Masterpiece



31
marzo

MASTERPIECE: NIKOLA SAVIC E’ IL VINCITORE

Nikola Savic

Nikola Savic

Scrive in una lingua non sua, con frasi secche. Spesso brevissime e sincopate. E’ Nikola Savic con il suo romanzo Vita migliore il vincitore della prima edizione di Masterpiece, il talent show letterario trasmesso da Rai3 e arrivato ieri alla sua puntata conclusiva. Trentasei anni, di origine serba, il nuovo fuoriclasse della scrittura vive in Italia da dodici anni. Campione di Thai Boxe, laureato in Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi di Bologna, ha una moglie bulgara e la figlia provetta ballerina. Tutto molto letterario.

Nel testa a testa letterario per la vittoria del talent, Savic ha avuto la meglio sugli altri tre finalisti in gara: Stefano Trucco, Lorenzo Vargas e l’ambiziosa Raffaella Silvestri. Quest’ultima, in particolare, si è battuta col trionfatore nel duello finale. Per Nikola Savic, l’ambitissimo premio in palio, la pubblicazione del proprio romanzo in 100mila copie con l’editrice Bompiani ed una presentazione in pompa magna al Salone del Libro di Torino 2014. A giudicare Vita migliore come il miglior romanzo in gara, i giudici della trasmissione Giancarlo De Cataldo, Andrea De Carlo, Taiye Selasi e Elisabetta Sgarbi, direttrice editoriale di Bompiani.

Vita migliore, il romanzo di Nikola Savic

Il romanzo di Nikola Savic, che vedremo presto nelle librerie e in formato e-book, racconta in prima persona le vicende di un adolescente, Deki, alle prese con la vita e con l’amore. Un romanzo di formazione, ispirato chiaramente al vissuto del suo autore e ricco di paesaggi, storie e personaggi tra la Belgrado degli anni ’80 e Venezia. Sullo sfondo, una storia sentimentale affrontata con snodi sorprendenti e toni spesso ironici.




4
marzo

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (24/02-2/03/2014). PROMOSSI SORRENTINO E IL CAST DI BRACCIALETTI ROSSI, BOCCIATI FAZIO E LA CANCELLAZIONE DI MAI DIRE GF

L'Oscar alla Grande Bellezza

Promossi

10 a Paolo Sorrentino. Il regista partenopeo, dopo 15 anni, riporta un Oscar nel Belpaese. Un motivo di soddisfazione anche perchè La Grande Bellezza – può piacere o meno – è una pellicola diversa e insolita rispetto a quelle cui il cinema italiano (ma anche quello a stelle e strisce) negli ultimi anni ci ha abituato.

9 al cast di Braccialetti Rossi. Parte del successo della fiction di Rai1 va anche alla nutrita schiera di interpreti. Tutti giovanissimi, tutti sconosciuti o alle prime armi, eppure capaci di dare voce ad una storia così delicata.

8 al varo di Sky Atlantic. Per un giudizio a tutti gli effetti bisognerà aspettare l’effettiva partenza, tuttavia non possiamo che accogliere con estremo favore l’introduzione di un canale che si promette finalmente di fare quello per cui una pay tv è geneticamente predisposta. Sky Atlantic, infatti, accontenterà le nicchie acchiappando altresì pubblico pregiato.

7 a Giorgia, cantante dal grande talento che ospite in tv (venerdì ha tenuto a battesimo Il Meglio d’Italia) non delude mai. Peccato che gli organizzatori del Festival di Sanremo 2014 abbiano preferito privarsi del suo duetto con Alicia Keys.

6 ad American Horror Story Coven. La terza stagione della saga nata dalla mente di Ryan Murphy non appare all’altezza delle precedenti. Il genio interpretativo di Jessica Lange non riesce a colmare le lacune nella sceneggiatura.


23
febbraio

MASTERPIECE: INIZIA LA FASE FINALE DEL TALENT LETTERARIO DI RAI3

Masterpiece, Rai3

Inizia il secondo e ultimo ‘capitolo’ di Masterpiece. Buona visione (anzi, buona lettura). Stasera, complice la mancata promozione in prima serata, torna alle 22.45 su Rai3  il talent show letterario condotto da Massimo Coppola con la partecipazione dei giudici di gara Giancarlo De Cataldo, Andrea De Carlo e Taiye Selasi. A loro, il compito di scovare un nuovo fuoriclasse della scrittura, che avrà la possibilità di vedere il proprio romanzo pubblicato in 100mila copie. Nuove sfide e prove letterarie attendono i finalisti del programma prodotto dalla Rai e da Fremantle Media, con la collaborazione editoriale del Gruppo RCS.

A contendersi la vittoria saranno i dodici concorrenti rimasti in gara: ai sei vincitori della prima parte del programma, si aggiungono infatti i tre ripescati dal pubblico attraverso il web ed altri tre riammessi dai giurati. Per le prossime sei domeniche i concorrenti, divisi in gruppi, dovranno affrontare tre prove sotto l’occhio critico di De Cataldo, De Carlo e Selasi. Prima di entrare nella competizione, però, gli aspiranti scrittori si alleneranno nella factory di Masterpiece con il coach Massimo Coppola, che li guiderà anche in esperienze fuori dallo studio.

Masterpiece, Rai3: le prove

La prima prova cui verranno sottoposti è quella di scrittura applicata. I candidati dovranno dimostrare le loro abilità misurandosi con la scrittura tipica di arti diverse dalla letteratura: nella prima puntata si tratterà della strofa di una canzone. Un ospite speciale, in questo caso il cantautore Roberto Vecchioni, sarà chiamato a selezionare il lavoro migliore, mentre la giuria decreterà il peggiore. Altra prova è lo “storytelling”, ossia la scrittura della biografia di un personaggio noto, o il resoconto di un importante avvenimento storico, dopo averne parlato con un ospite (nella prima puntata ci sarà  la scrittrice e sceneggiatrice Teresa Ciabatti).

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3
gennaio

DM CHARTS, VOTA IL MIGLIOR PROGRAMMA DEL 2013 #programmadel2013

Programma dell'anno 2013

Programma dell'anno 2013

E anche il 2013 è andato. Un’ennesima annata di transizione, in cui senza dubbio abbiamo assistito ad un lento ma inesorabile declino della televisione generalista e, contestualmente, ad un maggiore interesse da parte del pubblico verso le proposte della cosiddette “altre” del digitale terrestre. Certo, i “big” radicati ormai nelle abitudini degli spettatori continuano a macinare numeri tutt’altro che miseri, ma la riduzione degli investimenti, la crisi in atto e il continuo puntare sull’usato sicuro sta danneggiando proprio quelli che ormai erano considerati “successi certi”.

Novità? Poche a dire il vero anche se va apprezzato lo sforzo di introdurre “nuovi linguaggi”, nonostante, nella maggior parte dei casi, il risultato non si può affatto considerare sufficiente. Non deve sorprendere quindi che, nella DM Charts 2013, ci siano alcune “care vecchie glorie” tra i 10 programmi che la redazione di DM ha selezionato per voi e che proprio voi siete chiamati a votare per eleggere il Programma dell’anno 2013. Armatevi quindi di pazienza, riflettete bene e date sfogo ai vostri gusti: vi ricordiamo che potete esprimere la vostra preferenza su Twitter con l’hashtag #programmadel2013 e – a partire dal pomeriggio di oggi – nel nostro sondaggio (che sarà pubblicato in questo articolo), e che il tempo stringe, e potrete votare entro e non oltre le 23:59 di venerdi 3 gennaio 2014.

Ecco la Top10:

DM Charts: qual è il miglior programma del 2013? #programmadel2013

  • Avanti un altro - Canale 5 (10% con 316 Voti)
  • Bake Off Italia - Real Time (6% con 188 Voti)
  • Il Commissario Montalbano - Rai 1 (3% con 84 Voti)
  • Così lontani così vicini - Rai 1 (1% con 21 Voti)
  • Il segreto - Canale 5 (32% con 1.048 Voti)
  • MasterChef 2 - Skyuno (3% con 90 Voti)
  • Masterpiece - Rai 3 (1% con 25 Voti)
  • Tale e Quale Show - Rai 1 (16% con 518 Voti)
  • Il Testimone - MTV (27% con 899 Voti)
  • X Factor 7 - SkyUno (1% con 208 Voti)

Voti Totali : 3.325

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Di seguito le motivazioni:


9
dicembre

RAI 2 E RAI 3, PALINSESTI INVERNALI 2014: GRANDE ATTESA PER THE VOICE, MASTERPIECE APPRODA IN PRIMA SERATA

The Voice

La stagione invernale della seconda e della terza rete Rai sembrerebbe essere fatta prevalentemente di conferme, stando a quanto riportato dal sito di Rai Pubblicità. I programmi di punta dell’autunno ritorneranno infatti in programmazione dopo la fine delle feste natalizie, ma all’orizzonte si intravedono anche alcuni spostamenti e qualche novità.

Rai 2: arrivano la seconda stagione di The Voice e il docu-reality Undercover Boss

Per quanto riguarda la rete diretta da Angelo Teodoli, le conferme più importanti del prime time sono quella del venerdì d’attualità con Virus, di Voyager in onda lunedì 6 gennaio e di Made in sud, che tornerà lunedì 17 febbraio 2014. Rai 2 resta però la patria del telefilm stranieri, che terranno banco durante tutto l’arco della settimana: la domenica, il martedì, il sabato e il mercoledì con la nuova stagione di The Good Wife. Dal 13 gennaio al 3 febbraio sarà invece la volta di un interessante docu-reality al lunedì sera, Undercover Boss.

L’evento più atteso della seconda rete resta però la seconda stagione di The Voice of Italy, il talent al via giovedì 27 febbraio che lo scorso anno ha spopolato sul web grazie soprattutto ai quattro mattatori del programma, ovvero i coach Raffaella Carrà, Piero Pelù, Noemi e Riccardo Cocciante. Per quanto riguarda le altre fasce orarie, da segnalare la presenza nella mattina del sabato del nuovo programma Fuori di gusto; in seconda serata dal 13 gennaio al 17 febbraio vedremo invece il nuovo programma del lunedì Il Musichione, e nelle prime settimane dell’anno Greenworld al giovedì.

Rai 3: Masterpiece in prime time





8
dicembre

RENATO BRUNETTA CONTRO MASTERPIECE: COSTA PIU’ DI FAZIO (E FA MENO ASCOLTI)

Masterpiece

Renato Brunetta non poteva che scegliere l’invettiva, un genere di per sé molto letterario e dunque adatto a bacchettare Masterpiece. Il capogruppo di Forza Italia alla Camera se l’è presa con il talent show di Rai3 sulla scrittura lamentando un nuovo presunto spreco di denaro da parte del servizio pubblico. L’esponente forzista, in particolare, ha presentato un’interrogazione sul programma al Presidente della commissione di Vigilanza Rai, Roberto Fico.

Brunetta vs Masterpiece: costa più di Che tempo che fa

Partendo dalla considerazione che gli ascolti delle prime due puntate siano stati rispettivamente del 5,14% di share (690 mila telespettatori) e del 3,91% (633mila telespettatori), Brunetta ha attaccato:

Secondo notizie di stampa ogni puntata di ‘Masterpiece’ avrebbe un costo molto alto che si aggirerebbe intorno ai 180 mila euro, mentre, ad esempio, il costo di una puntata di ‘Che tempo che fa’, programma di prima serata di Rai3, sarebbe pari a circa 150 mila euro. La trasmissione condotta da Fabio Fazio presenta però caratteristiche differenti, poiché, innanzitutto, viene trasmessa in prima serata e registra ascolti più significativi, che si attestano tra l’11-13% di share

Renato Brunetta contro la produzione esterna di Masterpiece

Un’accusa molto precisa, rivolta ai costi di produzione, che fa ancora più effetto per quel paragone con Che tempo che fa, programma già attenzionato da Brunetta per lo stipendio d’oro attribuito al conduttore Fazio. E, riferendosi di nuovo al tema della produzione (tanto caro al Presidente della Vigilanza, il grillino Fico), l’ex ministro ha commentato:


20
novembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (11-17/11/2013). PROMOSSI LAURA PAUSINI E MASTERPIECE, BOCCIATI I CAMBIAMENTI DI FORUM E DOMENICA IN

pagelle baby squillo

Baby Squillo

Promossi

9 a Laura Pausini. E’ una delle pochissime star italiane acclamate a livello internazionale e, intervistata da Verissimo e Che Tempo Che Fa per presentare il nuovo album (per maggiori info clicca qui), si mostra spigliata e sincera, sia quando si tratta di parlare della vita professionale (chi avrebbe risposto in quel modo alla Toffanin su Sanremo?) che di quella privata. A quando un grande show?

8 a Attilio Fontana. Dopo un percorso professionale altalenante, l’ex ragazzo italiano si prende la sua rinvincita a Tale e Quale Show, il talent di Carlo Conti che l’ha visto trionfare con l’approvazione di pubblico e giuria.

7 all’esordio di Masterpiece. La ricetta di Andrea Vianello e Lorenzo Mieli per portare in tv un argomento “elevato” come la scrittura è quella di slegare significante e significato, accentuando il lato talent (che ormai sembra non poter più fare a meno dell’emotainment) e mettendo in secondo piano la letteratura. Una scelta che forse non piacerà ai puristi ma che non appare sbagliata per l’ostico contenuto che si vuole far passare.

6 a Nashville. Non è la serie del secolo, però la new entry del lunedì sera di Fox Life incuriosisce per via di una trama “tendente al rosa” che mescola storie d’amore, rivalità familiari e professionali e gelosie, sullo sfondo del dorato (e ingrato) mondo dello showbiz.

Bocciati


18
novembre

MASTERPIECE: IL TALENT SULLA SCRITTURA POCO LETTERARIO E MOLTO (CASO) UMANO

Masterpiece, Rai3

Partenza Sturm und Drang. In scena, un ex galeotto, un’anoressica, un onanista compulsivo e un aspirante suicida. Ma anche un giovanotto dal passato burrascoso. La prima puntata di Masterpiece, il nuovo talent show sulla scrittura, ci ha lasciato una buona impressione ma anche una perplessità: possibile che per diventare romanzieri si debba per forza essere casi umani? O, ancora peggio, il romanziere caso umano è l’unico ‘modello letterario’ televisivamente appetibile? Su Rai3, infatti, i partecipanti alle audizioni del primo talent letterario si sono fatti conoscere più per le loro vicissitudini personali borderline che per il loro “capolavoro nel cassetto”, sottoposto all’attenzione dei giudici Andrea De Carlo, Giancarlo De Cataldo e Taiye Selasi.

A loro – e solo a loro – il compito di stabilire se il dattiloscritto presentato meritasse o meno di proseguire la gara. Davanti alla giuria, gli aspiranti scrittori hanno letto poche righe della loro opera, secondo una logica molto televisiva e poco letteraria. Di solito, infatti, un romanzo va metabolizzato, assaporato pagina dopo pagina, sezionato, ma in tv il tempo è d’oro ed anche l’abilità scrittoria diventa una questione di empatia. Quasi un dettaglio. Di conseguenza, il pubblico ha conosciuto soprattutto la personalità dei partecipanti, assai meno la loro scrittura. Un aspetto deludente, questo, per un programma che ha l’ambizione di scovare un nuovo talento per la letteratura. In palio, una pubblicazione da ben 100mila copie.

Di congiuntivi, lessico e sintassi non si parla, forse non contano più in un bestseller. A Masterpiece, piuttosto, è il caso umano a fare da perno all’intera narrazione, diventando uno spunto di (psico)analisi e di discussione tra i giudici. A tal proposito, abbiamo trovato azzeccata la scelta di inserire in commissione l’intrigante Taiyne Selasi, accanto ad un professorale Giancarlo De Cataldo e ad un Andrea De Carlo spesso presuntuoso, come se recitasse una parte. L’avete visto mentre stracciava le lettere scritte dai concorrenti? Pareva la copia di Joe Bastianich col suo sprezzante lancio del piatto. Marginale, invece, la presenza di Massimo Coppola, coach relegato al ruolo di comparsa. Buoni la regia e il montaggio.


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