Lucarelli Racconta



27
giugno

BLU NOTTE FUORI DAL PALINSESTO AUTUNNALE DI RAI 3: LA SLC CGIL PROTESTA

Carlo Lucarelli

Che poi non si chiama neanche Blu Notte. Questo titolo, a cui dalla quarta stagione aggiunsero il sottotitolo Misteri Italiani, fece capolino solo nel secondo anno di messa in onda, perché nel 1998 il programma narrativo documentaristico condotto da Carlo Lucarelli si chiamava Mistero in blu e nelle ultime due stagioni, andate in onda, si è presentato al pubblico come Lucarelli racconta. Ma quale che sia il nome, un dato è sicuro: non compare nel palinsesto appena presentato da Rai 3, rete sulla quale è andato in onda fin dal 1999 dopo una prima stagione su Rai 2.

Un programma ben realizzato e soprattutto ben valutato dalla critica, tanto da essere stato promosso dalla seconda alla prima serata, e che evidentemente per taluni ha una funzione irrinunciabile. Tanto che ieri la Slc Cgil, Sindacato Lavoratori della Comunicazione, ha pubblicato la seguente nota sul sito ufficiale a firma della segreteria nazionale.

“Se fosse vera la notizia riportata da Il Fatto Quotidiano on line, circa la mancata programmazione su Rai 3 di Blu Notte, la trasmissione di Carlo Lucarelli sui misteri italiani, sarebbe un fatto gravissimo. Se la questione è risparmiare qualche migliaio di euro sarebbe facile, per chiunque gestisce i conti della Rai, trovare risorse identiche altrove, magari tagliando qualche spreco o qualche nomina ridondante nelle reti, evitando però di chiudere una delle vere trasmissioni di servizio pubblico, oltretutto di grande qualità narrativa, presente nel palinsesto Rai. Quando poi si parla di Blu Notte, per i temi affrontati con dovizia di dettagli, senza subalternità ai poteri occulti e alle mafie, il sospetto è che dietro l’esigenza di risparmiare si celi la volontà di non raccontare storie scomode che da anni fanno riflettere gli italiani. L’invito di Slc Cgil alla Rai è di non abdicare alla sua funzione di servizio pubblico e trovare il modo per proseguire una delle migliori esperienze di Rai 3.”

Nessuno avrebbe però parlato di cancellazione definitiva del programma: come leggiamo su L’Unità di oggi, Rai 3 avrebbe affermato che “se per il 2014 si trova un accordo, ben venga Lucarelli“, dove per accordo si intende una diminuzione dei costi considerati troppo alti rispetto ai necessari tagli di budget che si starebbero portando avanti.




7
maggio

LUCARELLI RACCONTA: STASERA IL RITORNO SU RAI3 CON LA STORIA DI NICOLA CALIPARI

Carlo Lucarelli

Assenti per un anno e mezzo circa dal piccolo schermo, tornano questa sera le storie di Carlo Lucarelli. Sei puntate di Lucarelliracconta, ogni lunedì su Rai3. Al centro della narrazione ci saranno le storie di quelle persone che nello svolgimento del proprio lavoro, all’interno delle istituzioni dello Stato e nella società civile, hanno messo la mano davanti a un treno in corsa, pagando con la vita il proprio atto di coraggio, il proprio rigore etico e professionale.

Persone che pur minacciate sono rimaste al loro posto, non hanno disertato, hanno continuato a lavorare in difesa della legalità fino ad arrivare ad un punto di non ritorno. Sono le storie di servitori dello Stato e di semplici cittadini, impegnati nella vita e nella professione con passione; esempi di coscienza civile che la memoria collettiva del nostro Paese ha la necessità e il dovere di ricordare e di difendere.

Si parte con la storia di Nicola Calipari (titolo della puntata: “Nicola Calipari, in quel luogo e in quel momento”), un poliziotto atipico, colto e gentile, con un grande senso dello Stato. Dagli inizi della sua carriera in Calabria, dove contrasta le attività criminali della ‘Ndrangheta, alla Seconda Guerra del Golfo, in Iraq, dove è presente come capo del reparto delle operazioni speciali all’estero del SISMI. A Baghdad nella notte del 4 marzo del 2005 il destino di Calipari si incrocia con quelli di altre due persone in modo fatale: il soldato statunitense Mario Lozano e la giornalista italiana Giuliana Sgrena appena liberata dopo un rapimento. Calipari viene ucciso, mentre con il proprio corpo fa scudo alla giornalista.


22
marzo

PALINSESTI RAI MAGGIO 2012: RAI1 SPERIMENTA NUOVI SHOW, RAI2 TRA SCIENZA, VARIETA’ E IL RITORNO DELLA FICTION.

Giancarlo Magalli torna su Rai1

E’ l’ultimo mese della garanzia primaverile e come tale fondamentale per cercare di “aggiustare” le medie di share ma anche per testare nuovi programmi. Vediamo quali solo le caselle dei palinsesti Rai per maggio 2012 così come riportate da Sipra. Il prime time offre qualche novità sia per il primo che per il secondo canale, mentre Rai3 continuerà a puntare sui suoi cavalli di battaglia. Ma partiamo dalla rete ammiraglia, che proporrà nuove produzioni d’intrattenimento: al via sabato 21 aprile, Antonella Clerici condurrà E’ stato solo un flirt, programma sull’amore con sorprese e musica che sfiderà il serale di Amici

Al venerdì dopo l’adattamento di Tu cara me suena, Tale e quale, condotto da Carlo Conti sarà la volta del ritorno su Rai1 di Giancarlo Magalli con Family Showdown, game show che vedrà sfidarsi due famiglie. Ad affiancare Magalli dovrebbe esserci Massimo Lopez. Ancora da definire il conduttore di Punto su di te, previsto al mercoledì sera: il programma (una sorta di rifacimento de I Raccomandati) prevede che sei vip ritornino in un luogo che ha rappresentato un periodo importante della loro vita e proprio in quel luogo individuino due giovani artisti si cui puntare per una gara ad eliminazione in studio. 

Un altro tassello fondamentale per la programmazione di Rai1 sarà la fiction: tra i titoli che vedremo nel corso del mese di maggio nelle serate di domenica, lunedì e giovedì ci saranno L’olimpiade nascosta, Nero Wolf, Nè con te nè senza di te (con Sabrina Ferilli e Francesco Testi), Suor Pascalina, Una grande famiglia. Il martedì sera sarà dedicato al cane più famoso della tv, Rex. Anche il calcio sarà protagonista con le finali di Champions League (sabato 19) e di Coppa Italia (domenica 20), più un’amichevole dell’Italia (l’1/6). 

Dopo il salto scopri i palinsesti di Rai2 e Rai3





24
novembre

PALINSESTO RAI3 GENNAIO-MARZO 2012: FABIO VOLO ARRIVA IN SECONDA SERATA

Fabio Volo

Esce Serena Dandini entra Fabio Volo. Si potrebbe riassumere così, in gergo calcistico, la novità più importante del palinsesto della terza rete Rai: l’ex iena approda nella seconda serata del canale diretto da Antonio Di Bella con tre appuntamenti settimanali previsti ogni mercoledì, giovedì e venerdì a partire dal 21 marzo con un programma di intrattenimento dal titolo ancora da definire. Per il bresciano si tratta di un vero e proprio debutto in quel di Viale Mazzini dopo le esperienze a Mediaset e Mtv e di un atteso ritorno sul piccolo schermo dove manca dal 2008, anno in cui ha condotto Italoamericano – Homeless Edition.

Ritorno di Volo a parte, dal palinsesto reso noto da Sipra si evince come i maggiori sforzi produttivi della rete siano concentrati sullo slot di seconda serata: Lilit con Debora Villa è confermato fino al 26 febbraio e sarà sostituito a partire dalla domenica successiva da una nuova edizione di Cosmo, il programma di divulgazione scientifica presentato dalla giornalista Barbara Serra mentre il lunedì (a partire dal 5 marzo) sarà la serata del ritorno di Sostiene Bollani, grande successo di critica di questo autunno 2011. Il mercoledì sarà invece appannaggio di Enrico Bertolino e del suo Glob – L’osceno del villaggio (fino al 14 marzo) mentre sono confermati gli appuntamenti del martedì con Novantesimo Minuto Champions e del giovedì con Boris.

Rimane deluso quindi chi sperava in una collocazione nel più prestigioso orario dell’access prime time della ‘fuori-serie’ italiana, magari al posto di quel Sabrina vita da strega che non si schioda da uno scarno 4-5%. Chissà se la casella occupata dalla generica dicitura ’sit com’ vedrà la conferma della streghetta statunitense ovvero il canale punterà su un nuovo prodotto. Confermati tutti gli appuntamenti del daytime (mattina e pomeriggio) e quelli del weekend (compreso ovviamente Che tempo che fa), sul fronte della prima serata la domenica continueranno ad alternarsi Presa Diretta (fino al 18 marzo) Report (dalla settimana successiva). Al lunedì Che tempo che fa sbarcherà con uno speciale in prime time lunedì 23 gennaio e a partire dal 19 marzo è previsto il ritorno di Carlo Lucarelli con il programma Lucarelli racconta.


6
dicembre

LUCARELLI RACCONTA: RAITRE TORNA A INDAGARE SUI MISTERI ITALIANI

Carlo Lucarelli

Crimini, segreti, trattative, storie rimaste sotto un cono d’ombra perchè nessuno sappia… Paura?! Carlo Lucarelli torna ad affrontare alcune delle vicende più controverse ed oscure della storia italiana. Stasera il giornalista condurrà su Raitre Lucarelli racconta, un nuovo viaggio fatto di narrazione, ricostruzioni e indagini secondo il suo stile, lo stesso che il pubblico ha apprezzato in dieci edizioni di Blu Notte- Misteri italiani. Nelle puntate del programma verranno approfonditi cinque nuovi casi della nostra storia recente: La mala del Brenta, La quarta mafia, La morte sul lavoro, Nelle mani dello Stato e La trattativa. Tutti casi rilevanti che  rimangono sottotraccia o spesso si vorrebbero archiviare, dove il crimine si scontra e talvolta scende a patti con chi deve tutelare la legalità.

Ogni puntata di Lucarelliracconta avrà un prologo e un epilogo, momenti particolari  in cui il conduttore intervisterà un personaggio che ha a che fare con il tema trattato. “Nelle mani dello stato“, in onda stasera, parlerà di quelle situazioni in cui il cittadino si trova nelle mani di una istituzione, appeso a tutele e garanzie che a volte possono anche saltare in modo misterioso e fatale. Come nel caso di Stefano Cucchi, Giuseppe Uva o del giovanissimo Federico Aldrovandi, morti mentre si trovavano ‘in consegna’ allo Stato. Ospite della trasmissione, Daniele Silvestri. Nella puntata sulla trattativa tra lo Stato e la mafia (in onda il 13 dicembre) sarà lo scrittore Andrea Camilleri a guidare il viaggio nelle zone grigie tra stragi sanguinose, di apparati dei servizi segreti deviati e delle istituzioni.

La morte sul lavoro” (20 dicembre) sarà il racconto di storie tragiche di imprenditori per capire quanto sia importante e da tutelare la sicurezza nei cantieri, nelle fabbriche, negli uffici… Un prologo di Ascanio Celestini sulla difficoltà di narrare un mondo del lavoro sempre più frammentato e convulso aprirà la trasmissione. La spietata organizzazione criminale di  Felice Maniero, detto “faccia d’angelo”, sarà l’argomento della puntata del 27 dicembre dedicata alla mala del Brenta, una delle mafie del nord più attive tra la fine degli anni ’70 e la metà degli anni ’90.