
Io e Te
26
luglio
Io e Te, Pierlugi Diaco: «Hanno bevuto oggi in regia. Gli autori sono impazziti!»

Pierluigi Diaco
Non c’è due senza tre. Dopo aver sbroccato per il cellulare della Carbone e la pubblicità della Boralevi al suo libro, nuovo picco di acidità per Pierluigi Diaco. È accaduto ieri, nel consueto appuntamento con Io e Te, quando – durante l’intervista ad Umberto Smaila – si verifica un inconveniente in studio. Diaco introduce una serie di fotografie sulla famiglia del cantante ma qualcosa sembra andare storto.


18
luglio
Io e Te, Diaco ‘punge’ la Boralevi che pubblicizza il suo libro: «E’ più di buon gusto farlo dopo» – Video

Pierluigi Diaco
Frizioni ad Io e Te, la trasmissione di Pierluigi Diaco. Ospite della puntata odierna, in cui si parlava di maternità, è stata la giornalista Antonella Boralevi. Nel momento in cui il conduttore ha presentato la scrittrice, quest’ultima appena inquadrata ha mostrato alle telecamere il suo libro, che aveva ovviamente portato con sé. “Pigi”, ormai protagonista autoreferenziale del suo stesso programma, non ha gradito la promozione anticipata da parte della sua ospite.


12
luglio
Io e Te, Diaco sclera con Vira Carbone perchè aveva il cellulare acceso: «Lo trovo maleducatissimo» – Video

Pierluigi Diaco
Pierluigi Diaco fuori di sè. Nella puntata di Io e Te andata in onda ieri pomeriggio, il giornalista è andato su tutte le furie ‘per colpa’ dell’ospite Vira Carbone. In studio si parla dell’uso invadente e spesso pericoloso degli smartphone quando squilla improvvisamente il cellulare della conduttrice di Buongiorno Benessere. Una gag preparata a tavolino, direbbe qualcuno, eppure no. Il pubblico ride, mentre Diaco sembra tutt’altro che sorridente, tant’è che chiede immediatamente all’ospite come mai avesse portato lo smartphone in trasmissione.


28
giugno
Io e Te, Mara Venier irrompe a sorpresa: «Sono Mark Caltagirone» – Video

Mara Venier
L’aveva fatto intendere al telefono una settimana fa durante un collegamento a sorpresa e ha rispettato la promessa: Mara Venier è stata oggi ospite di Io e Te. Anche in questa occasione la conduttrice ha spiazzato l’ignaro padrone di casa, Pierluigi Diaco. Sono da poco passate le 14 e la trasmissione è appena cominciata, quando una voce rimbomba:


19
giugno
Io e Te, Mara Venier telefona a sorpresa: «Ti invidio un programma garbato ed elegante». Diaco si commuove

Pierluigi Diaco
Fuori programma per Pierluigi Diaco. Nella puntata di oggi di Io e Te, il padrone di casa ha ricevuto una sorpresa di Mara Venier. Dopo aver mandato in onda ad inizio puntata un’intervista realizzata alla conduttrice in occasione di una sfilata, il talk di Diaco viene interrotto da un’inaspettata telefonata:


17
giugno
Io e Te… e la pennichella!

Pierluigi Diaco - Io e Te
Io e Te ha preso il via. Anzi, c’ha provato. Protagonista del nuovo primo pomeriggio di Rai 1 è Pierluigi Diaco che, più che da conduttore, tenta di presentarsi al pubblico come ‘narratore/investigatore’ o, ad essere più cattivi, come il solito custode (senza esserlo) di sapienza, verità e saggezza. Lo fa senza intoppi, ma è noiosamente logorroico, vittima della smania egoriferita di voler condire a tutti i costi ogni pensiero e presentazione che riguardi un argomento o un ospite. Una conduzione che, al momento, sembra spezzare il ritmo – già piuttosto latente – della trasmissione.


12
giugno
Io e Te: Pierluigi Diaco, Sandra Milo e Valeria Graci nei pomeriggi estivi di Rai 1. Ospiti e struttura del programma

Pierluigi Diaco
Ultima settimana di programmazione per Vieni da Me. Caterina Balivo il prossimo venerdì andrà in ferie e da lunedì 17 giugno il suo slot sarà occupato da un altro programma di chiacchiere ed interviste, che farà compagnia al pubblico dalle 14.00 alle 15.40; e saranno ancora tre le parole che ne comporranno il titolo, ovvero Io e Te.


24
ottobre
CHE TEMPO CHE FA DEL LUNEDI: BERTOLUCCI EMOZIONA NON SOLO QUELLI CHE SI SENTONO INTELLETTUALI

Fabio Fazio e Bernardo Bertolucci
L’intervista di Bernardo Bertolucci a Che tempo che fa del lunedì e’ stato un gran bel momento di televisione. E non lo diciamo a prescindere. Lo abbiamo ascoltato e guardato attentamente, perché basta con “l’intellettualismo” a ogni costo, che Bertolucci fa il cinema serio e quindi le sue parole acquistano un valore aggiunto, cosi, acriticamente. Diciamoci la verità, e’ pieno di persone che si crogiolano nell’ottusita’ che è più importante il “chi lo dice” del “cosa dice”. Un modo come un altro per risparmiare il tempo della comprensione dei contenuti. Classico italian style. In Italia, infatti, la capacità di creare miti è seconda solo a quella di creare debito pubblico.
Saviano e Benigni sono solo due degli esempi più’ attuali. Loro sono quelli che guai a criticarli, quelli che ogni intervento che fanno produce un numero di citazioni secondo solo a quelle della buonanima di Oscar Wilde. Quelli che se Saviano facesse un monologo sulla differenza tra scamorza e mozzarella, il giorno dopo servire in tavola una buona caprese diventerebbe un dovere civile, oltre che morale. Bernardo Bertolucci rientra nella categoria. Quindi, possibile che, se lunedì fosse andato da Fazio a dire che la parmigiana di melanzane si fa con i carciofi, oggi tutti a bruciare i libri della Parodi, che, imbrogliona, ha sempre detto si faceva con le melanzane.
E invece Bertolucci e’ arrivato in studio emozionato dalla standing ovation che il pubblico gli ha riservato. Aveva gli occhi vivi e profondi. E’stato subito evidente il suo essere uomo di cultura che non ha bisogno di affrontare questioni metafisiche per dimostrarlo. Ha raccontato della difficoltà di vivere a Roma e stare su una sedia a rotelle, di un episodio imbarazzante accaduto al Campidoglio che pare non possa essere rovinato da una rampa per disabili, dei sampietrini dissestati.

