L’Ultima Parola



17
settembre

DM LIVE24: 17/9/2010. APPUNTAMENTI NEGATI, PASSAGGI CHIAVE, COMPLIMENTI INTER-RETE E COLPACCI TENTATI

Diario della Televisione Italiana del 17 Settembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Passaggi chiave

lauretta ha scritto alle 09:53

“Le ’schede-proposta’ dei programmi devono essere complete dei dati delle informazioni necessarie e coerenti con i palinsesti approvati”. Se i programmi non saranno “integralmente corrispondenti alle schede, il programma potrebbe essere sospeso d’ufficio”. È uno dei passaggi chiave del documento che il direttore generale della Rai, Mauro Masi, ha inviato ai direttori di rete e di testata e per conoscenza ai vicedirettori generali Gianfranco Comanducci, Lorenza Lei, Giancarlo Leone e Antonio Marano. (Adnkronos)

  • Complimenti inter-rete

Phaeton ha scritto alle 10:51

A Mattino 5 si fa una classifica sulle cose da non dimenticare in questa estate e una di queste è il Waka Waka; a quel punto la Panicucci dice: ”Faccio i compliementi alla mia amica Antonella Clerici, per aver ballato nel suo programma benissimo il Waka Waka”.

  • Colpaccio

lauretta ha scritto alle 14:37

Luciano Gaucci potrebbe essere ospite in studio già nella prossima puntata de ‘ L’Ultima Parola’ di Gianluigi Paragone. Lo ha affermato lo stesso conduttore dai microfoni dell’Alfonso Signorini show.




16
giugno

RAI2, PALINSESTO AUTUNNO 2010: UN MIX PER TUTTI I GUSTI

Mauro Masi non ha fatto in tempo a dichiarare che tutte le reti Rai, esclusa Rai1, dovranno subìre una tematizzazione, che è stato subito smentito dai fatti. La Rai2 autunnale di Massimo Liofredi sembra infatti una copia sbiadita di Rai1, con qualche piccola iniezione di “gioventù” per accontentare  probabilmente quei vertici aziendali che ancora credono nella causa.

Alle 7 si inizierà con Cartoon Flakes, palinsesto studiato per i più piccoli che prevede alcuni cartoni animati e l’Albero Azzurro con l’immancabile Dodò (affiancato da Laura Carusino). La linea passerà alle 11 a Michele Guardì e I Fatti Vostri condotto come sempre da Giancarlo Magalli, Adriana Volpe, Paolo Fox e Marcello Cirillo. Dopo il TG2 delle 13 toccherà a Caterina Balivo e Milo Infante guidarci nel primo pomeriggio della seconda rete con il nuovo Pomeriggio sul 2, programma sperimentale che “racconterà l’Italia di oggi che guarda al futuro”.

Dalle 16.15 partirà il nuovo contenitore “seriale” a tematica gialla: I Gialli sul due. Le prime due serie che vedremo saranno La signora in giallo e Numbers. Alle 19 appuntamento, probabilmente in diretta, con il daytime della quarta edizione di XFactor condotto da Francesco Facchinetti e Alessandra Barzaghi, mentre subito dopo ritroveremo la serie tedesca Squadra Speciale Cobra 11.


22
aprile

“SEPARATI IN CASA”, AD ANNOZERO MICHELE SANTORO PARLA DELLE GRANE DEL CENTRODESTRA

Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi

Prova solo a immaginare: ti chiami Michele Santoro e nel centrodestra, da settimane, si stanno prendendo a mazzate sul serio. Fini minaccia Berlusconi, Lupi insulta Bocchino in diretta tv, ormai siamo al tutti contro tutti senza esclusione di colpi. Tu, giornalista leggermente – ma solo leggermente - di sinistra, cosa fai? Semplice: gongoli come come un matto e ci organizzi sopra un bel puntatone del tuo programma. “Separati in casa” è il titolo della puntata di Annozero che andrà in onda stasera alle 21:05, su Raidue. Michele Santoro partirà dalle fratture interne al Pdl, tra correnti e contro-correnti, dibattendo con gli ospiti in studio e aiutandosi con contributi video.

Resa dei conti e rottura totale, il giorno della verità. Stamane a Roma si è riunita la direzione nazionale del Pdl e sono state scintille davanti alle telecamere (QUI IL VIDEO). Gianfranco Fini, che lamentava la mancanza di un dibattito interno al partito, ha praticamente ricevuto lo sfratto da Silvio Berlusconi, che in uno dei momenti di massima tensione tra i due gli ha intimato: “Se vuoi fare politica lascia quel ruolo super partes e torna nel partito”. La dichiarazione, potete capire, ha subito fatto il giro dei telegiornali. Immaginatevi quelli di Annozero, si saranno sfregati le mani, con tutta quella carne al fuoco che ci sarà nella puntata di stasera.   

Gli ospiti di Michele Santoro saranno, per il Pdl, il Ministro Mara Carfagna e il finiano Benedetto Della Vedova. Per il Pd, il conduttore ha invitato il sindaco di Firenze Matteo Renzi, l’europarlamentare Debora Serracchiani e il consigliere regionale lombardo Giuseppe Civati, giovani volti del centrosinistra. Ovviamente, per rispettare un copione che anche quest’anno ha garantito ad Annozero altissimi ascolti, in studio non mancheranno gli interventi a gamba tesa del giornalista Marco Travaglio e le vignette di Vauro. Anche stavolta, basterà davvero poco perchè il confronto si accenda come benzina sul fuoco.





2
marzo

IL CDA RAI SOSPENDE TUTTI I TALK SHOW POLITICI, I PROTAGONISTI PROTESTANO

Caos totale nella giornata di ieri. Il Consiglio di Amministrazione della Rai ha infatti votato, a maggioranza, la sospensione temporanea, per tutto il periodo di campagna elettorale, della messa in onda dei talk show politici quali Porta a Porta, Annozero, L’ultima parola e Ballarò che, per un maggiore equilibrio politico, verranno sostituiti dalle classiche tribune elettorali.

La rigida applicazione del Regolamento della Commissione di Vigilanza (non era prevista, infatti, la sospensione della messa in onda ma un maggiore rispetto della par condicio in base a delle specifiche regole) ha scatenato l’ira di tutti i diretti interessati, pronti a combattere in nome della libertà d’espressione. In prima fila il Presidente del CDA Rai Paolo Garimberti che ha fatto il possibile affinchè non si arrivasse a tale soluzione, tentando per giunta la strada dell’interpretazione formale dalla Vigilanza.

Duro Giovanni Floris, conduttore di Ballarò, che sottolinea il danno per l’azienda, per gli abbonati e per il sistema parlando pertanto di “trionfo del silenzio sull’informazione”. Lo segue a ruota Milena Gabanelli che, per quanto Report (come Presa diretta) non rientri nei “bersagli” del CDA, ha parlato (fonte: Radio Capital) di norma che “viola il principio democratico del diritto di essere informati e ci costringe a calpestare ciò in cui crediamo”.

Ma la decisione del CDA ha dato vita anche ad una guerra interna tra Bruno Vespa e Michele Santoro:


15
gennaio

L’ULTIMA PAROLA SPETTA SOLO A GIANLUIGI PARAGONE. DA STASERA SU RAIDUE

Per entrare in Rai ben vengano i “padrini” politici. Questo sembra essere, in sintesi, il pensiero di Gianluigi Paragone, famoso giornalista in quota centrodestra (“In Rai mi hanno voluto Pdl e Lega. La cosa non mi imbarazza e non ho nulla di cui mi devo giustificare”, fonte Sorrisi) e attuale vicedirettore di RaiDue pronto a tornare in onda, dopo il flop di Malpensa, Italia, con L’Ultima Parola, nuovo talk di RaiDue che allieterà le nostre seconde serate del venerdì per 18 settimane.

Nonostante prometta di non fare il verso a Santoro (“Io non giggioneggio“), L’Ultima Parola sembra avere, dalle premesse, la stessa identica struttura di Annozero. Il programma verrà infatti aperto da un editoriale del padrone di casa a cui seguiranno il classico dibattito in studio, i servizi filmati e le inchieste. Presente anche una sorta di “nuovo” Marco Travaglio, Tommy Calabrese, dipendente delle Poste e  amico di Paragone, che avrà l’arduo compito di raccontare “le piccole storie ignobili di questa Italia”.

Vera novità riguarda invece lo studio che accoglierà (oltre che una passerella formata da 12 schermi al plasma e un grande ledwall) anche uno schermo touchscreen che permetterà al conduttore di scegliere simboli, grafiche e filmati in qualsiasi momento. E proprio questo schermo, definito addirittura magico, sarà protagonista della chiusura del programma: verrà infatti utilizzato per lanciare una sorta di “hit parade” con il meglio e il peggio della settimana televisiva su cui Paragone esprimerà la sua ultima parola.