Monica Setta



10
novembre

DALLA PSICOSI PER LA SUINA ALLA PSICOSI PER IL VACCINO: IL SOTTOSEGRETARIO MARTINI DOPO LA PROMESSA DI VACCINARSI IN DIRETTA AL “FATTO DEL GIORNO” SACRIFICA LA SUA DOSE PER UN MALATO (VIDEO)

Il Fatto del Giorno (Vaccino in Diretta)

Un tira e molla senza fine. Purtroppo, anche quando c’è di mezzo la salute, non si riescono ad avere certezze. Informazione schizofrenica e punte estreme di panico: sono questi gli unici dati certi per la maggior parte degli italiani che non sanno a che santo votarsi, specie nelle zone più colpite. Oggi finalmente sembrava stesse arrivando una scelta di campo netta per dissipare ogni dubbio: il sottosegretario del ministero con delega alla salute, Francesca Martini, aveva annunciato di voler dare un segno forte vaccinandosi in diretta a Il fatto del giorno.

Sotto gli occhi, tra gli altri, di Monica Setta, Simona Izzo e Rosanna Lambertucci la rappresentante del governo si sarebbe dovuta sottoporre alla vaccinazione in tv, forse per la prima volta nella storia. Una sorta di bis ideale dopo il cult del pollo sgranocchiato in diretta al Tg5 da Sposini e  nei servizi dall’allora Ministro Storace, anch’esso presente in studio oggi:  la ribalta televisiva ancora come palcoscenico primario per una comunicazione il più possibile chiara.

Alla fine molto rumore per nulla. L’assist è fornito proprio dalla deputata radicale del Pd Coscioni, in digiuno da tre giorni per tutelare i diritti dei malati di sclerosi laterale amiotrofica, che chiede alla Martini di non sprecare la dose riservandola proprio ai malati, che in linea teorica ne avrebbero maggiore bisogno. E’ un pretesto ottimo per il sottosegretario che così, dopo un’inziale riluttanza, si cava dall’impaccio passando per persona professionale e sensibile. Un episodio però strano, ambiguo se valutiamo un po’ meglio, che  proprio non meritavamo.




2
novembre

RAI UNO E RAI DUE NEL 2010: DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

Novità 2010 RAI

E’ ancora il Giornale di Vittorio Feltri ad anticipare, in un articolo di Laura Rio, le prime indiscrezioni sui palinsesti 2010 delle prime due reti Rai. Mauro Mazza e Massimo Liofredi avranno l’arduo compito di massimizzare gli ascolti e i guadagni pubblicitari con produzioni dal basso costo o dal successo assicurato, affinchè si argini il debito che incombe sull’azienda pubblica e che ha già influenzato il Piano di Produzione 2009 e 2010 di RaiFiction.

Tanti ritorni, molte conferme, poche facce nuove e nessun vero big: questo in sintesi il palinsesto di RaiUno che il neo Direttore sta definendo e che proporrà presto al DG Mauro Masi e al consiglio di amministrazione. A dicembre seconda sperimentazione per il talent lirico Mettiamoci all’opera, già visto la scorsa estate sulla stessa rete e apripista di un genere che piace a Mauro Mazza. I venerdì post-natalizi saranno in mano ai Raccomandati di Pupo, con la co-conduzione (in forse) di Valeria Marini ed Emanuele Filiberto, che lasceranno il posto, in garanzia, ad Eleonora Daniele (già alla guida di UnoMattina con Michele Cucuzza) e al suo show nostalgia Ciak si Canta!, vera rivelazione (in ascolti) dello scorso gennaio.  La discussa 60esima edizione del Festival di Sanremo, condotta dalla brillante Antonella Clerici (con le guest star non confermate Paolo Bonolis e Rosario Fiorello) avvierà ufficialmente a febbraio le danze degli ascolti.  Al sabato confermatissimo Ballando con le stelle, forte del successo riconquistato nel 2009, seguito – dopo la fatica sanremese – da Antonella Clerici e il  babytalent Ti Lascio una canzone. Pausa scontata per Affari Tuoi a marzo ma non per Endemol Italia che, in coproduzione con la Rai, riproporrà I soliti ignoti, alla cui guida si vocifera possa approdare Pino Insegno.

Max Giusti, ufficialmente nuovo volto di rete, sarà alla guida di un talent show sullo stile de I Raccomandati che contrasterà quasi sicuramente  l’adattamento italiano di Britain’s Got Talent firmato da Maria De Filippi e Gerry Scotti. Niente pausa in prima serata per Carlo Conti che,  forte del successo de I Migliori Anni, avrà campo libero e potrà coronare il sogno di uno spettacolo comico. Parlando di comici spicca ancora il nome di Pino Insegno a cui Mauro Mazza vuole affidare uno show sperimentale (fuori garanzia) in due puntate.


29
ottobre

MAURIZIO BELPIETRO, L’ANTI-SANTORO, VERSO UN NUOVO PROGRAMMA RAI

Maurizio Belpietro

I numeri parlano chiaro: Ballarò oltre il 16% di share medio, Annozero al 23%; più di un varietà vecchio stile, più di un talent show di fama mondiale. Mai come quest’anno i talk di approfondimento di prima serata stanno viaggiando a vele spiegate grazie a polemiche sulla libertà di informazione, confessioni di escort di lusso e scottanti rivelazioni sulla vita privata di importanti uomini politici. Da ultimo Piero Marazzo, sulle cui vicende Santoro è pronto a tuffarsi a bomba, questa sera, con interviste ai transessuali coinvolti e annesso dibattito in studio (leggi qui).

Inutile dirlo, al premier Silvio Berlusconi Floris e Santoro non vanno a genio, anzi gli fanno “venire la scarlattina”. Ribadito il concetto in collegamento telefonico al Ballarò di martedì scorso (leggi e guarda qui), Berlusconi è alla ricerca di un nuovo volto giornalistico che possa raccontare l’operato del governo senza i processi mediatici dei talk “sinistrorsi”. In pole position per questo ruolo sarebbe il direttore di Libero Maurizio Belpietro, da sempre difensore del premier. Ora il Cda di Viale Mazzini e i direttori sono al lavoro per trovare la giusta collocazione.

Sulla prima serata non si discute, ma ancora in dubbio è la scelta della rete: su Raiuno trovare una collocazione adatta non è cosa facile anche perchè bisogna fare i conti con Bruno Vespa che non gradirebbe un programma di approfondimento prima del suo Porta a portapreferibile una soluzione su Raidue (favorevole il direttore Liofredi) dove potrebbe farne le spese Annozero che però porta all’azienda ascolti e introiti notevoli. Per una situazione che si sbloccherà nelle prossime settimane, un’altra incombe e pesa sulle spalle di Liofredi e della sua Raidue.

Dopo il salto scopri le ultime su Paragone, Bignardi e Setta.





13
ottobre

PIU’ SETTA PER TUTTI: LIOFREDI PREMIA IL 5% DELLA SETTA CON UN NUOVO TALK SHOW IN SECONDA SERATA

liofredi_setta

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum“: questo concetto qualcuno lo ha mai spiegato al direttore di Raidue Massimo Liofredi? A quanto pare il novello dirigente continua a non voler cambiare strategia di volti e palinsesto per la seconda rete Rai e così ecco che giunge dal sito dagospia “la lieta novella”: un nuovo talk show in seconda serata per Monica Setta.

Orde di fans sono già scatenate, su Facebook proliferano gruppi come “Liofredi… Tu si che capisci le esigenze del pubblico” e “Più Setta per tutti” e gli indicatori auditel sono già pronti a registrare nuovi vertiginosi picchi di ascolto. “Forte” delle sue percentuali di share diurne che spesso non superano la soglia del 5-6%, Monica Setta annuncia trionfante la sua presenza nel palinsesto 2010 con un nuovo talk show.

Me l’ha proposto il direttore della rete Liofredi - afferma la conduttrice de ‘Il fatto del giorno’ - andrà in onda il venerdì e sarà dedicato all’attualità con un taglio al femminile“. A quanto pare, quindi, sarebbe già tutto pronto, almeno sulla carta. E indovinate che slot andrebbe a coprire la conduttrice de Il Fatto del Giorno? Proprio quello attualmente gestito da Daria Bignardi, sempre più defilata in una rete che probabilmente non la rappresenta più.


6
ottobre

ALLA FINE, HA RAGIONE MICHELE GUARDI’

Michele Guardì

Può piacere o non piacere, ma fatto sta che, dati auditel alla mano, Michele Guardì ha ragione. Quella televisione che non può certo essere definita innovativa, raccoglie consensi indiscutibilmente superiori ai tentativi, tanti, messi in atto sotto la direzione Marano, che si ponevano l’ambizioso obiettivo di svecchiare la seconda rete di Viale Mazzini.

Uno svecchiamento che aveva coinvolto anche il caro Guardì che, dopo tanti anni passati “in piazza”, aveva ceduto alle richieste del Direttore di rete mettendo in piedi un già dimenticato Insieme sul 2, salvo poi tornare alle origini con una nuova “frizzante” edizione de I Fatti Vostri. Ma non sono sono i fatti altrui a ristabilire il precario equilibrio della colonnina dell’auditel di Raidue: la rete 2 può, infatti, contare su tutto il “portafoglio” di Guardì che include anche il Mattino e il Mezzogiorno in Famiglia che, nel week end, totalizzano risultati eclatanti se confrontati con il resto della programmazione.

Il maggior gradimento del “vecchio sul nuovo” diventa imbarazzante se si confrontano i risutati della tv vecchio stampo di Guardi con tutto il “nuovo” day time di Raidue che altro non può fare che oscillare tra il 3 e il 6% di share. Briciole che non possono non smorzare qualunque entusiasmo e che rendono necessarie alcune riflessioni.





26
settembre

DM LIVE24: 26 SETTEMBRE 2009

DM Live24: 26 Settembre 2009 (Davide Maggio a Scalo 76 Talent)

>>> Dal Diario di ieri…

  • Malefico e terribile (Rostagno dixit), Davide Maggio a Scalo 76 Talent. Peccato che la trasmissione non fosse in 16:9.

  • Problemi seri che rischiano di perdere credibilità

giulia ha scritto alle 09:36

“Ci sono problemi seri che rischiano di perdere cre­dibilità perché qualcuno si prende troppo sul serio, fasti­dioso venditore ambulante della libertà”.

Così si conclude l’articolo ( A fil di rete, Corriere della Sera ) che oggi Aldo Grasso ha dedicato a Michele Santoro e al suo “ospite” Marco Travaglio.

  • Perfetta per la pennichella

axer ha scritto alle 14:10

Mi sto addormentando con Monica Setta…


21
settembre

IL FATTO DEL GIORNO: UNA GARA CONTRO IL TEMPO PER L’APPROFONDIMENTO PIU’ VELOCE DELLA TV ITALIANA

MONICA SETTA IL FATTO DEL GIORNO

“L’unica novità di Raidue”, a detta della sua conduttrice, Monica Setta, che così ha esordito questo pomeriggio a Il Fatto del Giorno, l’approfondimento giornalistico che da oggi fino a giugno, dal lunedì al venerdì, seguirà a ruota le rubriche del Tg2 delle 13.00. “I fatti, in diretta, rigorosamente separati dalle opinioni: questo è il nostro slogan”, ha detto sempre Setta, ma stavolta in conferenza stampa. E l’ansia, Monica, dove la mettiamo? Un’ansia palpabile, una corsa da velocisti su rettilineo – sigla del programma è il Bartali di Paolo Conte, d’altronde -, dettata dalla volontà di comprimere in tre quarti d’ora scarsi, fortunatamente senza stacchi pubblicitari – almeno quello! -, tanta di quella carne al fuoco che Vespa ci camperebbe per una buona settimana.

E invece, in questi tre quarti d’ora scarsi di trasmissione, Monica Setta parla, a ritmo come non mai incalzante: dei caduti di Kabul – e delle loro famiglie, dell’eccezionale commozione degli italiani (e mica siamo bestie, comunque), delle posizioni contrastanti di governo e di parte dell’opposizione, dei perché della missione (“di pace”, come ha tenuto a sottolineare più volte), e ci lancia pure un sondaggio finito col 65% del pubblico a favore del nostro ritiro dall’Afghanistan; dell’omicidio di Saana a Pordenone - e del padre sciagurato, della madre edotta dall’imam locale, delle sorelline, dell’integrazione dei musulmani in Italia, di integralismo religioso, e ci infila anche un pò di ggente che di fronte alla domanda “Come reagirebbe se sua figlia frequentasse uno straniero” risponde con cose tipo “Se lui è un bravo ragazzo, mi basta che lei sia felice (e mica siamo bestie, ribadiamolo); e intervista Paolo Ferrero, il segretario di Rifondazione Comunista. In pratica, un quarto d’ora a ‘fatto’.

Il bello è che in questi tre quarti d’ora scarsi Monica Setta trova anche il tempo  per ascoltare le opinioni (ma lo slogan non era “fatti, non opinioni”?) di un parterre quanto mai affollato: il redivivo Raffaele Morelli e la super-rediviva Enrica Bonaccorti, Simona Izzo, gli onorevoli Pdl Saltamartini e Capezzone, la segretario Ugl Renata Polverini e la sempre tanto discussa Debora Serracchiani, PD. Tante di quelle teste pensanti – e parlanti - che ce ne sarebbe per far finire tutto in cagnara.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


18
settembre

IL FATTO DEL GIORNO: CON MONICA SETTA FINISCE L’EPOCA DEGLI OPINIONISTI

Monica Setta (Il Fatto del Giorno)Con un richiamo lontano, almeno nel nome, alla striscia di Enzo Biagi, ed un richiamo vicino allo spazio da lei stessa occupato negli ultimi anni all’interno di Domenica In, dal 21 settembre Monica Setta, alle ore 14:00, inaugurerà il nuovo pomeriggio di Raidue con Il Fatto del Giorno.

Il programma verrà strutturato in tre distinti momenti: il lancio del tema del tema del giorno (tanta politica e cronaca, soprattutto, e poco spettacolo), il dibattito in studio, con un faccia a faccia fra due diversi schieramenti ideologici, ed il risultato del televoto da casa a dare salomonicamente ragione ad una delle due fazioni scese in campo.

La novità sarà che, almeno delle dichiarazioni, non si ricorrerà ad attrici ed a opinionisti cosidetti “di professione”, e che al centro del dibattito resteranno solo ed esclusivamente i fatti: “I fatti, in diretta, rigorosamente separati dalle opinioni: questo è il nostro slogan” – spiega la giornalista e conduttrice – “Ci poniamo un obiettivo molto difficile, raccontare l’Italia della politica, dell’economia e della cronaca con un linguaggio semplice e comprensibile a chi ha voglia di informazione, ma ha poco tempo. Cercheremo di farci capire dalle famiglie italiane nelle cui case entreremo tutto l’anno all’ora di pranzo.”