Ilaria Dallatana



18
ottobre

XFACTOR 5: SIMONA VENTURA PUNTA AL MILIONE DI SPETTATORI, SKY FRENA

XFactor - GIURIA

Meno due. La nuova vita di XFactor comincia giovedì. Dopo gli alti e i bassi delle quattro edizioni targate Rai, il talent show più seguito al mondo si prepara ad una rivoluzione nel segno di Sky. Un nuovo inizio presentato oggi a Milano in una conferenza stampa in pieno stile XFactor.

Tante le novità, a cominciare dalla veste molto più british della trasmissione come spiegato da Lorenzo Mieli, amministratore delegato Fremantle Media:

Ci sarà una formula tutta nuova grazie anche ad una libertà editoriale senza precedenti. Un XFactor che prende il meglio di quello che c’è stato e aggiunge tante novità.  ll programma avrà  una formula mai vista con una maggiore adesione al format UK “.

Gli fa eco Fabrizio Salini, direttore Entertainment & Cinema di Sky:

“Non è una nuova edizione ma l’edizione per la  profondità e la completezza del programma. Metteremo in evidenza l’aspetto musicale ma anche le storie dei  candidati e seguiremo anche i rapporti con la giuria”.

Il Gruppo di Murdoch è entusiasta del nuovo acquisto che sposa la mission di offrire il meglio in tutti i campi. A tal proposito Andrea Scrosati, Vicepresidente di Sky Italia, dichiara:

XFactor è una scelta voluta, dopodichè c’è stata una congiunzione contrattuale, ma dovendo scegliere tra una serie di formati l’avremmo scelto perchè all’estero è uno dei programmi più di successo, perchè è un talent reale,  con persone che conducono vite reali che una volta usciti vendono dischi (…)”.

La nuova formula di XFactor prevede dodici appuntamenti e, come nella versione originale del format, i primi 4 saranno dedicati alle selezioni (qui i dettagli della messa in onda). Queste quattro puntate sono il racconto di una maratona durata quattro mesi che, partendo da 50.000 candidati, ha portato alla scelta dei 12 talenti che saliranno sul palco di X Factor. Dal 17 novembre, sempre di giovedì dalle 21.10, parte la sfida live: 8 puntate in diretta che vedranno giudici e concorrenti impegnati in un duello all’ultimo brano, fino alla finale del 5 gennaio 2012. Tutto molto british, dunque, tranne per la durata, inferiore a quella della passata edizione ma superiore a quella inglese, sottolinea l’AD Magnolia Ilaria Dallatana (“siamo italiani e abbiamo i nostri tempi“).




21
settembre

MASTERCHEF, LA GRANDE SCOMMESSA DI CIELO. E DURANTE LA PRESENTAZIONE, LA PADELLA VA IN FIAMME!

MasterChef

Qual è la cucina più amata dagli italiani? Difficile dirlo tra proposte tele-gastronomiche che spuntano come funghi. Altrove invece non hanno dubbi: in Australia, per esempio, MasterChef è lo show più seguito degli ultimi dieci anni. Oggi il talent show culinario più venduto al mondo arriva in Italia in un momento di grande fermento per i programmi del suo genere. A credere fermamente in questo progetto ambizioso sono Cielo e Magnolia:

E’ un programma largo – ha detto Ilaria Dallatana, Amministratore Delegato di Magnolia – che richiede passione, disciplina e creatività. A MasterChef uniamo gli schemi del cooking a quelli del talent show. E’ una serie impegnativa dal punto di vista della produzione, ha richiesto tre mesi di lavoro e più di cento persone durante le registrazioni. La post-produzione è stata curata in ogni dettaglio: il programma è montato come un film con grande attenzione per le musiche“.

MasterChef sarà doppiamente innovativo: punterà sul montaggio, per dare ritmo al racconto, e sulle personalità dei giudici, per conquistare i telespettatori. Non è prevista invece la presenza di un conduttore. Il pubblico imparerà a familiarizzare con i tre giudici: Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich.

Per Cracco, MasterChef “è l’unico programma dedicato a chi veramente ha la passione per la cucina e vuole fare questo mestiere“. Joe è stato uno dei giudici dell’edizione americana di MasterChef al fianco di Gordon Ramsay e quando gli chiedono di lui, alza gli occhi al cielo: “Arrivare dagli Stati Uniti era una sfida interessante. All’inizio ero perplesso, mi chiedevo perchè un cuoco italiano che cucina italiano deve essere giudicato da un americano. Poi è cambiata la mia prospettiva. Il programma creato da Cielo e Magnolia è il top nel mondo, dietro c’è un’ambizione impressionante“.


29
agosto

MAGNOLIA PUNTA SULLA CUCINA (DELLA ‘COGNATA’ BENEDETTA), LA7 E TELECINCO

Cristina e Benedetta Parodi con Giorgio Gori

Quando una vecchia volpe della televisione come Giorgio Gori ha una cognata gallina dalle uova d’oro è inevitabile che prima o poi i loro affari non siano più solo quelli di famiglia. Non c’è da stupirsi, dunque, se sarà proprio Magnolia ad apporre il suo sigillo su I Menú di Benedetta. Il ‘mezzogiorno in famiglia’, che vedrà la cuoca giornalista cimentarsi con la preparazione di un intero pasto (le registrazioni dovrebbero partire il 3 settembre), va altresì a rafforzare la collaborazione tra la società del gruppo Zodiak e La7, per la quale realizza(va) Effetto Domino, Sos Tata (in onda anche su Fox Life), Cuochi e Fiamme, Exit e Chef per un giorno.

Non solo, la casa di produzione raggiunge una singolare leadership, almeno quantitativa, nel genere in netta ascesa dei cooking show. Magnolia produce i programmi di Benedetta Parodi, Simone Rugiati, Alessandro Borghese e anche il prossimo alla partenza MasterChef. Sul primo talent culinario ‘made in Italy’, in particolare, sono riposte grosse aspettative da Cielo (il primo premio è pari a 100 mila euro).

Ma, seppur tanti e spesso di spicco, non sono i programmi delle cosiddette ‘reti minori’ a fare grandi i bilanci della società amministrata da Ilaria Dallatana. Su questo fronte, dopo il raffreddamento dello stretto legame con Rai2 e con il persistere delle difficoltà di approdo a Cologno Monzese, la società vive un momento felice in Spagna. Complice lo straordinario successo di Supervivientes, su Telecinco prenderà al via, tra qualche settimana, Acorralados, alias La Fattoria. Il reality vip ritorna in terra iberica, dopo anni di assenza, su una nuova rete (prima era in onda su Antena 3 di proprietà di De Agostini, proprio come Magnolia) e con un nuovo titolo (era intitolato La Granja).





5
luglio

ILARIA DALLATANA, AD DI MAGNOLIA: LA RAI POTREBBE CONFERMARE L’ISOLA (CON LA BALIVO?), NUOVI FORMAT PER ITALIA1 E CIELO

Magnolia

Le vedove dell’Isola dei Famosi possono nutrire qualche speranza. Nonostante la scure dei tagli al budget con cui è alle prese Rai2 e il passaggio di Simona Ventura a Sky, il secondo reality show più longevo d’Italia potrebbe tornare sul piccolo schermo con gli opportuni correttivi e un nuovo gruppo di lavoro. E’ quanto emerge dalle parole di Ilaria Dallatana, amministratore delegato di Magnolia, che in un’interessante intervista a Italia Oggi fa il punto sui progetti futuri della casa di produzione.

Un’Isola in versione riveduta e corretta troverebbe posto quindi nel futuro prossimo di Viale Mazzini: “Credo che la rete abbia intenzione di confermare il programma. L’ultima edizione è andata benissimo in day time, io sono fiduciosa che possa tornare anche senza la Ventura. Ci vorrà un cambio di tono, di organizzazione. A settembre comunque scade l’opzione con la Rai“. Già partito il toto-conduzione, da prendere con le pinze visti i dubbi che aleggiano sul ritorno del reality, con Leggo che parla di Caterina Balivo pronta a raccogliere l’eredità di SuperSimo.

Una Dallatana a ruota libera parla anche di X Factor difendendone gli ascolti: “Il day time non era all’altezza di quello dell’Isola. In prima serata ha fatto bene, il 12-13% ma Rai2 ha avuto grossi tagli di budget” e conferma la collaborazione con Freemantle Italia (detentrice dei diritti del talent show) nella preparazione della nuova edizione in partenza su Sky Uno.


1
marzo

ILARIA DALLATANA NUOVO AD DI MAGNOLIA

Ilaria Dallatana - AD Magnolia

Il Consiglio di Amministrazione di Magnolia Spa ha nominato Ilaria Dallatana nuovo Amministratore Delegato della società conferendole la guida operativa dell’azienda. In questo nuovo assetto Giorgio Gori assume la Presidenza di Magnolia Spa, ruolo che si somma alla responsabilità delle Divisioni Southern Europe e Latin America di Zodiak Media Group, a cui oltre a Magnolia Spa fanno capo le società Magnolia Fiction, Magnolia Espana, Milano – Roma, Quadrio e 2BCom.

Giorgio Gori è inoltre Presidente di Zodiak Active, denominazione recentemente assunta da Neo Network, con l’obiettivo di favorire la più stretta integrazione tra le attività “televisive” e la Divisione “digital” del Gruppo Zodiak. A Francesca Canetta vengono confermate le deleghe nel ruolo di Chief Content Officer, responsabile delle produzioni e dello sviluppo di contenuti originali di Magnolia.

Questi nuovi ruoli consolidano ulteriormente il legame professionale e di amicizia tra i fondatori di Magnolia, proprio alla vigilia del decennale della creazione della società. Giorgio Gori commenta così il nuovo organigramma:

“Dopo 10 anni è tempo di cambiamenti, di nuove responsabilità, ma anche di continuità rispetto allo spirito e ai valori che ci hanno portato a fondare Magnolia e, con l’aiuto di tutti i nostri collaboratori, a farla crescere. Nuove sfide ci aspettano. A Ilaria, oltre al mio affetto, va il mio più caloroso “in bocca al lupo! ” per il suo nuovo incarico”.