Massimo Giannini



17
settembre

BALLARO’ VS DIMARTEDI’: GIANNINI RESUSCITA PRODI, FLORIS COPIA SE STESSO. E’ PAREGGIO AL RIBASSO

Giannini - Ballarò

Giannini - Ballarò

La sfida del martedì, come è stata ribattezzata, inizia su Rai3. E’ Massimo Giannini a battere il calcio d’inizio. Il conduttore debutta a Ballarò con un editoriale in pompa magna in cui ringrazia il suo predecessore e fa un inchino a mamma Rai. “Il servizio pubblico va tutelato. Le critiche sono ingenerose. Questa è l’azienda più importante del Paese” dice il neo-aziendalista, promettendo al pubblico imparzialità. Cita pure Pulitzer, che fa sempre figo. Poi parte la sigla rivisitata (bene) da Ivano Fossati, e il giornalista – tutto carico – si lascia inquadrare mentre accenna un balletto. Avrà frainteso il titolo del programma, scambiandolo per un verbo al futuro. E’ su di giri, Giannini, ma l’entusiasmo si spegne da solo con il trascorrere dei minuti.

Ballarò: l’intervista registrata a Roberto Benigni

Così, l’effetto novità si è presto trasformato in effetto amarcord. Lo stesso Roberto Benigni, intervenuto con un’intervista registrata, non ha spiazzato come ci saremmo aspettati, e anzi si è solo limitato a rispondere ironicamente alle provocazioni dello stesso Giannini. L’attore toscano, come in un’eterna replica di se stesso, non ha risparmiato la predica al suo pubblico: “ricordatevi del futuro” ha detto. Il conduttore di Ballarò ha preso la palla al balzo e, dalle nebbie del passato, ha fatto riemergere Romano Prodi. In quel momento, mentre l’ex premier bofonchiava qualcosa sull’euro e sulla propria uscita dalla scena politica, il telespettatore cambiava su La7 per scongiurare la catalessi. Dalla padella alla brace: sulla rete terzopolista, Giovanni Floris stava già riproponendo un remake del suo Ballarò.

diMartedì: Floris non si rinnova

Al di là del nuovo studio, che sembrava scippato al Chiambretti Supermarket o a Zeta di Gad Lerner, il giornalista si è limitato a trasmettere un format ormai collaudato, senza applicare particolari innovazioni. Dalla copertina di Maurizio Crozza (sempre brillante, ma non inedito) ai sondaggi di Nando Pagnoncelli, diMartedì non ha segnato alcuna evoluzione evidente per Floris, se non in termini anti-renziani. Il giornalista, infatti, non ha risparmiato critiche all’operato del premier, il quale peraltro era stato invitato alla puntata d’esordio del programma. Da segnalare la pessimo audio, che – a giudicare dalle voci ovattate – sembrava trasmesso da un bunker anti atomico.




16
settembre

MASSIMO GIANNINI: DALL’ANTIBERLUSCONISMO A BALLARO’

Massimo Giannini, Ballarò

Stasera debutterà a Ballarò, per la prima volta alla conduzione di un talk show. Massimo Giannini è l’uomo nuovo di Rai3, il giornalista che Andrea Vianello ha ritenuto adatto alla successione di Giovanni Floris. Nella prima serata del martedì racconterà l’attualità politica assieme ai suoi protagonisti, sfidando a distanza il suo predecessore, ora migrato a La7 e approdato alla guida dell’inedito diMartedì. Per l’ex vicedirettore di Repubblica sarà un battesimo di fuoco, anche se non è certo la prima volta che il giornalista appare davanti alle telecamere. Per chi volesse conoscerlo meglio, ecco chi è il nuovo conduttore di Ballarò.

Massimo Giannini: biografia del conduttore di Ballarò

Classe 1962, Giannini nasce a Roma cinquantadue anni fa. Oggi è sposato con due figli. Intraprende la carriera giornalistica dopo essersi laureato in giurisprudenza: nel 1986 inizia a collaborare con il gruppo Sole 24 Ore, due anni più tardi passa a Repubblica, dove nel 1994 viene nominato capo della redazione economica. Nel 1995 lascia il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari per andare a lavorare alla Stampa, dove viene assunto come inviato ed editorialista. La parentesi professionale nel giornale torinese dura solo due anni: Giannini torna a Repubblica nel 1998, dove – tre anni più tardi – viene nominato capo della redazione politica. Nel 2014 ottiene l’incarico di vicedirettore del quotidiano, mantenuto fino alle dimissioni rilasciate in seguito al nuovo e attuale impiego su Rai3.

Massimo Giannini: i libri e l’antiberlusconismo

Nel 2006, il giornalista scrive per Einaudi il suo primo libro, “Ciampi. Sette anni di un tecnico al Quirinale”, dedicato proprio alla figura del Presidente della Repubblica uscente. Nel 2007 diventa direttore di Affari e Finanza, supplemento economico del lunedì di Repubblica, mentre l’anno successivo torna nelle librerie con il saggio “Lo Statista. Il ventennio berlusconiano tra fascismo e populismo” edito da Baldini Castoldi Dalai. L’interesse per Silvio Berlusconi sembra essere una costante nella carriera di Giannini, il quale dedica al leader del centrodestra anche editoriali particolarmente polemici. Tali posizioni critiche, il giornalista le esprimerà anche nelle sue esperienze in radio e tv.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


16
settembre

BALLARO’ vs DIMARTEDI: GIANNINI DEBUTTA CON PRODI E BENIGNI, FLORIS RIPARTE CON CROZZA E SCALFARI

diMartedì, Giovanni Floris

La sfida d’attualità più attesa avrà inizio stasera, in contemporanea su Rai3 e La7. Massimo Giannini e Giovanni Floris, rispettivamente alla conduzione del nuovo Ballarò e dell’inedito diMartedì, si confronteranno a distanza a colpi di notizie e di ospiti esclusivi. Sulla carta, la terza rete ha messo a segno il primo colpo televisivo, aggiudicandosi la presenza in studio di Roberto Benigni e di Romano Prodi. L’attore e premio Oscar concederà a Giannini un’intervista show a titolo gratuito – si attendono battute sui protagonisti della politica nostrana – mentre l’ex premier sarà chiamato a parlare “della crisi internazionale, dell’Europa e anche della crisi italiana“, come ha anticipato Giannini in conferenza stampa.

Ballarò: temi e ospiti della prima puntata

Per il suo debutto alla guida di Ballarò, il giornalista ha convocato un parterre istituzionale: oltre a Romano Prodi, nello studio di Rai3 ci saranno anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e molto probabilmente anche il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli. Nel cast fisso della trasmissione, invece, ci saranno Ilvo Diamanti e la sondaggista Alessandra Ghisleri. Ogni settimana, il politologo sceglierà la parola chiave, denominata “password”, attorno a cui si articolerà il dibattito; la sondaggista di fiducia di Silvio Berlusconi, invece, presenterà i risultati delle sue rilevazioni. In chiusura ci sarà anche una sitcom satirica di venti puntate, “Il candidato”, in cui Filippo Timi interpreta il ruolo di un candidato-fantoccio che riesce a ottenere ottimi risultati alle elezioni.

“Il mio obiettivo  è fare un programma che non sia né di destra né di sinistra, ma fare buon giornalismo. È ovvio che non posso svestirmi della mia identità e del mio passato, ma non è questo quello che devo fare. Devo trattare tutti allo stesso modo, da Renzi a Berlusconi, ed è quello che facevo a Repubblica” ha dichiarato Massimo Giannini in conferenza stampa.

diMartedì: gli ospiti di Giovanni Floris su La7





11
settembre

BENIGNI VS CROZZA, RAI 3 VS LA7, GIANNINI VS FLORIS: E’ SFIDA APERTA TRA BALLARO’ E DIMARTEDI’

Roberto Benigni

Roberto Benigni parteciperà alla prima puntata del nuovo Ballarò, in onda martedì prossimo – 16 settembre – in prime time su Rai3. E lo farà gratis. Il comico toscano sarà il super ospite che darà lustro al debutto di Massimo Giannini alla conduzione del talk show politico che fu di Giovanni Floris. Quest’ultimo, invece, esordirà in contemporanea su La7 con diMartedì e al suo fianco avrà il fidato Maurizio Crozza. Sarà un confronto all’ultima battuta.

Dopo le indiscrezioni sempre più insistenti delle scorse ore, la partecipazione di Benigni è stata confermata. Quella proposta dell’attore non sarà una semplice copertina al programma, ma una intervista show con il nuovo conduttore. Un contributo sostanzioso, utile a lanciare la volata al debuttante Massimo Giannini. La presenza di Roberto sarà una tantum e a titolo gratuito, come spiegato all’Ansa dal manager del premio Oscar, Lucio Presta, che ha contribuito all’organizzazione della super ospitata.

Roberto “sarà presente con un saluto e risponderà ad alcune domande del conduttore. Non farà alcuna copertina e quella di martedì sarà l’unica partecipazione. Tutto sarà rigorosamente a titolo gratuito” ha sottolineato lo stesso Presta. Di certo sarà un evento molto atteso, dal momento che ogni apparizione televisiva dell’attore toscano calamita l’attenzione del pubblico e fa discutere. Con ogni probabilità, Benigni sarà chiamato a pronunciarsi sull’attualità politica, dopo mesi di silenzio in tal senso.


10
settembre

DM LIVE24: 10 SETTEMBRE 2014. GIANNINI: A BALLARO’ COPERTINA CON COMICI A ROTAZIONE

Massimo Giannini

Massimo Giannini

Giannini: a Ballarò copertina con comici a rotazione

Massimo Giannini, ex vice direttore di Repubblica e neo conduttore di Ballarò, ieri è stato ospite di Miracolo Italiano, il programma di Rai Radio2 condotto da Fabio Canino e LaLaura. Giannini ha spiegato com’è nata e come si è chiusa la ‘trattativa’ per il suo arrivo alla conduzione del talk show di Rai3. “Andrea Vianello mi ha chiamato mentre ero in vacanza in Brasile, ci siamo dati appuntamento per la mattina dopo via Skype. Diciamo che qualche sospetto ce l’avevo. Avevo fatto qualche giorno prima i complimenti via sms a Giovanni Floris, perché siamo amici e lo sono anche le nostre mogli, per la firma del contratto Rai. Poco dopo, da Repubblica, invece mi hanno avvisato che aveva rotto con la Rai e approdava al  La7“, ha spiegato il giornalista a Rai Radio2. E poi com’è andata? “Altro sms e poi la proposta del direttore di RaiTre. Ho risposto che ne ero lusingato, ma che prima dovevo parlarne a Repubblica. Ed eccomi qui“.

Infine, hanno chiesto Canino e Lalaura, ci dica: ci saranno ancora le copertine orfane di Crozza? “Posso dire che ci sarà più di un comico. Una rotazione virtuosa“, ha concluso Giannini a Rai Radio2.

Giannini: ci inchiniamo a Vespa… ma non troppo!





6
agosto

MASSIMO GIANNINI A BALLARO’: MENO OPINIONISMO, FORTE IDENTITA’ POLITICA

Massimo Giannini

Ufficiale: Massimo Giannini è il nuovo conduttore di Ballarò. A partire dal 16 settembre prossimo, il giornalista del Gruppo Espresso sarà alla guida del talk show che fu di Giovanni Floris, anche in qualità di autore. Lo ha annunciato stamane il direttore di Rai3 Andrea Vianello sulle pagine del Corriere, confermando le indiscrezioni circolate con insistenza nelle ultime ore. Con la firma di un contratto biennale, il nuovo acquisto di Viale Mazzini si dimetterà dal quotidiano La Repubblica, dove ricopriva l’incarico di vicedirettore. L’entità del suo compenso è top secret, ma secondo Libero il neoconduttore dovrebbe percepire tra i 400 e i 450mila euro lordi annui.

Al momento, quel che è certo è che nella prossima edizione di Ballarò non mancheranno le novità. Giannini, infatti, dovrà imprimere un proprio stile al programma, evitando di imitare il suo predecessore (e competitor diretto su La7) Giovanni Floris. Al riguardo, Repubblica svela che gli autori del talk show di Rai3 stanno puntando alla realizzazione di un programma con una forte riconoscibilità e identità politica. Il neoconduttore, insomma, avrebbe intenzione di utilizzare un approccio deciso e non necessariamente neutrale.

Giannini a Ballarò: meno opinionismo, più fatti

Inoltre, stando alle intenzioni, quest’anno ci sarà più inchiesta, sempre con un occhio rivolto all’economia e alla quotidianità degli italiani. Gli inviati della trasmissione saranno sul campo alla ricerca di notizie, ed i loro ospiti interagiranno con il parterre in studio. Una novità per Ballarò, ma non per gli appassionati di talk show in generale. “Meno parole, dunque. Meno opinionismo e più fatti” anticipa Repubblica: che Giannini abbia fatto tesoro della sua lunga esperienza come ospite ed opinionista proprio nello studio di Giovanni Floris?

Usigrai contro Massimo Giannini a Ballarò


6
agosto

MASSIMO GIANNINI NUOVO CONDUTTORE DI BALLARO’: E’ UFFICIALE. LASCERA’ REPUBBLICA

Massimo Giannini

Massimo Giannini a Ballarò: arriva l’ufficialità

L’ufficialità dell’approdo a Ballarò di Massimo Giannini arriva questa mattina dalle pagine del Corriere della Sera con un’intervista al direttore di Rai 3, Andrea Vianello. “Sono contentissimo per questa scelta – dichiara Vianello – La Rai acquista una professionalità esterna di grande spessore e competenza. Un ottimo modo per affidare in mani sicure una trasmissione-marchio di Rai 3“.

A Paolo Conti che gli chiede se non ci fossero professionalità interne, il direttore risponde: “Credo che il servizio pubblico debba sia mettere in luce le risorse aziendali che diventare il riferimento delle migliori potenzialità professionali esterne. E’ successo con Gad Lerner e Michele Santoro. Comunque tecnicamente va via un esterno Rai, Floris, e arriva un altro esterno.

Nessuna parola sulle cifre del contratto con il vice direttore di Repubblica; “c’è una doverosa riservatezza aziendale” dice Vianello. Ma sempre questa mattina, sulle pagine di Libero, Francesco Borgonovo parla di 400-450.000 euro lordi annui.

Giannini – secondo quanto dichiarato da Andrea Vianello – lascerà Repubblica.

Ballarò: Massimo Giannini è il nuovo conduttore

Articolo del 5 agosto 2014 – La Repubblica autonoma di Ballarò ha un nuovo reggente: Massimo Giannini. E’ ormai cosa fatta l’accordo tra il giornalista del Gruppo Espresso e la Rai, che dopo settimane di consultazioni lo ha designato come successore di Giovanni Floris alla conduzione del talk show di Rai3. Stando a quanto riporta Giornalettismo, il vicedirettore di Repubblica starebbe già partecipando ad alcune riunioni per pianificare il debutto della nuova stagione di Ballarò, che potrebbe già avvenire il 16 settembre prossimo. Da Viale Mazzini non arrivano smentite, e in molti ora attendono solo che il nuovo ingaggio venga ufficializzato.

Massimo Giannini a Ballarò: contratto di un anno

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,