Il Commissario Montalbano



15
luglio

ASCOLTI TV FRANCIA (2-8/07/2012): BENE IL CONTADINO CERCA MOGLIE (26.2%). IL COMMISSARIO MONTALBANO AL 12.3%

Smash

Come ogni settimana pubblichiamo il ranking dei tre programmi piú visti nel prime time tra le reti generaliste e il piú visto tra gli “all-digital” della tv francese. “L’amour est dans le pré” e ”Inquisitio”, il nuovo mystery di France 2, fanno la parte del leone, mentre mercoledi 4 luglio il debutto della serie “Smash si rivela un misero flop con un 10% di share fatto segnare su Tf1. Ma vediamo com’é andata la settimana, televisivamente parlando, in terra gallica.

Lunedí: Esordio scoppiettante per la sesta edizione di “L’amour est dans le pré” presentato da Karine Le Marchand e trasmesso da M6. Il futuro Il contadino cerca moglie di Rai2 conquista  6.211.000 telespettatori e il 26,2% di share. Il telefilm di Tf1 “CSI:New York” é secondo con 5.557.000 e il 21,4%. Un altro telefilm “made in Usa”, peró questa volta trasmesso da France 2,”Cold Case”, chiude la nostra top 3 portando a casa il 13,4% di share pari a 3.454.000 telespettatori. Il film trasmesso dal canale monegasco TMC, “King Arthur”, interpretato da Clive Owen, é il programma piú visto tra le “all-digital” riunendo 919.000 spettatori e il 3,7%.

Martedí: Il film “Spiderman 2“, interpretato da Tobey Maguire, su Tf1 é il programma piú visto della serata con 5.078.000 spettatori e il 23,2%. Ottimo “score” per la puntata dedicata al re Luigi XIV, il Re Sole, del magazine storico di France 2  “Secrets d’Histoire” che é secondo con 4.905.000 e il 21%. Flop per il reality di M6 “Ne dites rien à la mariée”, ossia la versione francese di “Non ditelo alla sposa”, che registra un misero 8,7% e 2.061.000 telespettatori. Ancora una volta il canale del principato TMC si conferma leader delle reti del digitale francese grazie al magazine “90′ enquêtes” che ha interessato 1.335.000 telespettatori e il 5,7%.




23
marzo

L’UNIONE EUROPEA CONTRO MONTALBANO: “NON MANGI IL NOVELLAME!”

Il Commissario Montalbano (Foto Fabrizio di Giulio)

Una sfida a distanza tra commissari. Da una parte quello europeo per la pesca, Maria Damanaki, dall’altra il celebre Salvo Montalbano, personaggio letterario creato da Andrea Camilleri, portato al successo televisivo da Luca Zingaretti, e in questo periodo sul piccolo schermo nella versione young, interpretato da Michele Riondino. Oggetto della discordia, la mai nascosta passione del commissario per il pesce, in particolare per il novellame.

Al ristorante o a casa, il poliziotto più popolare e seguito della tv non rinuncia mai a un buon piatto di pasta condito con il bianchetto, termine con il quale in genere ci si riferisce al novellame di pesce azzurro (alici e sarde), che ancora non hanno raggiunto l’età per la riproduzione. Un’abitudine, quella di Montalbano, tipica dei paesi del sud dell’Europa, dove da sempre ci si delizia consumando pesce sotto taglia. Un’usanza, che visto lo stato d’impoverimento ittico in cui versano attualmente i mari del Mediterraneo, denoterebbe scarsa sensibilità nei confronti dell’ambiente. Non a caso la pesca del novellame in Italia è vietata dal giugno 2010.

Il comportamento del commissario è dunque fuori legge, e Maria Damanaki, pur ammettendo di essere una grande fan di Montalbano, ha annunciato ieri a Bruxelles, nel corso di una conferenza sulla biodiversità nel Mediterraneo, di aver preso carta e penna e aver scritto una lettera ad Andrea Camilleri, chiedendogli di dare il buon esempio ed evitare di far mangiare al suo personaggio più celebre, la pasta condita con il novellame di pesce, una cosa “inaccettabile nel Mediterraneo”. 


1
marzo

IL GIOVANE MONTALBANO: ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA DEL 1° MARZO 2012

Il Giovane Montalbano

Stessa location, la bellissima Vigata, stessa penna, quella del buon Andrea Camilleri, stessa casa di produzione, la Palomar di Carlo Degli Esposti ma soprattutto stesso successo. Quasi 8 milioni di spettatori (per la precisione 7.749.000), pari al 28% di share, hanno infatti seguito, lo scorso giovedì, il primo appuntamento con Il Giovane Montalbano, atteso prequel de Il Commissario Montalbano.

Esame superato dunque per il riccioluto Michele Riondino, ben diverso fisicamente da Luca Zingaretti ma altrettanto valido nel calarsi nei panni del celebre commissario siciliano. La miniserie in sei puntate, diretta da Gianluca Tavarelli, non ha fatto rimpiangere la serie madre a firma di Alberto Sironi, riuscendo a coinvolgere il pubblico, curioso di conoscere gli anni verdi di Salvo Montalbano, personaggio più che familiare per molti spettatori, dopo i 22 film tv  trasmessi dal 1999 ad oggi.

Questa sera alle 21,10 su Rai1, appuntamento con il secondo episodio dal titolo Capodanno, tratto dall’omonimo racconto contenuto  nella  raccolta Un mese con Montalbano, e dal racconto Meglio lo scuro, contenuto nella  raccolta La paura di Montalbano.





13
febbraio

PIANO FICTION RAI 2012: TRA LE POLEMICHE ARRIVANO MOLTE CONFERME E QUALCHE NOVITÀ

Fiction Rai 2012

Presentato la scorsa settimana al Cda dal direttore generale Lorenza Lei, e bocciato clamorosamente dai consiglieri Rai, il piano Fiction Rai per il 2012 è stato  ritirato dal Dg, che lo ripresenterà con i dovuti ritocchi a fine febbraio. Ad aver creato particolari malumori la questione legata al costo di attivazione della seconda serie della fiction Bentornato Nero Wolfe. Il Cda si è chiesto, infatti,  come mai per la fiction prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi, la cui prima stagione non è neppure andata in onda, il costo per attivare la produzione sia stato stimato in 948 mila euro, a fronte dei 300 mila euro necessari in media, per una serie in otto puntate.

In attesa di conoscere gli sviluppi sulla questione, e le eventuali modifiche apportate dal Dg, conosciamo il contenuto del piano fiction, ricco di molte conferme e qualche novità. Sul fronte delle conferme, con buona pace per i detrattori delle fiction sin troppo buoniste a marchio Lux Vide, ritroveremo le seconde stagioni di Un passo dal cielo, con Terence Hill, e Che Dio ci aiuti con Elena Sofia Ricci. Come confermato nelle scorse settimane dallo stesso Lando Buzzanca, tornerà la prossima stagione nella collocazione della domenica (dopo Che tempo che Fa di Fabio Fazio?) anche la nuova serie de Il Restauratore.

Sempre al giorno di festa è destinata l’ottava serie di Un medico in famiglia, la fiction targata Publispei, che per l’occasione ritrova Lino Banfi nei panni di Nonno Libero. La società produrrà anche la miniserie dedicata alla figura di Grace Kelly. In lizza per il ruolo della principessa di Monaco troviamo la regina della fiction Rai Vanessa Hessler, che proprio in questi giorni ha concluso le riprese in Tunisia della miniserie biografica Santa Barbara.


6
gennaio

DM LIVE24: EPIFANIA 2012. HOTEL MONTECARLO PER LA BONGIORNO, JOVANOTTI ALLE INVASIONI, MONTALBANO IN PUBBLICITA’

Diario della Televisione Italiana del 6 Gennaio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Hotel Montecarlo per la Bongiorno

tania ha scritto alle 03:10

La risposta italiana a Dallas si intitolerà Hotel Montecarlo e sarà una fiction in 6 puntate per Canale 5 prodotta da Daniela Bongiorno, vedova di Mike: la sceneggiatura è già nella fase finale ed entro l’anno partiranno le riprese. (fonte vero tv)

  • Jovanotti alle Invasioni Barbariche

pippo ha scritto alle 15:35

Sul suo profilo Twitter Daria Bignardi annuncia come ospite della prima puntata de “Le invasioni Barbariche”, dal 20 gennaio su la7, Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti.

  • Il Commissario Montalbano e la pubblicità

pippo ha scritto alle 16:08

CHE BISOGNO AVEVA IL COMMISSARIO MONTALBANO DI SPUTTANARSI COSÌ, GIRANDO UNO SPOT PER UNA COMPAGNIA TELEFONICA, INTERPRETANDO UN FRATICELLO CHE PARLA UN MARCHIGIANO RIDICOLO DA COMMEDIA ANNI ‘60? – A UN CERTO PUNTO DELLA CARRIERA, SONO TANTI I PERSONAGGI CHE SI CONVERTONO ALLA PUBBLICITÀ, INCLUSI GLI ENGAGÉ CHE HANNO IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO A DESTRA. (fonte dagospia)





2
gennaio

FICTION RAI: NEL 2011 TRADIZIONE E CONFERME HANNO GARANTITO OTTIMI ASCOLTI. SVETTANO MONTALBANO E LE SORELLE FONTANA

Terence Hill in Don Matteo 8

168 serate, di cui 124 in prima visione tv. Ben 20 appuntamenti, 150.000 ascoltatori e uno 0,1% di share in più rispetto al 2010. Sono questi i numeri di RaiFiction del 2011; risultati positivi che acquistano ancor più valore se inseriti in un contesto televisivo come quello attuale, caratterizzato dalla sempre crescente offerta televisiva da parte del digitale terrestre e dalla costante affermazione della tv satellitare.

In testa per gradimento di pubblico e critica c’è sempre Luca Zingaretti con Il Commissario Montalbano, in grado di collezionare nei suoi 4 appuntamenti una media di ben 9.295.000 spettatori (31.9% di share). Ottimi consensi – 7.973.000 spettatori (28% di share) – anche per la miniserie in due puntate Atelier Fontana – Le sorelle della moda, con Anna Valle e Alessandra Mastronardi.

Tra i volti di punta della Fiction Rai, ennesima riconferma per Beppe Fiorello, questa volta impegnato a raccontare il dramma dei padri separati nella miniserie Sarò sempre tuo padre, seguita da una media di 7.397.000 spettatori (26.5% di share). Si è confermata una vera e propria miniera d’oro per le casse di mamma Rai, il rassicurante Don Matteo. Il parroco in sottana e bicicletta, interpretato da Terence Hill, non sembra soffrire il passare del tempo e, alla sua ottava stagione, riesce a totalizzare, nei 13 appuntamenti in palinsesto, una media di 7.037.000 spettatori (27.1% di share).


1
gennaio

2011, UN ANNO DI SUCCESSI: DA SANREMO A FIORELLO, DAL DELFINO BOVA A MONTALBANO, PASSANDO PER ANNOZERO FINO A X FACTOR 5

Fiorello, #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend

Il 2011 è terminato e, in un quadro generale piuttosto complesso, il piccolo schermo archivia dodici mesi che fanno senza dubbio riflettere. Ma c’è chi può esultare, chi ha saputo fare ancora breccia nel telespettatore, guadagnando la scena e soprattutto i primi posti nella corsa all’Auditel. Un anno di successi iniziato subito: il 3 gennaio, su Canale 5, prosegue la maratona del Grande Fratello 11, culminata con la finale del 18 aprile che vale all’ammiraglia del Biscione il record in valori assoluti di tutto l’anno per un programma d’intrattenimento (6.622.000 spettatori, pari al 32.79% di share). Il 14 gennaio tocca a Zelig (6.567.00026.70%) con una quattordicesima edizione che si conferma un successo (media 5.754.000 – 22.74%).

Rai 1 risponde con un mese di febbraio da incorniciare: prima la cinque giorni record del Festival di Sanremo targato Gianni Morandi (media 11.450.00047.78%); poi la partenza col botto di Ballando con le Stelle 7 (quasi 6 milioni, saliti a 6.458.000 nella finale del 30 aprile, che valgono all’edizione una media pari a 5.408.000 individui, share del 26.16%); infine la due giorni del 27 e 28 con la fiction Atelier Fontana – Le sorelle della moda, capace di chiudere sfiorando i 9 milioni di spettatori (8.893.00029.92%).

Nei primi due giorni di marzo, invece, succede quel che non t’aspetti, e cioè che è Canale 5 a fare il botto con una fiction. Il miracolo è firmato Raoul Bova con Come un delfino: ai 6 milioni di appassionati dell’esordio, infatti, seguono i 7.345.000 (27.09%) della puntata conclusiva. Ma lo scettro del campione va ancora a Il Commissario Montalbano: il 14 marzo debutta coi nuovi episodi incollando su Rai 1 ben 9.561.000 spettatori (32.59%), confermando lo stesso trend nelle tre puntate successive. A ridosso dell’estate, si consuma sull’ammiraglia Mediaset la seconda edizione di Italia’s Got Talent (media 5.317.000 – 27.55%) che, col 33.14% incassato nella finale dell’11 giugno (seguita da 6.402.000 spettatori), fa segnare alla rete il record dell’anno in valori percentuali.


29
dicembre

DM CHARTS, VOTA IL MIGLIOR PROGRAMMA DEL 2011

Vota il miglior programma del 2011

Il 2011 volge a termine ed è tempo degli immancabili bilanci anche per il piccolo schermo. Dodici mesi particolarmente delicati per il panorama televisivo nostrano: mentre nascono e si affermano nuove realtà digitali e/o satellitari, la tv generalista si fa ‘notare’ per numeri più bassi rispetto al passato, tanti scivoloni e una voglia di sperimentare ancora più flebile. Tra tutte le produzioni trasmesse, però, qualcosa di buono c’è stato. Abbiamo selezionato 10 programmi – che a nostro giudizio si sono distinti per successo di pubblico e contenuti -, tra i quali vi chiediamo di decretare il Miglior Programma del 2011.

Le votazioni sono aperte sia su DM che sulla nostra pagina Facebook. Per esprimere la vostra preferenza avete tempo fino alle 23.59 del 30 dicembre 2011.

Ecco la Top 10:

Avanti un altro – Canale 5. Il game show di Paolo Bonolis è riuscito a risollevare la fascia preserale di Canale 5, in crisi da tempo, con ottimi ascolti (picchi superiori al 22% e di quasi 5 milioni) e un gradimento in crescendo. Il meccanismo, semplice ma al tempo stesso originale, spicca per l’atmosfera ludica in perfetta osmosi con l’estro del padrone di casa.

Ballarò – Rai3. Giovanni Floris ha trovato la formula del successo: un talk show vispo, di sinistra ma senza eccessi e con un parterre di ospiti sempre azzeccato. La puntata di martedi 6 dicembre, dedicata alla manovra del governo Monti, con 6.328.000 spettatori e uno share del 24.06% è la più vista di tutte le 10 edizioni del programma.

Qual è il miglior programma del 2011?

  • Avanti un Altro (Canale 5) (28% con 536 Voti)
  • Ballarò (Rai 3) (2% con 36 Voti)
  • C'è Posta per Te (Canale 5) (3% con 59 Voti)
  • Festival di Sanremo 2011 (Rai 1) (2% con 46 Voti)
  • Il Commissario Montalbano (Rai 1) (1% con 17 Voti)
  • Il Più Grande Spettacolo Dopo il Week End (Rai 1) (19% con 371 Voti)
  • MasterChef (Cielo) (25% con 482 Voti)
  • Squadra Antimafia (Canale 5) (5% con 100 Voti)
  • TG La7 (La7) (4% con 70 Voti)
  • X Factor 5 (Skyuno) (11% con 201 Voti)

Voti Totali : 1.916

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C’è Posta per te – Canale 5. E’ la roccaforte del sabato sera della televisione italiana nonchè l’unico programma d’intrattenimento a regalare soddisfazioni all’ammiraglia Mediaset nella stagione appena trascorsa. E se i numeri non sono comprensibilmente più quelli di una volta (media  4.792.000 – share 22.89%), l’alto impatto emotivo del programma è rimasto pressochè inalterato.