Che su LT Multimedia si stia scatenando la tempesta non c’è alcun dubbio. Ed è pure guerra tra fazioni opposte, ognuna in polemica seppur per motivi diversi. Da una parte Michele Criscitiello, il “guru” dell’ex Sportitalia, dall’altra Mattia Poggi, tra i volti più noti di Alice e Arturo: in mezzo gli spettatori, che stanno assistendo ad una vera e propria soap opera che si sta consumando in pubblica piazza sui social network.
Criscitiello e La Tona ai ferri corti
Partiamo dall’amato-odiato Criscitiello, che si è visto crollare nel giro di poche settimane la visibilità che aveva faticosamente acquisito negli anni. Il giornalista aveva anzitempo rassicurato gli spettatori dopo la scomparsa di Sportitalia e la conseguente nascita di LT Sport: tutto cambia ma nulla cambia, in sostanza, a parte il destino di tecnici e operatori – in capo a EDB Service. Dopotutto pure a noi di DM non si era fatto problemi a raccontare che, dopo il trasferimento a Roma della sua squadra giornalistica, sarebbe tornato a Milano e da gennaio avrebbe ottenuto da LT l’appalto di alcune nuove produzioni, gestite in loco direttamente da lui nel doppio ruolo di imprenditore e conduttore.
Tutto rose e fiori quindi? Manco per niente, dal momento che in virtù della sospensione delle trasmissioni dei canali Sport Uno, Due e Tre, il giornalista di Avellino ha iniziato a togliersi più di qualche sassolino dalla scarpa, anche per rispondere ai diversi spettatori che si sono visti sparire in un battibaleno i nuovi canali sportivi. Dal post su Facebook, sembra chiaro che tra Criscitiello e il nuovo editore (Valter La Tona) non corra affatto buon sangue: