[Intervista del 7 settembre 2012] Le amiche del sabato torneranno a fare salotto anche quest’anno. Stesso giorno, stessa ora (ogni sabato alle 14.30 dal 15 settembre). Ovviamente su Raiuno. A fare gli onori di casa sarà come sempre Lorella Landi, che da quattro edizioni tiene le redini del programma al femminile assieme al giornalista Danilo Fumiento. Tra cronaca nera e gossip, la bionda conduttrice proverà a confermare gli ascolti positivi registrati nella scorsa stagione, presentandosi al pubblico con un format ormai collaudato. In un’intervista a DM, Lorella ha parlato di sé e del suo programma, rivendicandone anche il successo nei confronti del competitor Verissimo. Il segreto di tale fortuna? La supervisione del vicedirettore di Rai1 Daniel Toaff, che la conduttrice considera un “Re Mida” del piccolo schermo.
Lorella, come sta andando questa tua lunga esperienza alle Amiche del Sabato?
L’esperienza sta andando benissimo. Siamo alla quarta edizione, siamo partiti in punta di piedi e anno dopo anno siamo riusciti ad accaparraci una fetta di pubblico sempre più ampia, fino alla scorsa stagione che è stata di grandi ascolti: siamo fieri di aver quasi stracciato il nostro competitor, Verissimo. L’ultima puntata, a giugno, abbiamo chiuso con un 20% di share. La trasmissione riscuote apprezzamenti da chi ci guarda e questo è il più grande successo perché siamo una squadra e questo ci premia.
Il programma tanta cronaca nera ma anche uno spazio dedicato al gossip curato da Danilo Fumiento. Come si conciliano queste due materie così diverse?
Due ore e mezza solo e soltanto di attualità e cronaca sarebbero troppe. Però se succede un episodio importante siamo pronti a strappare quello che avevamo preparato e ci concentriamo sulla cronaca, come è accaduto con la tragedia del Giglio, il terremoto in Emilia, l’attentato alla scuola Morvillo Facone. Lì abbiamo dedicato trasmissioni intere all’attualità. Naturalmente Danilo non se l’è presa perché sarebbe fuori luogo parlare di gossip quando c’è una tragedia. Se la situazione è tranquilla ci stanno bene anche dieci minuti di cronaca rosa. Offriamo una trasmissione a 360 gradi, i registri vanno conciliati con intelligenza.
Qual è il tuo rapporto con la diretta competitor Silvia Toffanin?
Non ho il piacere di conoscerla, ma è una persona che fa bene il suo lavoro. Nulla da dire. Oggi abbiamo vinto noi, domani potrà vincere lei: sono le regole del mercato, ma non per questo ci deve essere astio tra due conduttrici. Anzi, a onore del vero dobbiamo dire che per una piccola parte noi andiamo contro Maria De Filippi e lei ci batte sempre. Le nostre sono trasmissioni completamente differenti. La De Filippi è un’ottima conduttrice, ha un altro target, un bellissimo programma… siamo riusciti a portarle via un po’ di pubblico e ne siamo fieri, ma la regina resta sempre lei.