
Magnolia
1
marzo
ILARIA DALLATANA NUOVO AD DI MAGNOLIA

Ilaria Dallatana - AD Magnolia
Il Consiglio di Amministrazione di Magnolia Spa ha nominato Ilaria Dallatana nuovo Amministratore Delegato della società conferendole la guida operativa dell’azienda. In questo nuovo assetto Giorgio Gori assume la Presidenza di Magnolia Spa, ruolo che si somma alla responsabilità delle Divisioni Southern Europe e Latin America di Zodiak Media Group, a cui oltre a Magnolia Spa fanno capo le società Magnolia Fiction, Magnolia Espana, Milano – Roma, Quadrio e 2BCom.
Giorgio Gori è inoltre Presidente di Zodiak Active, denominazione recentemente assunta da Neo Network, con l’obiettivo di favorire la più stretta integrazione tra le attività “televisive” e la Divisione “digital” del Gruppo Zodiak. A Francesca Canetta vengono confermate le deleghe nel ruolo di Chief Content Officer, responsabile delle produzioni e dello sviluppo di contenuti originali di Magnolia.
Questi nuovi ruoli consolidano ulteriormente il legame professionale e di amicizia tra i fondatori di Magnolia, proprio alla vigilia del decennale della creazione della società. Giorgio Gori commenta così il nuovo organigramma:
“Dopo 10 anni è tempo di cambiamenti, di nuove responsabilità, ma anche di continuità rispetto allo spirito e ai valori che ci hanno portato a fondare Magnolia e, con l’aiuto di tutti i nostri collaboratori, a farla crescere. Nuove sfide ci aspettano. A Ilaria, oltre al mio affetto, va il mio più caloroso “in bocca al lupo! ” per il suo nuovo incarico”.


26
novembre
FERMI TUTTI! SALTA SO YOU THINK YOU CAN DANCE
novembre 26th, 2010 11:17 Davide Maggio

so You Think You can Dance
Se per 101 Ways to Leave a Gameshow procedono – come vi abbiamo anticipato ieri – i lavori preparatori per la realizzazione del programma, sorte diversa è toccata a So You Think You Can Dance.
Il secondo pilot di Francesco Facchinetti, in programmazione nelle prossime settimane su Rai2, sembra infatti sia saltato e rimandato a data da destinarsi.
La decisione ha un sapore particolare. I due pilot, infatti, rappresentavano due opportunità interessanti per altrettante case di produzione. Il game è, infatti, un prodotto Endemol, mentre lo show ballerino sarebbe stato realizzato da Magnolia. Ma quest’ultima ha in serbo, stando a quando ci risulta, un’altra interessante novità per il prime time della rete di Massimo Liofredi.


19
novembre
BOOM! FRANCESCO FACCHINETTI AL TIMONE DI SO YOU THINK YOU CAN DANCE E 101 WAYS TO LEAVE A GAME SHOW
novembre 19th, 2010 18:58 Daniele Pasquini

So you think you can dance
Non abbiamo alcun dubbio sul fatto che Francesco Facchinetti, abbandonata la musica (quantomeno da cantante), abbia ormai trovato la sua dimensione nella conduzione televisiva. E come recita il famoso proverbio “Chiusa una porta, si apre un portone”, dopo la finalissima di XFactor per il figlio dei Pooh si apriranno le porte di ben due nuovi progetti per la seconda rete pubblica, che vi sveliamo in anteprima.
Rai2 ha infatti scelto il giovane conduttore per sperimentare due format esteri di successo. Il primo, di cui vi abbiamo già parlato, è “101 ways to leave a game show” (info qui), prodotto da Endemol e già sperimentato in Gran Bretagna (con una media di ascolto di 3 milioni di telespettatori circa) e Argentina, le cui “prove spettacolari” ricordano vagamente i ben più noti Wipeout e Takeshi’s Castle.
Il secondo format siamo sicuri farà felici molti telespettatori italiani che a più riprese ne hanno chiesto una versione per il Belpaese (ma si sono dovuti accontentare del meno noto Academy). Magnolia e Rai2, dopo aver puntato sul canto con XFactor, hanno intenzione di dedicarsi al ballo proponendo fuori garanzia una puntata pilota di So you think you can dance (o più semplicemente SYTYCD). So you think you can dance ha debuttato negli Stati Uniti sul canale Fox (lo stesso del cugino American Idol, il nostro XFactor) nel lontano 2005 ottenendo un successo tale da essere riproposto per ben 8 edizioni (l’ottava andrà in onda la prossima estate). SYTYCD è una competizione tra ballerini professionisti chiamati a dimostrare la loro versatilità mettendosi in gioco in tutti gli stili di danza esistenti, dall’Hip Hop al classico. Il pubblico da casa con il televoto e una giuria in studio possono ovviamente intervenire votando il proprio concorrente preferito (o la migliore esibizione).


3
dicembre
DEAKIDS RINNOVA IL PROPRIO PALINSESTO. GIOVANNI MUCIACCIA NUOVO VOLTO DI RETE
dicembre 3rd, 2009 15:42 Daniele Pasquini
“Originale è un telefilm che insegna a fare qualcosa” – “Mi piacciono i telefilm dove ai ragazzi succedono delle cose che capitano anche a me e posso prendere spunto da loro” – “Mi piace tanto costruire cose originali con la colla”
Sono solo alcuni dei commenti espressi dai bambini ad una ricerca commissionata da DeAKids per capire i gusti del pubblico giovanile. Ed è proprio da questi che nasce il nuovo canale targato DeAgostini (posizione 601 e 619 degli Skybox). Il piacere di fare, il piacere della connessione e il piacere di vivere: tre concetti alla base del rinnovamento del palinsesto del canale, più orientato verso le autoproduzioni (in collaborazione con Magnolia) piuttosto che sulle acquisizioni, cercando per quanto possibile di venire incontro alle esigenze dei bambini, convinti che la televisione sia un veicolo per la comprensione e il superamento dei problemi di ogni giorno.
Nuovo volto di punta sarà Giovanni Muciaccia, già apprezzato in Art Attack, che si cimenterà in Freestyle – Tutta un’altra stanza (dal 6 gennaio alle 20.30). Insieme alle scenografe Giulia Pasquinelli e Gloria Danili, ogni puntata vedrà la trasformazione della cameretta di un ragazzo nella desiderata stanza dei sogni, con l’utilizzo di materiali riciclabili e a basso costo. Il dog trainer Simone Della Valle sarà invece alla guida di Missione Cuccioli (dal 24 dicembre alle 21.00). Supportato dalla Lega Nazionale per la Difesa del Canale, il programma (realizzato dagli stessi autori di Sos Tata) cercherà di insegnare ai ragazzi come diventare dei “padroncini responsabili” con i propri amici a quattro zampe.


8
settembre
XFACTOR: FRANCESCO FACCHINETTI, UNA NE PENSA E CENTO NE… SCRIVE! INTANTO LA SQUADRA DI MORGAN E’ AL COMPLETO


All’improvviso… Francesco Facchinetti LIVE con i lettori nei commenti.
Per chi non lo sapesse, Francesco Facchinetti oltre ad essere conduttore, dj, testimonial e cantante (improbabile), a volte si cimenta anche nel difficile ruolo di “giornalista che auto-commenta le sue gesta” e l’ultima fatica letteraria è disponibile a pagina 55 dell’ultimo numero di TV Sorrisi e Canzoni, in cui “il buon Fra” presenta le novità (poche a dire il vero) della nuova edizione di “X-factor” che partirà questo giovedì in prima serata su Rai2 (per poi spostarsi al mercoledi dalla seconda puntata).
Il comasco dj scrive, parla e un pò “stra-parla” di questa avventura che per la terza volta in due anni porterà avanti da conduttore oltre all’impegno collaterale del “Processo a X-factor” il sabato pomeriggio. Entusiasta, allegro e loquace, Francesco tocca molti dei punti salienti che vedremo nelle prossime settimane: lo studio rinnovato e ancora più grande (“Pure Madonna ci starebbe bene. Peccato che Lady Ciccone sia già famosa per conto suo“), la presenza confermata di Luca Tommassini (“..e le sue coreografie stellari“) e il nuovo look di Morgan “che farà impallidire i migliori stilisti della galassia” (quindi Francesco, troveremo il Castoldi in versione Luke Sky Walker fashion?).
Il meglio viene però quando Facchinetti si traveste da “stratega del piccolo schermo” e ne “spara” una dietro l’altra. Per cominciare, dice che per intercettare la Mori si sono presentati lui e Giorgio Gori (direttore di Magnolia) al citofono di casa sua e si sono parlati; dice che di questa scelta è molto orgoglioso anche perchè “è una sua proposta“, precisando “No.. non sono il talent-scout degli scova-talenti. E’ che mi sono limitato a scrivere il suo nome su un fogliettino. Avete presente quando alle elementari si decide chi farà il capoclasse? Ecco.” A noi a dire il vero risultava che prima della Mori, la produzione aveva già incassato il “no” di Miguel Bosè e di Stefano Gabbana, e che non è stato affato facile convincere madame Celentano e soddisfare tutte le sue richieste (leggere qui per credere): sei sicuro di aver scritto il nome giusto su quel fogliettino, Fra?


2
agosto
L’ISOLA DEL CIARPAME FAMOSO: SI AUTOCANDIDA ANCHE LA D’ADDARIO. E TU, VORRESTI UNA PAPI-GIRL SULL’ISOLA?
agosto 2nd, 2009 11:00 Cristian Tracà
Nuova tentazione ghiotta per la produzione de L’Isola dei Famosi: dopo la famiglia Letizia anche Patrizia D’Addario, ai microfoni di Radio 2, nella trasmissione Un giorno da pecora (un animale a caso eh?), si offre alla Mona nazionale confidando ormai sulla sua celebrità internazionale di tombeuse de monsieur le Prèsident per convincere anche i più renitenti. Qualora Ventura & Co rifiutassero la sua candidatura, la donna degli scandali ammette di non farsi problemi a sbarcare nel cast dell’omologa isola spagnola (dalla quale pare abbia già ricevuto un’offerta, anche se la vicinanza di Telecinco al nostro primo ministro potrebbe far crollare questo castello di sabbia mediatico che si sta costruendo).
Immaginatele tutte assieme le Certosine (ci riferiamo ovviamente alla villa sarda e non all’ordine religioso), spiaggiate a rompere cocco, magari al ritmo del mandolino di Apicella e con i commenti da studio della signora Lario (che ottima opinionista sarebbe la donna che con i suoi giambi ha scatenato tale polverone). Non ci sarebbe più nemmeno bisogno di costose prove fisiche per la produzione, basterebbe solo dare la mitica collana del leader a chi rende più ‘nudo’ il re Silvio svelandone i particolari meno conosciuti all’opinione pubblica.
Conoscendo la curiosità umana non basterebbero tutti i termometri dell’Auditel a segnare l’audience che raccoglierebbe una tale edizione, che purtroppo rimarrà solo una nostra fantasia, quantomai biricchina, dell’estate. Che caos politico si scatenerebbe con le domande di Repubblica che diventerebbero diecimila e con gli inviti a riferire al Parlamento da parte di tutta l’opposizione che diventerebbero ancora più insistenti? E la stampa estera come sguazzerebbe per bene nelle fanghiglie italiche? Forse è uno scenario così apocalittico che anche il Colle dovrebbe intervenire a placare il politic-spetteguless globale.

