Jesús Vázquez



22
febbraio

Uomini e Donne Spagna: arriva il primo trono gay con il noto conduttore Jorge Javier Vázquez

jorge javier vazquez trono gay

Mujeres y Hombres y Viceversa

E’ arrivato anche in Spagna il primo trono gay a Mujeres y Hombres y Viceversa, versione iberica di Uomini e Donne. Se Oltre i Pirenei ci hanno preceduto in tema di diritti civili non avevano mai “osato” come nel daytime di Canale 5 (risale al 2016 l’esordio del trono gay nel programma di Maria De Filippi). La scelta, in quel di Mediaset España, arriva dopo 12 anni di messa in onda del programma e richieste a più voci ma anche con una importante peculiarità.




18
novembre

JESUS VAZQUEZ A DM: LAURA PAUSINI SARA’ COACH DI THE VOICE SPAGNA. MI PIACEREBBE AVERE ANCHE RAFFAELLA

Jesús Vázquez

E’ un gigante della tv spagnola. Nato a Ferrol 49 anni fa, ha trascorso metà della sua esistenza su un palcoscenico e sotto l’occhio dei riflettori; la sua lunga carriera, iniziata al fianco di Penelope Cruz e Natalia Estrada, lo ha visto al timone delle versioni spagnole de La Ruota della Fortuna, Affari Tuoi, Operazione Trionfo, Pechino Express, L’Isola dei Famosi, La Ghigliottina, Un Minuto per Vincere e Jump! Stasera Mi Tuffo, soltanto per citarne alcuni.

Attualmente è il volto di punta dei talent show di Telecinco, ma nel suo palmares si annotano anche la conduzione del baby talent Pequeños Gigantes, mentre a breve gli spettatori iberici lo ritroveranno alla guida dei programmi più seguiti del paese, ovvero La Voz e La Voz Kids.

Il suo nome è Jesús Vázquez che si racconta sulle nostre pagine, riservando a DavideMaggio.it un #BOOM bello e buono: il conduttore ufficializza, infatti, la presenza di Laura Pausini tra i coach della terza edizione de La Voz, in partenza nel 2015 su Telecinco.

Caro Jesus, se dovessi farti conoscere al pubblico italiano parlando di un solo programma che hai condotto nella tua carriera (perché magari ne vai fiero o perché sei stato particolarmente bravo), di cosa parleresti?

No, non farmi dire questo per cominciare!!! Non posso sceglierne uno solo. Tutti mi hanno insegnato qualcosa e con tutti ho cercato di divertirmi e far divertire il pubblico. Farei un piccolo video con alcuni dei migliori momenti di OT (Operazione Trionfo, ndDM), La Voz, La Voz Kids, Alla Tú (Affari Tuoi) e Supervivientes (Isola dei Famosi).

Bellezza, talento, tenacia. Quale di queste tre qualità ti sono servite di più per sfondare?

L’aspetto fisico, quando sei giovane, ti può aprire la prima porta. Dopo 25 anni di carriera, mi è chiaro che solo la tenacia, il lavoro duro e un pizzico di fortuna mi permettono di andare avanti.

Al contrario c’è qualcosa che ti ha ostacolato nel tuo percorso?

Ci sono sempre ostacoli, invidie, gente che cerca di metterti i bastoni tra le ruote. Altre volte sei tu stesso a sbagliare e fallire. Bisogna imparare, prendere lezioni da ogni caduta e rialzarsi.

Hai iniziato in un programma musicale al fianco, tra gli altri, prima di Penelope Cruz, diventata una star internazionale, e poi di Natalia Estrada, diventata molto famosa in Italia prima della sua scelta di ritirarsi dal mondo dello spettacolo. Che ricordi hai degli esordi?

Sono stati anni molto divertenti e folli. Era il 1990 ed eravamo molto giovani. Era appena sbarcato in Spagna un nuovo modo di fare televisione, una nuova era, un’autentica rivoluzione: la televisione privata. Con Penelope e Natalia mi sono divertito moltissimo, eravamo bambini e stavamo vivendo qualcosa di incredibile.

E tu hai mai pensato di andare all’estero?