Juventus Stadium



11
maggio

PARTITA DEL CUORE 2013: IL 28 MAGGIO SU RAI1 CON ALONSO, TOTTI E GREGGIO

La Partita del Cuore

Sarà lo Juventus Stadium di Torino, primo stadio ecocompatibile al mondo, lo scenario della ventiduesima edizione della Partita del Cuore 2013 in onda martedì 28 Maggio su Rai1 in prima serata

Un appuntamento speciale che sarà condotto da Fabrizio Frizzi, con la telecronaca di Bruno Pizzul, trasmesso anche su Rai Radio1. In campo la Nazionale Cantanti – capitanata da Luca Barbarossa e contaminata da volti del piccolo schermo come Neri Marcorè, Raul Bova, Ezio Greggio – e il team Campioni per la ricerca, nelle cui fila spiccano Antonio Conte, allenatore della Juventus, ma anche alcuni piloti di Formula 1 come Alonso e Massa. Presenti altresì Gigi Buffon, Francesco Totti, Pavel Nedved e gli attori Giulio Base e Sebastiano Somma.

L’allenatore del team Campioni per la ricerca sarà Emiliano Mondonico, che ha vissuto in prima persona il cancro, mentre Arturo Brachetti sarà la special guest dell’evento. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Telethon per la cura delle malattie genetiche rare, e all’Istituto di Candiolo, polo di eccellenza in Piemonte per la ricerca e la cura del cancro.




8
settembre

IL NUOVO STADIO DELLA JUVENTUS: L’INAUGURAZIONE IN DIRETTA SU SKY E SU CIELO

Juventus, lo stadio che cambia il calcio

La Vecchia Signora cambia casa, anzi torna a casa. Lì dove dal 1990 sorgeva lo stadio Delle Alpi di Torino, è stato costruito il nuovo impianto, il primo di proprietà di una società italiana di calcio. “Lo stadio che cambia il calcio” è lo slogan di un evento imperdibile, l’inaugurazione di un tempio ultramoderno, che da questa sera sarà l’orgoglio non soltanto dei colori bianconeri ma di un intero Paese. E per questo la cerimonia d’apertura dello Juventus Stadium (questo il nome provvisorio, in attesa che lo sponsor Sportfive – che ha sborsato 75 dei 122 milioni di euro necessari alla costruzione – annunci il nome definitivo) promette di essere un autentico spettacolo (per la cronaca costato 2 milioni di euro), affidato al presidente di K-Events Marco Balich, già artefice nel 2006 della cerimonia di chiusura dei XX Giochi Olimpici di Torino.

L’evento sarà vissuto in diretta tv su Sky: SkySport1 HD (canale 201), SkySupercalcio HD (canale 205) e SkyCalcio1 (canale 251). A partire dalle 19.00, ricco prepartita condotto da Ilaria D’Amico, che ci accompagnerà fino alla cerimonia inaugurale (attorno alle 20.15), che precederà la partita di calcio tra la Juventus e il Notts County (telecronaca affidata a Fabio Caressa e Massimo Mauro). Terminato l’incontro, la diretta proseguirà fino a 00.00, sempre con la D’amico per il postpartita, con interviste e commenti dei diretti protagonisti. Ma quella di Sky è una lunga maratona, iniziata già questa mattina alle 6.00 e ribattezzata “Stadio Day“, ricca di quattro speciali per accompagnare la lunga attesa. Per tutti coloro volessero seguire la cerimonia live dal proprio IPad, c’è la nuova applicazione Sky Go, mentre gli abbonati Sky privi dei pacchetti Sport e Calcio, potranno acquistare l’evento in PPV (codice 426426) e sul servizio Sky On Demand. Inoltre, la cerimonia sarà integralmente visibile in chiaro su Cielo (canale 26 del Digitale e 126 di Sky) a partire dalle 21.00 e su Juventus Channel (canale 231 di Sky) live dalle 18.30.

Sul nuovo campo torinese questa sera succederà davvero di tutto. Dal countdown dei 29 scudetti (per la gioia di Inter e interisti) alla performance di acrobati e sbandieratori, dall’Inno di Mameli con cartoncini tricolore che voleranno in tutto lo stadio ai discorsi di Andrea Agnelli e del sindaco Piero Fassino. E poi l’arrivo sul campo dei protagonisti, con particolare attesa per il duetto Boniperti-Del Piero , seduti sulla panchina proprio come, da leggenda, vuole sia nata la storia della squadra più titolata d’Italia. E tanto altro spettacolo (condotto sul campo da Cristina Chiabotto e Linus) precederà la partita con la squadra inglese, che non è stata scelta a caso: da Nottingham, infatti, nel 1903 la società Juve si fece inviare le nuove maglie che, forse per errore, arrivarono a strisce bianche e nere (anzichè rosa, il colore originario).