Luca Re della Griglia



2
dicembre

I RE DELLA GRIGLIA: IL VINCITORE E’ LUCA

Luca

E’ Luca Bini il primo vincitore de I Re della Griglia. 33 anni, operaio carrellista della provincia di Ferrara, si è imposto nel talent di DMAX grazie a tempra e tenacia. In finale Luca, eletto miglior grigliatore amatoriale, ha battuto Mauro, secondo, e Irupe, terza.

Il vincitore de I Re della Griglia conquista la possibilità di partecipare ai campionati mondiali di barbecue che si svolgeranno a giugno prossimo in Svezia e la pubblicazione di un libro di ricette.

Luca, ecco chi è il vincitore de I Re della Griglia

La passione per la cucina di Luca nasce a 7 anni guardando i suoi genitori destreggiarsi tra  griglie e fornelli. All’età di 18 anni inizia a suonare la batteria e nel 2004 ha anche partecipato con il suo gruppo a “Sanremo Rock”. Più o meno nello stesso periodo, compra per curiosità un libro sul barbecue americano. Scoperto questo mondo inizia a partecipare a corsi dedicati.

Gli piace ideare e comporre piatti complicati, con tanti ingredienti, utilizza il termometro e coltelli ultra affilati che limetta dopo ogni taglio. Conosce bene le temperature che gli ingredienti devono raggiungere sul fuoco per arrivare a cottura. Sul BBQ cucina di tutto, anche primi e dolci.

I Re della Griglia: meccanismo finale




27
ottobre

I RE DELLA GRIGLIA: LUCA

I Re della Griglia: Luca

I Re della Griglia: Luca

Concorrenti I Re della griglia – Luca

Luca lavora come operaio carrellista e appartiene a una famiglia di cuochi: il padre è specializzato nella cottura della pizza, la madre invece è una bravissima pasticcera. Ha due passioni: la musica rock e il BBQ. All’età di 18 anni inizia a suonare la batteria e nel 2004 ha anche partecipato con il suo gruppo a “Sanremo Rock” mentre la passione per la cucina nasce a 7 anni guardando i suoi genitori destreggiarsi tra griglie e fornelli.

Concorrenti I Re della griglia – Luca – Capacità tecniche

Verso i 18 anni compra per curiosità un libro sul barbecue americano. Scoperto questo mondo inizia a partecipare a corsi dedicati per imparare i tempi di cottura, i vari tagli della carne, le diverse tradizioni (spagnola, americana, argentina) e si appassiona talmente a questo tipo di cucina da cercare una casa che come dettaglio indispensabile abbia abbastanza spazio per il barbecue! Ne ha due, uno a gas e uno a carbonella, più un affumicatore.

Luca crede che un piatto possa anche essere raccontato, come la sua creazione “La foresta nera avvelenata”: fusilloni al nero di seppia con peperoni verdi croccanti e funghetti pioppini colorati di bianco e rosso con coloranti alimentari. La sua ultima invenzione culinaria è la carbonara d’anatra (uova di anatra e porro).