Simona Ventura contro tutti e tutti contro Simona Ventura. L’intervista di Mona Nostra su Vanity Fair ha scatenato un putiferio di reazioni, commenti e dichiarazioni. Non si sono fatte attendere, infatti, le repliche dei diretti interessati: se Monica Setta si è affidata all’Ansa (leggi qui), l’ex direttore di Rai2 Massimo Liofredi ha voluto dire la sua con un comunicato diramato dall’Ufficio stampa Rai.
“Purtroppo è abitudine di cattivo gusto per quanto oggi assai comune non ringraziare per quanto si è avuto, e nel suo caso in abbondanza, dall’Azienda che si è scelto di abbandonare”, ha dichiarato Liofredi. “La verità è che Simona Ventura e la sua trasmissione, specie nell’ultimo anno, hanno avuto ascolti in calo e uno scarso gradimento da parte del pubblico di Rai2, nonostante la massima libertà nella scelta dei coautori e dei collaboratori, fino al clamoroso 5% di share nell’ultima puntata andata in onda in prima serata e con in studio tutti i protagonisti dell’Isola dei famosi”.
Liofredi sfodera i dati d’ascolto, unica arma a sua disposizione per difendere la sua direzione (è di pochi giorni fa la sua sostituzione al vertice della seconda rete e il nuovo incarico a Rai Ragazzi). Se per diritto di cronaca, il calo d’ascolti c’è stato, è ingiusto ridurre il lavoro di una professionista come la Ventura al 5% dell’ultima puntata di Quelli che il calcio, dopo un’edizione dell’Isola dei Famosi portata a casa tra cambiamenti di palinsesto e chiusure anticipate. Liofredi chiude con un’ultima frecciatina, ancora riguardo i dati auditel della rete:
“Quanto a capacità di governo della Rete, invito Simona Ventura a rileggere almeno gli oggettivi dati d’ascolto degli ultimi due anni che hanno portato Rai2 a essere stabilmente la terza Rete nazionale….. nonostante le sue performance“.