Mediaset Premium



24
dicembre

DM LIVE24: 24 DICEMBRE 2009

DM Live24: 24 Dicembre 2009

>>> Dal diario di ieri…

  • Questione di asciugamani

Mattia Buonocore ha scritto alle 22:55

Alfonso Signorini show su RMC: Alfonso Signorini parla di regali riciclati e racconta di alcuni asciugamani che un famoso o una famosa vip gli aveva regalato. Tali asciugamano avevano, infatti, ancora le iniziali del destinatario originario. Le iniziali in questione? SV. Vi dicono qualcosa? Luisita la coconduttrice ha parlato di una certa Simona, Giletti (in collegamento telefonico) ha sussurato un cognome Ventura… Bah… Che alla base del recente astio tra la Ventura e Signorini ci sia un paio di asciugamani?

  • Spot Mediaset Premium

matteoc4 ha scritto alle 12:43

Sara Valbusa è tornata a fare gli spot di Premium. Era lei il volto degli spot Mediaset Premium fin dalla partenza…

  • Ecchissenefrega

lauretta ha scritto alle 08:49

Il 31 dicembre Fabrizio Corona toglierà il gesso al braccio e lo metterà all’asta! Sottolinea che il ricavato verrà devoluto ai terremotati dell’abruzzo. Quando si dice… dare una mano (e anche un braccio in questo caso)!!!




20
novembre

LA GUERRA TELEVISIVA SI SPOSTA SUL CAMPO DELL’ON DEMAND: PREMIUM ON DEMAND, ALICE HOME TV E FASTWEB TV A CONFRONTO

Premium on Demand, Fastweb TV, Alice Home TV e Rai.tv

L’avvento di Premium On Demand e del relativo decoder non si può definire una vera e propria rivoluzione in barba a quanto annunciato. Rappresenta però un passo avanti per quella che sarà a tutti gli effetti la tv del futuro: la tv on demand. La televisione “a misura di telespettatore” è una strada che Fastweb e Rai percorrono da anni (solo ultimamente si è aggiunta Telecom Italia): la prima con Fastweb TV (di cui Rai e Sky sono fornitrici di contenuti), la seconda con RaiClick (in passato), con il canale ufficiale su YouTube e il sito Rai.tv (oggi). Le differenze che intercorrono tra le offerte sono notevoli e cogliamo l’occasione della presentazione dell’ultimo arrivato in casa Mediaset per capire i vantaggi e gli svantaggi di ognuna.

Alice Home TV e FastwebTV sono televisioni via cavo ibride: per fruire a pieno delle loro funzionalità è richiesto necessariamente il decoder proprietario (solitamente fornito in comodato d’uso gratuito), il collegamento all’antenna televisiva (per i canali in chiaro del digitale terrestre) e alla linea telefonica ADSL/Fibra (per tutti gli altri servizi). La novità targata Premium On Demand non prevede, invece, alcun collegamento con la linea telefonica, ma è necessario un decoder digitale terrestre compatibile, il collegamento all’antenna televisiva e l’abbonamento al pacchetto Premium Gallery.

Partiamo dal capitolo IpTV. FastwebTV è, di fatto, l’unica vera televisione on demand. L’abbonamento base (attualmente a 9,90 euro – in offerta a metà prezzo per i primi quattro mesi) propone (oltre a tutti i canali del digitale terrestre, anche in alta definizione), più di 30 canali on demand di cui 12 prodotti da Rai e ONtv (uno in alta definizione), 2  canali Disney, WarnerTV, Sony Retro e diversi canali “live”. Pagando un abbonamento a parte, è possibile usufruire di Sky* e Mediaset Premium (Premium Bouquet** e Premium Calcio) e in payperview alcuni film (oltre a quelli inclusi nell’abbonamento) sui canali on demand ONtv Film e ONtv Film HD. Tra i servizi aggiuntivi gratuiti segnaliamo in particolare il VideoRec, un videoregistratore digitale che permette al telespettatore di registrare (online, senza alcun hard-disk) fino a 5 ore*** di programmi degli 8 canali nazionali, e ReplayTV, un servizio che registra automaticamente la programmazione degli ultimi tre giorni degli 8 canali nazionali.

Possiamo inoltre annunciarvi in anteprima esclusiva che il servizio Premium On Demand, che vi spiegheremo in dettaglio dopo il salto, sarà disponibile anche agli utenti FastwebTV da metà dicembre.


19
novembre

MEDIASET PREMIUM: ARRIVANO PREMIUM CINEMA EMOTION, PREMIUM CINEMA ENERGY E IL NUOVO DECODER PREMIUM ON DEMAND

Premium On Demand, Premium Cinema Emotion, Premium Cinema Energy

Finalmente l’enigma è risolto. Dopo mesi di indiscrezioni e anticipazioni su ciò che la pay tv del Biscione stava programmando per i telespettatori digitali, culminate con un provvidenziale problema tecnico, arrivano oggi da Montecarlo tutte le novità che ci accompagneranno nei prossimi mesi.

Iniziamo dai canali. Le indiscrezioni dei giorni scorsi sono state pienamente confermate: le due nuove offerte cinematografiche saranno Premium Cinema Emotion e Premium Cinema Energy e occuperanno, rispettivamente, i canali 302 e 303 della tanto criticata nuova LCN. Le testcard, ora in onda, verranno sostituite domani, venerdì 20 novembre, con le regolari trasmissioni a partire dalle 21.00. Film spettacolari, d’avventura, comici, action e di fantascienza troveranno spazio in Premium Cinema Energy mentre in Premium Cinema Emotion vedremo commedie, dramma e romanticismo con film delle library Warner, Universal, Medusa Cinema e 01, quest’ultimo non in esclusiva.

I canali, come già avviene per i fratelli maggiori Premium Cinema e Studio Universal, andranno in onda 24 ore su 24 senza interruzioni pubblicitarie, in formato panoramico 16:9 ma senza doppio audio nè applicazioni interattive. Questi servizi extra, finora offerti, sono stati eliminati per far spazio ai due nuovi canali senza pregiudicarne la qualità. A farne le spese, però, è stata anche Mya+1. I canali sono, infatti, trasmessi sul multiplex Dfree (lo stesso di Premium Cinema, Joi, Joi+1, Mya, Steel, Disney Channel), e uno di loro ha occupato lo spazio che fu proprio di Mya+1 spostata, perciò, sul multiplex Timb2 (al posto di Mediashopping) e, nelle aree all digital, sul multiplex Mediaset5.

Continua a scoprire le novità dopo il salto:





17
novembre

PREMIUM CINEMA EMOTION E PREMIUM CINEMA ENERGY, LE NUOVE OFFERTE DI MEDIASET PER IL DIGITALE TERRESTRE PAY

MEDIASET PREMIUM CINEMA EMOTION ENERGY

Si allarga l’offerta Mediaset Premium sul digitale terrestre. Con lo switch-off della regione Lazio e – quindi – la maggiore disponibilità di spazio in termini di mux, l’azienda di Cologno Monzese non poteva non cogliere l’occasione per aggiungere due nuovi canali nel proprio bouquet a pagamento. Dopo lo sbarco di Premium Cinema e il ritorno di Studio Universal (richiesto a gran voce dai fan) dello scorso maggio, il prossimo 19 novembre gli utenti Easy Pay e Ricaricabi dovrebbero ritrovarsi ben due nuovi canali “a tutto film”: Premium Cinema Emotion e Premium Cinema Energy.

In attesa della conferenza del 18 novembre in cui trapeleranno tutte le informazioni necessarie, è lecito ipotizzare che il pacchetto Cinema diventerà lo specchio del pacchetto Gallery con Premium Cinema dedicato alla famiglia, Premium Cinema Emotion dedicato alle donne e ai sentimenti e Premium Cinema Energy dedicato – invece – all’azione e al sci-fi. Per il momento non sembra prevista alcuna spacchettizzazione: il bouquet Cinema rimarrà incluso, almeno per gli utenti già abbonati, all’interno di Premium Gallery mentre i prezzi subiranno probabilmente un piccolo aumento.

L’entrata dei due nuovi canali e la numerazione automatica proposta dal consorzio DGTVi andranno a modificare la struttura attuale delle paytv. Mediaset Premium, Dahlia TV, Nitegate e ContoTV (questi ultimi due ove sintonizzabili) traslocheranno dal canale 300 in poi. Nello specifico, l’offerta a pagamento di Mediaset sarà così costituita: al numero 300 rimarrà fisso Premium Menu mentre il 301, 302 e 303 saranno occupati dai canali Premium Cinema, al 304 Studio Universal e quindi i canali Gallery (dal 311: Joi, Mya, Steel e i rispettivi time shift), il pacchetto Reality con Extra 1 (317: Grande Fratello) e Extra 2 (318: Amici e Grande Fratello), quello Fantasy (dal 321 al 325: Disney Channel, Disney Channel +1, Playhouse Disney, Cartoon Network e Hiro), quello Calcio (dal 331 al 338) e la MotoGP (al 341). Rumors insistenti vogliono inoltre l’abbandono di Mediaset dal mux di Telecom Italia Media e quindi lo sbarco di tutta l’offerta televisiva all’interno dei mux Mediaset e DFree (con copertura quasi nazionale). Per tutti gli utenti sarà comunque necessaria una nuova risintonizzazione.


9
novembre

DM LIVE24: 9 NOVEMBRE 2009

DM Live24: 9 Novembre 2009

>>> Dal Diario di ieri…

  • Santanchè a Domenica Cinque: “Maometto era pedofilo”

lauretta ha scritto alle 15:02

Domenica Cinque, la Santanchè ha appena affermato che Maometto era un pedofilo. Poi non si lamentasse se tutto l’Islam ce l’ha con lei…

  • Platinette vuole la Perego a Chi ha Incastrato Peter Pan – Adult version

chris83tp ha scritto alle 17:57

Platinette dice che le piacerebbe una versione “adulta” di Chi ha Incastrato Peter Pan condotta da Paola Perego. “Paola - dice Platinette - lo sai che ti voglio bene”. Mi sa che ci giochiamo Platinette la domenica pomeriggio dalla prossima settimana.

  • Mediaset Premium accende emozioni ma… spegne il segnale

Taichi ha scritto alle 19:05

Oggi (ieri, ndDM) su Mediaset Premium, in particolare i canali Steel+1 e Hiro hanno subito il più lungo oscuramento mai effettuato in una pay tv. Infatti per dare più banda al canale del motomondiale e delle partite di calcio, i due canali sono stati oscurati dalle 8:30 fino alle 17:30 e dalle 20 alle 24 per un totale di 13 ore, un vero e proprio record per un canale a pagamento. Passi Steel+1 che ha la sua versione normale, ma Hiro non ha versoni +1 e quindi è andato perso mezzo palinsesto. E’ una vergogna: un canale a pagamento non dovrebbe essere oscurato, addirittura 13 ore in cui c’è il bel cartello che ti ricorda che tu hai pagato quel canale per avere il cartello (le trasmissioni riprenderanno alle 17:30) e sopra campeggia giusto per prenderti in giro la scritta “tessera attiva”.

busb ha scritto alle 19:47

Mediaset Premium aveva promesso niente oscuramenti per l’UNICO canale del GF (Extra 1), se non per i turni infrasettimanali di serie A. E ieri sera è stato oscurato, proprio durante la rivelazione di Gabriele…





7
novembre

V – VISITORS: IL REMAKE DELLA SERIE CULT ANNI 80 ARRIVA SU JOI.

V VISITORS REMAKE JOI MEDIASET PREMIUM

Lo scorso 3 novembre gli alieni hanno preso possesso delle case di 14 milioni di Statunitensi, dando la possibilità a V, il remake della serie cult “Visitors“, di stabilire un traguardo decisamente eccezionale: per la ABC si è trattato, infatti, del miglior debutto di una serie tv dai tempi della seguitissima e pluripremiata Lost.

Ad assicurarsi che l’invasione potesse replicarsi in Italia è stato Joi, il canale pay del digitale terrestre Mediaset Premium, che ha acquistato i diritti per la messa in onda del telefilm, puntando su un’idea che ha spopolato negli anni ‘80 e non sembra essere passata di moda. La serie, che si compone al momento di quattro episodi, ma che arriverà a 13 con la messa in onda americana di marzo, è un remake che non ha deluso le aspettative dei fan degli alieni originali; come nell’originale, infatti, anche in “V” tutto comincia con l’arrivo sulla terra di navi spaziali, tanto grandi quanto minacciose. A fare la sua comparsa attraverso un video proiettato da una nelle astronavi sarà Anna, l’affascinante Morena Baccarin di Dirt. Le sembianze di Anna sono tutt’altro che spaventose, e le intenzioni pacifiche espresse dalla sexy aliena non sembrano preludio di una trama così interessante.

Ma ad aver visto l’originale “Visitors“, si intuisce benissimo che quella scena non è che l’inizio di un’invasione annunciata come vantaggiosa per un pianeta arretrato come il nostro, e che invece si rivelerà essere cosa ben diversa. A scoprire che in realtà i Visitors erano già fra i terrestri, e lavoravano da tempo nell’ombra, ci saranno i tre protagonisti della serie, attori già affermati e acclamati in altri telefilm di successo. In primis Erica, la bella Elizabeth Mitchell, che in Lost si è fatta apprezzare come dottoressa Juliet, e che in questa nuova avventura vestirà i panni di un personaggio dalle tinte molto più definite. A lei spetterà il compito di indagare sugli invasori; ma non sarà l’unica “terrestre - protagonista” dello show.


7
novembre

MURDOCH, AMMAR E BERLUSCONI: ARRIVEDERCI! LE FREQUENZE TELECOM NON SONO PIU’ IN VENDITA. MA IN FUTURO…

Telecom Italia

Non bastano i buoni risultati dei primi 9 mesi del 2009 a migliorare la situazione finanziaria di Telecom Italia Media. L’avventura televisiva di Telecom, annunciata come un evento colossale, si è rivelata un vero buco nell’acqua che ha portato l’azienda a dover fronteggiare un debito superiore ai 300 milioni di euro. Oltre ai prevedibili licenziamenti, non ultimi quelli di La7 e MTV, Ti Media ha tentato di risollevare le proprie casse vendendo la piattaforma pay agli svedesi di AirPlus TV.

Ma tutto ciò, comunque, non è stato sufficiente. E ad aguzzare la vista ai primi segnali di fumo è stato l’amico di tutti Tarek Ben Ammar: socio di Telecom Italia, coproprietario con Mediaset della tunisina Nessma TV, amico di Silvio Berlusconi e di Rupert Murdoch. Un personaggio chiave, quindi, che ha avuto l’arduo compito di spostare le pedine del digitale terrestre evitando di danneggiare i colleghi. Il risultato è un quadro piuttosto curioso e interessante: Telecom ha affittato la propria banda ad Ammar per Sportitalia e Sportitalia 2 e a Mediaset per Mediashopping, Ammar – invece – ha affittato l’intero multiplex di cui è proprietario (DFree) a Mediaset per i canali Mediaset Premium.

Un quadro temporaneo, sia chiaro, che andrà a modificarsi con gli switch-off regionali. Nel frattempo si è concretizzata l’ipotesi – per Telecom – di abbandonare totalmente il mercato televisivo e vendere a terzi le proprie frequenze, mantendendo in vita le sole La7 e MTV. Interessati all’acquisto figurano i soliti noti: Sky e Tarek Ben Ammar. Alla prima, monopolista sul satellite (e al lavoro sul canale Cielo, in partenza il 1 dicembre), non è permesso scendere direttamente sulla Terra fino al 2012. Ma il suo nome tra i “papabili acquirenti” ha impaurito i piani alti di Mediaset che, di tutto punto, hanno incarito l’onnipresente Tarek Ben Ammar ad avanzare una controproposta d’acquisto. “Solo rumors” hanno sentenziato i diretti interessati e la stessa Telecom Italia, per non far torto agli amici, ha puntato ad un’altra soluzione…


26
ottobre

PIANI STRATEGICI 2010: LA RAI VUOLE RENDERE OBBLIGATORIO IL CANONE, MEDIASET PUNTA TUTTO SU WEB E PAY-TV

rai_mediaset

La crisi, i nuovi scenari tecnologici ed economici, gli avversari (su tutti, Sky) sempre più agguerriti, stanno spingendo il management di Rai e Mediaset verso forti cambiamenti e rivalutazioni delle strategie finora attuate. Le due aziende sono ovviamente strutturalmente diverse e, di conseguenza, diversi sono i problemi da affrontare e le soluzioni da trovare.

Per quanto riguarda gli alti vertici di viale Mazzini, la preoccupazione principale risiederebbe nel ”trovare un modo per far pagare il canone a tutti i cittadini“  (fonte: dagospia). In Rai sono oramai stufi degli atteggiamenti dei vari governi degli ultimi anni, che hanno lasciato l’azienda in balia della solita “evasione” da parte dei contribuenti. Se a questo poi si aggiunge il forte calo dei ricavi pubblicitari 2009, l’utilizzo delle “maniere forti” è d’obbligo.

Voci di corridoio dicono infatti che in Rai siano pronti a non firmare il contratto da “servizio pubblico” se il governo non troverà il modo di tutelare l’azienda, attraverso un metodo di riscossione più stringente ed efficace (si parla di collegare il pagamento del canone  alla bolletta della luce). E Mediaset?