Michele Venitucci



24
aprile

UN MEDICO IN FAMIGLIA 9: ANTICIPAZIONI GIOVEDI 1 MAGGIO 2014

Un Medico in famiglia 9 - Michele Venitucci e Valentina Corti

Una delle new entry di Un Medico in famiglia 9 è Stefano Valenti, affascinante e divertente imprenditore cui presta il volto Michele Venitucci. L’attore, che si è fatto conoscere dal pubblico televisivo per il ruolo del tenente Giovanni Rinaldi in Ris – Delitti imperfetti, e che ha preso parte anche a Diritto di Difesa e Moana, dà vita ad un personaggio brillante che a Poggiofiorito sembra un raggio di luce.

Un Medico in famiglia 9: Michele Venitucci è Stefano Valenti

Il paragone con il protagonista Lorenzo Martini (Flavio Parenti) scatta d’ufficio, dal momento che i due si contenderanno a breve il cuore di Sara Levi (Valentina Corti): mentre Stefano è aperto, travolgente e misterioso, Lorenzo è pesante, problematico e restìo a lasciarsi andare. Ovviamente Sara è follemente innamorata del secondo ma con il primo, che gestisce degli aperibar e l’aiuta nel suo nuovo lavoro, si diverte e riesce ad essere se stessa.

Stefano è l’unico al quale la ragazza ha confidato di essere malata di cuore. Dopo un primo momento di tensione, lui ha capito che Sara ha bisogno di non pensare alla malattia e allora la fa distrarre, l’aiuta a rilassarsi non smettendo mai di corteggiarla in maniera molto galante, senza forzare la mano. Sara, Sara… sei così sicura di preferire il noiosissimo dottor Martini? A seguire, le anticipazioni della puntata in onda giovedì 1 maggio 2014.

Un Medico in famiglia 9: anticipazioni giovedi 1 maggio 2014




1
dicembre

MOANA, L’EVENTO: VIVI COME SE DOVESSI MORIRE DOMANI E PENSA COME SE NON DOVESSI MORIRE MAI

Moana, Sky (Violante Placido)

La trasgressione che diventa sinonimo di libertà, che sovrasta il perbenismo e riesce a imporsi oltre lo scandalo. La continua rincorsa verso tutto ciò che è estremo, tra le mille contraddizioni dei tempi e l’ossessiva ricerca dell’effimero. Le luci e le ombre che hanno consegnato alla storia un’icona libera da tutto e tutti ma prigioniera di sé stessa. Tutto questo è Moana,  la miniserie in due puntate, in onda su SKY Cinema e SKY Cinema HD, stasera e domani alle 21, con cui l’emittente satellitare sembrerebbe aver centrato il bersaglio.

L’idea della fiction, in effetti, riesce perfettamente a conferire all’elitarismo pay le fattezze di evento da televisione generalista. Diretta da Alfredo Peyretti (Gente di mare), si è posta, sin dal principio, l’obiettivo di scavare gli aspetti più intimi di Moana Pozzi, quelli meno esplorati e più nascosti della regina delle pornostar. Una donna che nasce borghese, nella piccola provincia italiana, e che sceglie di ribellarsi ad un’educazione cattolica per condurre una vita estrema e ambiziosa. Una donna che, con intelligenza e savoir faire, ha fatto della rivendicazione della propria identità una missione, e che, per questo, è clamorosamente riuscita a farsi apprezzare anche da coloro i quali, all’inizio, la additavano. Ma la storia di Moana è anche quella di una vita tragica, prematuramente spezzata all’età di trentatrè anni, che la miniserie non ha mancato di raccontare. Allo stesso modo, la fiction è, altresì, un pretesto per narrare il mondo del porno degli anni ‘80, una realtà in fermento e molto diversa da quella attuale.

A prestare volto, ma soprattutto corpo, a Moana è una più che mai splendida Violante Placido, entusiasta del ruolo ricoperto al punto da dichiarare di aver sentito la presenza dell’attrice scompasa affianco a lei per tutte le riprese. Accanto alla Placido troviamo Fausto Paravidino, nei panni del manager Riccardo Schicchi, e Michele Venitucci, in quelli del marito di Moana, Antonio Di Ciesco. Ad interpretare Cicciolina, che recentemente aveva tentato invano di adire le vie legali contro l’uso improprio della sua immagine nella fiction, la giovane Giorgia Wurth

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