Liquidazione



12
gennaio

DAHLIA TV ABBASSA LA SARACINESCA E VA IN LIQUIDAZIONE. INTERVIENE MEDIASET PREMIUM?

Dahlia TV

Dahlia TV in liquidazione

Era nell’aria già da tempo ma mancava solo la decisione da parte della società. Dahlia TV, la pay tv italo-svedese (l’83% della società è in mano ad AirPlus, il resto a Telecom Italia Media e Filmmaster) nata dalle ceneri di La7 Cartapiù e concorrente sul digitale terrestre di Mediaset Premium, chiuderà ufficialmente baracca e burattini e andrà in liquidazione, in altre parole verrà sciolta.

La decisione, a quanto pare piuttosto sofferta, è stata presa dal Consiglio di Amministrazione dopo un’attenta valutazione del panorama televisivo a pagamento, in cui è entrata con buoni propositi ma ne è uscita, dopo la nuova assegnazione delle squadre di Serie A per il biennio 2011-2012 da parte della Lega Calcio, con le ossa rotte (solo 300 mila abbonamenti, l’obiettivo per coprire i debiti pare fosse di 350 mila). Tante le preoccupazioni sullo scioglimento della società, a partire dal destino delle otto squadre di calcio di Serie A assegnate (Cagliari, Catania, Cesena, Chievo Verona, Lecce, Parma, Sampdoria e Udinese) e di Serie B che potrebbero così sparire dagli schermi del digitale terrestre.

Proprio per questo e per salvaguardare le famiglie abbonate e i lavoratori è intervenuto anche il Ministro Paolo Romani, anche se al momento non è chiaro che fine faranno i 150 dipendenti (molti dei quali sotto contratto con Filmmaster Television, “corpo produttivo” di Dahlia) che in virtù di ciò hanno immediatamente chiesto un incontro con il Ministero dello Sviluppo Economico.




10
luglio

Tg La7: Mentana arriva e Piroso sloggia. (Forse) 3 milioni di euro la liquidazione

Enrico Mentana al TG La7

C’è un dato certo, quel 4,8% di share che il Tg di La7 diretto da Enrico Mentana ha toccato nell’edizione delle 20, eguagliando il record di Antonello Piroso. Poi ci sono le indiscrezioni, c’è il fantagiornalismo con le sue chiacchere, tutto sommato piacevoli in questo periodo estivo in cui, altrimenti, finiremmo a parlare sempre delle stesse cose, dall’esodo dei vacanzieri al caldone che soffoca le città (sai che notizie). A divulgare i rumors televisivi da tintarella ci ha pensato Dagospia, raccontando come sta cambiando La7 a partire dal suo Tg. Secondo il sito, Piroso avrebbe incassato 3 milioni di euro di liquidazione da Telecom, mentre Mentana starebbe cambiando le cose nella sua redazione, suscitando entusiasmi ma anche qualche piccola resistenza. Non tutti colgono al volo le novità.

La profumatissima liquidazione a Piroso, stando alla cifra emersa dalle indiscrezioni, però ci sembra esagerata, se non improbabile. L’ex direttore in maniche di camicia è un professionista che ha fatto crescere l’informazione di La7, ma suona strano che la parsimoniosa Telecom abbia sborsato addirittura 3 milioni di euro. Inoltre il giornalista, almeno per ora, collaborerà con l’emittente e continuerà anche (Ah)iPiroso, la sua rubrica all’interno di Omnibus. In autunno tornerà anche Niente di personale. In verità non sappiamo quanto realmente Piroso se la sia legata al dito. Da direttore delle news aveva più volte ironizzato sul fatto che lo avrebbero sostituito, ma era più una questione di scaramanzia. Poi, sostituito veramente, se n’era uscito con quella frecciata con cui paragonava se stesso all’innovativa Lady Gaga e Mentana a Madonna.

Chicco’s revolution. Secondo le indiscrezioni di Dagospia, Mentana (che dirigerà tutti gli spazi d’informazione della rete compreso lo sport) starebbe cambiando a sua immagine e somiglianza il Tg. In redazione, racconta il sito, tutti entusiasti: “Viva il direttore, viva il nostro grandissimo direttore!”, gridava Fantozzi in quel film. Eppure sembra che Mentana abbia invitato i suoi a rimanere coi piedi per terra. A Silvia Resta, cronista a cui Piroso censurò un servizio su Spatuzza che non prevedeva contraddittorio, Chicco avrebbe detto:”ricordiamoci che quando faremo un pezzo di mafia sentiremo Ciancimino Jr ma anche Dell’Utri”. Chicco ha poi annunciato di voler ridurre la durata del contratto di solidarietà imposto dall’azienda ai giornalisti e di voler trasferire alcuni colleghi nella redazione di Milano, suscitando alcune resistenze. Enrico “ghe pensi mi” Mentana, insomma, è lanciatissimo.


10
luglio

DM Live24: 10 Luglio 2010

>>> Dal Diario di ieri…

E parla, parla, parla 

SaraLurker ha scritto alle 04:57

Claudia Mori, in qualità di Produttrice della “Ciao Ragazzi”, parla della Mancanza di Coraggio della Rai: “Se in Rai non hai una persona che ti sostiene è difficile promuovere temi diversi da quelli consolatori delle solite fiction. E’ dura fare fiction qualità perché manca il coraggio. Se non ci fosse stato Del Noce, ‘Rino Gaetano’ e ‘Basaglia’ non sarebbero andate in onda”. Ultimamente Claudia Mori ha un’opinione su tutto. E la esprime.

Niente Tv trash

lauretta ha scritto alle 11:26

Barbara D’Urso dalle pagine di Vivo: “(…) Il trash é una questione soggettiva. Per me può essere spazzatura un’immagine, un argomento. Io non credo che ci sia una cosa omologata. C’è gente che vede spazzatura anche dove non c’è. Io ho il mio stile, vado d’istinto, dico parolacce, ma non sono mai volgare. E non faccio tv trash. Magari faccio ballare il seno per far vedere che è vero, ma poi parlo di violenza sulle donne, di anoressia, di tumore al seno. La vita è tutto: serio e faceto, risate e malattia, banalità e lacrime(…)”.

Nuovi tronisti

lauretta ha scritto alle 15:23

Secondo il settimanale Visto i nuovi tronisti di U&D saranno: Andrea Angelini, Samuele Nardi, Teresanna e Rajaa.