marche



18
marzo

LA TV DANESE PARLA ITALIANO: VA IN SCENA NELLE MARCHE UN REALITY DA SOGNO

Min Italienske Droem @ Davide Maggio .it

Italiani solo pizza, spaghetti e mandolino? Per i Danesi evidentemente no! Dal 26 Febbraio scorso, infatti, la tv nazionale della Danimarca contribuisce a creare un vero e proprio “mito bucolico” legato al nostro paese, che pare abbia già incrementato il turismo della regione Marche. Di cosa stiamo parlando?

Di “Min Italienske Droem” – Il mio sogno italiano, un reality show danese interamente girato a Rosora, suggestivo borgo in provincia di Ancona, in cui quattro coppie si sfidano nella ristrutturazione di un rustico destinato a diventare un Bed and Breakfast, che costituisce anche l’ambito premio per la coppia vincitrice. Non il solito set televisivo dunque, ma una vera e propria cittadina, i cui abitanti sono stati coinvolti nelle dinamiche dello show, entrando in contatto con i concorrenti allo scopo di aiutarli nell’impresa di rimettere in sesto il casale.

È un evento che ricorderemo negli anni, ed una bella opportunità per far conoscere la nostra realtà all’estero” – ha dichiarato il Sindaco di Rosora Lamberto Marchetti parlando del reality condotto dalla scrittrice Eva Ravnbol. E le Marche non possono che trovare giovamento da questo che, per i cittadini, ha costituito un vero e proprio evento. L’immagine che ne vien fuori dell’Italia è delle più positive, aiuta il turismo e mostra un angolo di mondo in cui il tempo sembra essersi fermato.




10
settembre

CHE SWITCH-OFF SIA: ECCO IL CALENDARIO DELLO SWITCH-OFF DELLA TV ANALOGICA REGIONE PER REGIONE

Switch Off @ Davide Maggio .it

E’ stato presentato dal sottosegretario alle comuncazioni Paolo Romani, il calendario dello spegnimento della tv analogica italiana a favore del digitale terrestre che porterà di qui a quattro anni all’abbandono totale dell’analogico.

La prima regione interessata sarà la Sardegna, che già aveva sperimentato lo spegnimento di Rai2, Rete4 e Qoob lo scorso marzo. Dal 15 al 31 ottobre si procederà allo spegnimento di tutte le reti analogiche dell’isola, sia nazionali che locali, per permettere l’accensione delle nuove reti in isofrequenza che garantiranno per ogni bouquet di canali  la copertura con un’unica frequenza in tutta la regione.

Entro i primi sei mesi del 2009 sarà la volta della Valle d’Aosta, anch’essa già interessata dal mini switch-off lo scorso aprile. La più piccola regione d’Italia vedrà lo spegnimento di tutti i segnali e la realizzazione, analogamente a quanto accadrà in Sardegna, di reti in isofrequenza sulle frequenze affidate dal trattato di Ginevra al nostro “bel paese”.

Il calendario completo nella seconda parte dell’articolo: