10 ai Cinque anni di Rai 4. Il canale 21 di Carlo Freccero è tra i più riusciti dei “nativi digitali”. Merito di una programmazione nuova, rivoluzionaria per alcuni aspetti, e immediatamente riconoscibile.
9 a Tonino Accolla, storico doppiatore – scomparso in seguito ad una malattia – conosciuto ai più per essere l’inconfondibile voce italiana di Homer Simpson.
8 a Benedetta Parodi. Rimasta a bocca asciutta a La7, la cuoca giornalista più famosa dell’etere trova ospitalità a Real Time. Non troverà gli oltre 4 milioni di persone che la guardavano a Studio Aperto, ma il contesto appare più che calzante per le sue qualità e per la mancanza di alternative valide.
7 a New Girl. Il telefilm con Zooey Deschanel – la cui seconda stagione si è conclusa su Fox la scorsa settimana – è un tantino sottovalutato ma invece è quello che meglio sembra cavalcare il filone sitcom con i giovani e per i giovani. Irriverente ma non troppo, ha dalla sua un tris di personaggi principali magistralmente delineati.
6 a Le inchieste dell’Ispettore Zen. Gli ascolti registrati su Canale 5 sono disastrosi ma una bocciatura completa non renderebbe giustizia ad una serie che paga, tra le altre cose, il distaccarsi dalla mediocrità della maggior parte delle fiction nostrane.