Luigi Gubitosi



8
novembre

NOMINE RAI: PER RAI2 SPUNTA IL NOME DEL VICEPRESIDENTE DI SKY ANDREA SCROSATI, PER RAI1 ANGELO TEODOLI

Andrea Scrosati

Andrea Scrosati

Quanta nebbia a viale Mazzini. Il Direttore Generale Luigi Gubitosi ha tutte le intenzioni di fare di testa sua, riducendo i lavori del Consiglio al minimo ed eliminando tutti quei privilegi di cui sono beneficiari in quanto consiglieri. E che spending review sia anche tra i piani alti, come rivelato dal settimanale Panorama: via il rimborso forfettario senza limite mensile e introduzione di una diaria di 3500 euro al mese per coloro che non vivono a Roma, con annesse ricevute finora non richieste.

Ma nella testa di Gubitosi frullerebbe anche un’altra pazza idea: nessun contatto ufficiale tra la stampa e i consiglieri, nè tra i consiglieri e i dirigenti stessi dell’azienda pubblica. In sostanza dopo qualsiasi riunione del Consiglio di Amministrazione, il CdA non potrà indire conferenze stampa nè tantomeno esternare i contenuti trattati sui giornali. E in via ufficiale non potrà avere contatti con il corpo manageriale della Rai, ma ogni dubbio, ogni interrogativo e ogni proposta dovrà essere sottoposta al solo Direttore Generale, che si preoccuperà di chiarire i dilemmi durante i consigli, in presenza di tutti.

Dettagli a parte, Gubitosi non si è affatto dimenticato delle reti e, dopo il presunto stop di metà ottobre, vorrebbe tornare alla carica con le nomine di Rai1 e Rai2. Stando ai rumors raccolti dal settimanale Mondadori, alla prima rete pubblica si affaccerebbero due nomi: quelli di Giancarlo Leone e di Angelo Teodoli. Ma il primo pare abbia fatto intendere di non nutrire particolarmente interesse, se non altro perché già soddisfatto dell’imponente struttura Intrattenimento messa in piedi di recente. Ma se Teodoli, che era dato in pole per Rai2, finisse a Rai1, chi potrebbe mettere le mani sulla seconda rete?




21
ottobre

DM LIVE24: 21 OTTOBRE 2012. IL BUSINESS PLAN DI GUBITOSI, ARTURO CERCA VIDEOMAKER

Luigi Gubitosi

>>> Dal Diario di ieri…

  • Il business plan di Gubitosi

Valerio ha scritto alle 11:58

“Luigi Gubitosi sta lavorando al nuovo business plan della Rai. Il dg della tv di Stato assieme al presidente Anna Maria Tarantola e su input del governo Monti, sta mettendo mano alla struttura interna, ai conti e alla programmazione. Un lavoro non facile per il quale ha deciso di affidarsi all’advisor McKinsey. La principale società di consulenza al mondo si è aggiudicata la commessa relativa al servizio di affiancamento al management per la predisposizione del piano industriale 2013-2015 che si baserà su tre pilastri. Il più importante è rappresentato dal rafforzamento della concessionaria di pubblicità Sipra, puntando soprattutto sull’incremento della raccolta dei canali tv digitali e dell’online. Per questo per Sipra, dopo il ricambio ai vertici (Gubitosi presidente e Lorenza Lei, ex dg Rai, nominata ad), si cerca un nuovo dg al posto di Nicola Sinisi. Contestualmente si lavorerà al miglioramento del modello produttivo e alla specializzazione dei vari centri di produzione italiani. Infine, il terzo caposaldo del rilancio è rappresentato dall’efficientamento della struttura organizzativa e dei costi industriali che, come ha già detto Gubitosi, sono più onerosi degli appalti esterni”. (Fonte: Digital-Sat.it)

  • Arturo cerca videomaker

Valerio ha scritto alle 12:38

“Arturo, canale 221 del digitale terrestre, è alla ricerca di nuovi filmmakers per raccontare l’Italia di oggi. Intende dar voce a quanti desiderano raccontarla con schiettezza e spirito critico. Dalla drammatica crisi economica che stiamo vivendo, con le sue conseguenze sul mondo dell’imprenditoria e del lavoro, alle tante (piccole e grandi) ingiustizie sociali che non ricevono sufficiente attenzione. Dagli sprechi (ancora troppo diffusi) ai sacrifici che ci vengono chiesti in nome del “comune sforzo” per portare il Paese fuori dalla palude. In questo Arturo si trova ancora una volta dalla parte dei cittadini, lanciando un importante appello a tutti i filmmaker animati dalla voglia di raccontare l’Italia dei nostri giorni, con le sue mille sfaccettature e i diversi punti di vista.


30
settembre

REPORT TORNA AD INDAGARE. MILENA GABANELLI: GUBITOSI VOLEVA SFIDASSI SANTORO AL GIOVEDI’

Milena Gabanelli, Report

Il DG Rai Luigi Gubitosi l’aveva pensata bella: voleva trasformare Milena Gabanelli nell’«anti-Santoro» di Viale Mazzini. Bestiale, sarebbe stato il colmo. Peccato, però, che la giornalista d’inchiesta abbia gentilmente declinato l’invito. C’è un curioso retroscena dietro al debutto stagionale di Report, il programma di Rai3 che stasera tornerà in onda alle 21.30 con la puntata Oggi in Parlamento. A raccontarlo è la stessa conduttrice, che al Corriere ha svelato come Gubitosi le avesse offerto di andare in onda al giovedì, contro Michele Santoro, e non più alla domenica.

“Mi voleva proporre di cambiare serata: passare dalla domenica al giovedì per combattere contro Santoro. Una manifestazione di stima che mi ha lusingato. Ma secondo me lo spostamento di serata non sarebbe vantaggioso (…) Che senso ha scornarmi con Santoro, magari sugli stessi argomenti, quando il programma alla domenica può contare sull’ottimo traino di Fazio e sulla fidelizzazione dei telespettatori? Gli ho detto che, potendo scegliere, resto dove sono

ha raccontato Milena Gabanelli, che alla sfida con l’amico Santoro ha preferito la sicurezza della sua tradizionale collocazione. Del resto, perché rischiare contro il titanico Michele quando alla domenica c’è un pubblico ormai affezionatissimo? Stasera la giornalista tornerà a fare le pulci ai potenti, sguinzagliando i suoi inviati con telecamerina al seguito. Si parte con un’inchiesta – Oggi in Parlamento – di Bernando Iovene sulla corruzione nella Pubblica Amministrazione.





27
settembre

LUIGI GUBITOSI AGGUERRITO: BASTA INGERENZE DELLA POLITICA E POLEMICHE TRA DIRIGENTI RAI

Luigi Gubitosi, Anna Maria Tarantola

D’accordo, tra il dire e il fare c’è in mezzo il mare. Ma stavolta Luigi Gubitosi sembra intenzionato a fare sul serio: adesso in Rai non si scherza più. Nella sua prima audizione in Commissione di Vigilanza, il DG della tv pubblica ha parlato molto chiaro, annunciando che a Viale Mazzini non saranno più tollerate pressioni dirette o indirette da parte della politica o dei componenti del CdA.

I direttori non devono avere pressioni e se qualcuno le riceve deve avvertirmi. I Consiglieri d’Amministrazione devono evitare di fare pressioni. Se gli serve qualcosa possono chiedere, ma saremo fermissimi

ha detto ieri Gubitosi rispondendo alle domande dei Commissari. Alle sue parole hanno fatto eco quelle del Presidente Rai Anna Maria Tarantola, che ha chiesto ai Consiglieri di “concentrare le loro richieste al DG, il quale, come capo azienda, può dar seguito alle richieste ricevute“. I vertici di Viale Mazzini hanno poi assicurato che per ripianare i conti in rosso non ci saranno tagli lineari, perché “non premiano l’efficienza“. Insomma, spending review ma col cervello.


5
settembre

RAI: NELLE SOCIETA’ DEL GRUPPO SOLO DIRIGENTI INTERNI. GUBITOSI E LEI NUOVI VERTICI SIPRA

Luigi Gubitosi

Adesso Luigi Gubitosi può giocare a carte scoperte. Durante la seduta odierna del Cda, il Direttore Generale della Rai ha ottenuto l’approvazione di nuovi criteri per la designazione dei Consiglieri di Amministrazione delle società del gruppo. L’istanza, della quale di vociferava già nei giorni scorsi, prevede che i dirigenti debbano essere tutti interni all’azienda di Viale Mazzini, tranne motivate eccezioni. In ogni caso, la maggioranza dovrà essere targata Rai.

Il criterio di nomina riguarda in particolare la concessionaria pubblicitaria Sipra, per la quale sono stati incaricati oggi i nuovi vertici. A seguito della rottura del rapporto fiduciario con l’azienda, lunedì scorso il DG Rai Gubitosi aveva ottenuto le dimissioni dell’AD Sipra Aldo Reali, e in quel momento è iniziata la corsa alla successione. Ora il CdA Rai ha designato Luigi Gubitosi come nuovo Presidente della concessionaria e Lorenza Lei Amministratore Delegato. In entrambi i casi, si tratta di nomine interne alla Rai.

Non è finita: nel CdA della Sipra entrano anche i direttori di Rai1, Rai2 e Rai3, nell’ottica di integrare concessionaria e vertici editoriali, con un occhio alle risorse economiche disponibili e ai palinsesti. Il provvedimento approvato oggi dal CdA va proprio in questa direzione, garantendo che il Consiglio della concessionaria pubblicitaria abbia una maggioranza proveniente da Viale Mazzini guidata, su quel fronte, dallo stesso Gubitosi.

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3
settembre

SIPRA: LUIGI GUBITOSI PROPONE SE STESSO COME PRESIDENTE E LORENZA LEI COME AD

Lorenza Lei

Il Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi avrebbe intenzione di proporre il proprio nome per la Presidenza della Sipra e quello di Lorenza Lei per il ruolo di Amministratore Delegato della concessionaria stessa. Lo apprende l’Ansa da fonti del CdA, che rivelano come il top manager di Viale Mazzini si starebbe muovendo in vista del prossimo Consiglio d’Amministrazione di mercoledì 5 settembre.

Stamane l’AD  Sipra Aldo Reali ha rassegnato le proprie dimissioni recependo le istanze di discontinuità rappresentate dalla Capogruppo, dopo 28 anni di servizio. La decisione sarebbe stata sollecitata dallo stesso Gubitosi, che ora si appresta a giocare la partita per la successione. Il DG starebbe valutando la possibilità di candidare il suo predecessore Lorenza Lei come Amministratore Delegato dell’azienda pubblicitaria e se stesso come Presidente. L’ex primadonna di Viale Mazzini, dimissionata con l’elezione della nuova Governance, è ancora in attesa di ricevere un congruo incarico e la poltrona liberatasi stamane in Sipra potrebbe fare al caso suo.

Gli unici ostacoli a tale nomina potrebbero essere costituiti dal fatto che Lorenza Lei sia stata Direttore Generale della Rai proprio nel periodo in cui la Sipra di Reali registrò un calo sensibile della raccolta pubblicitaria. Nel cda della concessionaria, Gubitosi dovrebbe invece proporre i tre direttori di rete. Ma queste non sono le uniche mosse che il DG intende fare nel prossimo CdA: all’ordine del giorno ci saranno infatti anche altre importanti nomine.


2
settembre

NOMINE RAI: DEL NOCE LASCIA RAIFICTION, MINEO ACCORPA RAINEWS E TELEVIDEO. GUBITOSI CHIEDE LE DIMISSIONI DELL’AD SIPRA REALI

Fabrizio Del Noce

Che ne sarà di Fabrizio Del Noce? L’attuale direttore di RaiFiction rientra a pieno titolo tra i protagonisti della rivoluzione che in questi giorni, ad opera del direttore generale Luigi Gubitosi, si sta consumando in quel di Viale Mazzini. Come riportava il Corriere della Sera di ieri Del Noce, già direttore di Rai 1 dal 2002 al 2009, avrebbe raggiunto un accordo con il neo direttore Gubitosi per andare in pensione e lasciare la Rai a febbraio 2013.

In realtà, l’ex giornalista del Tg1 potrebbe mollare il suo ruolo di direttore già dal prossimo ottobre, limitandosi a garantire un periodo di affiancamento al suo successore che, stando ai rumors di questi giorni, potrebbe essere Eleonora Andreatta, figlia dell’ex ministro Beniamino, nonché capostruttura della stessa RaiFiction. Il valzer di poltrone, che Gubitosi intende sottoporre al Cda di viale Mazzini il prossimo 5 settembre, vedrà coinvolto anche Corradino Mineo, che unificherà sotto la sua direzione la struttura di RaiNews e quella di Televideo.

Più complicata è invece la questione legata alla Sipra, la concessionaria pubblicitaria della Rai, che, stando ai dati Nielsen, avrebbe perso tra gennaio e maggio di quest’anno il 19,6% rispetto al 2011; contro l’11,2% di Mediaset, ma soprattutto il +20,2% di La7 ed il +12,8% di Sky. Gubitosi ha chiesto le dimissioni dell’Amministratore Delegato Aldo Reali, che lascerà l’azienda.


31
luglio

CDA RAI, ANNA MARIA TARANTOLA: “VALORIZZEREMO RISORSE INTERNE”. MA IL DG GUBITOSI…

Luigi Gubitosi, Anna Maria Tarantola

Giurin giurello, stamane Anna Maria Tarantola si è lasciata andare ad una promessa di quelle impegnative. “Siamo intenzionati a valorizzare al massimo le buone risorse all’interno dell’aziendaha dichiarato il neoeletto Presidente Rai all’Ansa. In vista della nomina del suo nuovo staff di lavoro, la manager della tv pubblica ha espresso la volontà di utilizzare il personale già presente a Viale Mazzini, perseguendo la linea di sobrietà tracciata all’inizio del suo mandato. In linea teorica, anche Luigi Gubitosi condividerà l’indicazione presidenziale, anche se – stando ad alcune indiscrezioni – il neo DG avrebbe altre intenzioni.

Sulle nomine dei suoi più stretti collaboratori, infatti, Gubitosi avrebbe pensato di ricorrere a personalità esterne con le quale intrattiene da tempo un rapporto fiduciario. A tal proposito, Dagospia scrive che il DG avrebbe nominato come capo staff Adalberto Pellegrino, suo sottoposto nella precedente esperienza in Wind. Forse il manager avrà intuito che in Rai anche i muri hanno le orecchie e che la presenza di assistenti fidati potrà risultare strategica. Ogni riserva il tal senso verrà sciolta nei prossimi giorni.

La questione delle nomine non editoriali, però, verrà affrontata già domani in una seduta del CdA che si preannuncia infuocata. Il Consigliere Antonio Verro, infatti, ha deciso di mettere all’ordine del giorno il problema delle eventuali designazioni esterne, rispetto alle quali ha dichiarato la sua contrarietà. Tra gli argomenti che verranno trattati  domani ci saranno anche l’acquisizione dei diritti della Nazionale di calcio per le qualificazioni ai Mondiali 2014, la presa d’atto sul contratto a tempo determinato del DG e la presentazione dei palinsesti di dicembre.