a canzone ultimata. Episodio simile è successo anche durante il ballottaggio della semifinale contro le Yavanna, segnale inquivocabile che qualcosa nella tranquillità del ragazzo era oramai compromesso.

Al di là degli incidenti di percorso, ad incidere negativamente sulla permanenza del ventiquattrenne boyscout c’è stato un brano inedito debole e banale, che il suo stesso mentore Morgan non ha mancato di demolire. A qualche giorno di distanza, per le famose cinque domande all’escluso, l’abbiamo raggiunto per conoscerlo meglio e cercare di capire quanto fosse arrabbiato con  X Factor, con la Sony o magari con le Yavanna, e invece…

1. Qual è la cosa che più ti preme dire in questo momento?

“Che sono stra-stra-stra-contento! E’ stata un’esperienza fantastica, un percorso artistico che mi ha permesso di conoscere persone… Wow… Artisti di professione, con un bagaglio straordinario. Il quarto posto? Mi va benissimo: è ovvio che quando arrivi lì, ad un passo dalla finale, vorresti vincere ed andare avanti ma davvero… Sono felice e non ho nessun rimpianto!”


26
novembre

X FACTOR 3: SEMIFINALE CON POCHE SORPRESE E INEDITI DELUDENTI. ELIMINATO SILVER, IN FINALE: MARCO MENGONI, GIULIANO RASSU E LE YAVANNA

XFactor 3 Semifinale

Trasmissioni come X Factor, oltre ai ”talentuosi” meccanismi televisivi, si basano pur sempre su una gara ad eliminazione che trova nel rush finale la sua parte più interessante. Ed è altrettanto vero che nel momento in cui la competizione si avvia verso la conclusione, acquistando definitiva centralità, tutti i “contorni” che spesso rendono uno show più pepato e divertente passano in secondo piano. Il talent show di Raidue risponde in pieno a questo iter e anche la terza edizione conferma quella “genetica televisiva” per cui le ultime puntate sono totalmente incentrate sulla gara.

La semifinale di ieri sera ne è la dimostrazione: 19 i brani eseguiti (se includiamo anche quelli degli ospiti), polemiche tra i giudici smorzate, centralità della musica e dei cantanti. La maratona musicale termina quasi a mezzanotte e trenta e, grazie agli spazi ridotti, persino Claudia Mori appare più simpatica e televisiva. A fine puntata il verdetto della stessa madama è decisivo per l’eliminazione di Silver (categoria 16-24) che finisce così la sua corsa proprio ad un passo dal podio finale, mentre ritroveremo settimana prossima Marco, Giuliano e le Yavanna a contendersi le prime tre posizioni.

Tre le manche affrontate dai talenti: due di cover (una accompagnata solo da pianoforte) ed una dedicata ai brani inediti. Proprio questi ultimi, che dovrebbero essere il piatto forte per tutti quelli che quando pensano a X Factor canticchiano “Non ti scordar mai di me” della Ferreri, in realtà deludono le aspettative dei più. Sebbene sia necessario sempre un ri-ascolto dei brani per una valutazione completa, nessuno dei quattro brani può essere infatti definito entusiasmante: orecchiabile quello delle Yavanna, inappropriato quello di Silver, “normali” quelli di Giuliano e Marco, che però hanno dalla loro delle capacità interpretative evidentemente superiori a quelle degli altri due concorrenti. Proprio a proposito degli inediti e della gestione dei cantanti, Morgan ha attaccato il discografico Roberto Rossi, presente in studio, anche se dalla querelle si evince alla fine solo uno sterile battibecco tra addetti ai lavori. Ospiti della serata: Gigi D’Alessio, i Finley (che hanno deciso a quanto pare di plagiare i Greenday), Claudia Gerini ed Elio e le Storie Tese. Sui quattro poco da rilevare; solo una speranza da rivolgere alla produzione: “convincete Elio a fare il giudice della prossima edizione!” Se per la quarta edizione si sta pensando ad una rifondazione del cast, perchè non optare per un musicista preparato, non-tracotante e soprattutto ironico? Chi vivrà, vedrà.

Dopo il salto tutti i dettagli della gara e le puntuali “7 note di colore” della serata.


25
novembre

DM LIVE24: 25 NOVEMBRE 2009

DM Live24: 25 Novembre 2009

>>> Dal Diario di ieri…

  • Cristiano Malgioglio VS Morgan

lauretta ha scritto alle 09:13

In un articolo del settimanale Vero, Malgioglio non é andato tanto per il sottile nei confronti del giudice di X Factor appellandolo come presuntuoso per atteggiarsi a grande filosofo della musica come fosse il nuovo Mozart o Beethoven, lui che in fondo non ha fatto grandi cose (”avesse scritto dei successi o vinto degli oscar”). Gli invidia solo una cosa…una grande dialettica!

  • Disturbi intestinali

lauretta ha scritto alle 12:37

Qualcuno dovrebbe fare presente al GF che se non aggiunge almeno un bagno in più nella casa qualche mattina i ragazzi faranno i bisogni in giardino. Oggi poi parecchi manifestano disturbi intestinali! Effettivamente la puntata di ieri sera é stata un pò indigesta…

  • Il Trans del Giorno

lauretta ha scritto alle 14:34

Ormai da un pò di tempo Il Fatto del Giorno potrebbe anche cambiare nome e chiamarsi “la trans del giorno”.

  • Satisfaction

“Grande soddisfazione” per il successo di ‘Un medico in famiglia’ ha espresso il direttore di Rai Fiction, Fabrizio Del Noce. Un risultato che si somma a tante altre vittorie ottenute dalla fiction nel prime time della rete ammiraglia in questo inizio di stagione televisiva.

“Premesso – dice Del Noce all’Adnkronos – che non voglio invadere lo spazio della rete, ma non può che essere una grande soddisfazione per tutti il risultato che la fiction sta ottenendo su Raiuno. La fiction è frutto di un lavoro collettivo e di una gestazione più lunga rispetto al resto della programmazione televisiva. Certamente come Rai Fiction cercheremo di andare avanti su questa linea, puntando soprattutto sull’attualità perché il pubblico in questa fase si mostra molto più attratto dalle storie vicine alla realtà”, conclude Del Noce.