Il Commissario Montalbano



30
agosto

IL COMMISSARIO MONTALBANO AL SABATO SERA CONTRO ITALIA’S GOT TALENT 5

Il commissario montalbano vs Italia's got talent

Luca Zingaretti e Belen Rodriguez

UPDATE: Il commissario Montalbano non sarà in onda sabato 14 settembre.

Con la partenza di Ballando con le stelle slittata al 28 settembre, sembrava che per Italia’s got Talent 5 si profilasse un inizio a vele spiegate. Il talent show di Maria de Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi prenderà, infatti, il via sabato 14 settembre, quattordici giorni prima della corazzata capitanata da Milly Carlucci.

Il Commissario Montalbano al sabato sera

E, invece, Giancarlo Leone ha fatto la migliore scelta possibile, per infastidire la concorrenza, puntando su un prodotto di sicuro appeal per il sabato sera settembrino. Il 14 e il 21 settembre la prima rete della tv pubblica trasmetterà le repliche de Il Commissario Montalbano. La saga di Andrea Camilleri, con Luca Zingaretti, approda nella serata prefestiva forte degli eccezionali risultati raggiunti quest’estate con ascolti che hanno superato il 25% di share e i 5 milioni di spettatori.

Da sottolineare comunque che la durata inferiore della fiction permetterà al talent show con Belen Rodriguez e Simone Annicchiarico di recuperare (o meglio di aumentare lo share), senza contare che la forte concorrenza e il cambio di serata dovrebbero inevitabilmente “indebolire” il prodotto in replica.




27
giugno

RAI1 SI AFFIDA ANCORA UNA VOLTA AL COMMISSARIO MONTALBANO E ALLA PRINCIPESSA SISSI

Il Commissario Montalbano

Il Commissario Montalbano, panacea di tutti i mali televisivi, è pronto a tornare in soccorso del palinsesto di Rai1. Dal 1° luglio e per ben 10 settimane, nell’ormai consueta collocazione del lunedì sera, la rete diretta da Giancarlo Leone proporrà per l’ennesima volta le repliche di alcuni episodi della serie con protagonista Luca Zingaretti. Il nuovo ciclo di riproposizioni arriva a poco più di un mese dalle quattro repliche che dal 13 al 27 maggio hanno portato a casa l’ottima media di 7.591.199 di spettatori e il 28% di share, e a circa 2 mesi dalla fine della messa in onda dei nuovi 4 episodi in prima tv. Quattro appuntamenti che, trasmessi dal 15 aprile al 6 maggio 2013, sono stati in grado d’incollare alla tv una media di 10.119.145 spettatori con il 36% di share.

Ma bastano gli ottimi ascolti a giustificare una così massiccia riproposizione della fortunata serie prodotta dalla Palomar di Carlo Degli Esposti? In 14 anni, tra prime visioni e riproposizioni, i 26 film che compongono la serie hanno totalizzato qualcosa come 111 passaggi televisivi. Lo stesso Zingaretti, che la prossima stagione sarà su Rai1 con la miniserie Adriano Olivetti – La forza di un sogno, in un’intervista a Vanity Fair, aveva a suo tempo dichiarato, seppur in maniera soft, di non essersi assolutamente stufato d’interpretare Salvo Montalbano, ma di non apprezzare le troppe repliche proposte dalla Rai.

“Camilleri è vivo, vegeto e pieno d’idee. E io mi diverto a farlo. Poi non è che abbiamo fatto così tante puntate in questi anni, il problema è che sono state replicate a iosa.”


15
maggio

COME UN DELFINO VS MONTALBANO: RAOUL BOVA SFIDA IL COMMISSARIO PIU’ AMATO DELLA TV

Raoul Bova e Luca Zingaretti

Che Montalbano fosse il commissario più amato della tv lo sapevamo già e a conferma sono arrivati gli straordinari risultati degli ultimi quattro episodi inediti (media superiore ai 10 milioni di spettatori e del 36% di share). Ma che anche in replica ottenesse risultati simili – oltre 8 milioni lunedì sera – che certe prime visioni si sognano è un’altra questione. I fan del personaggio interpretato da Luca Zingaretti sono davvero tanti e per questo i vertici di Viale Mazzini hanno preparato una bella sorpresa contro la prima puntata della serie Come un delfino.

Mentre stasera su Canale5 andranno in onda le vicende dell’allenatore Luca Dominici, alias Raoul Bova, e dei suoi ragazzi tra nuoto e criminalità, Rai1 si affida all’episodio Il senso del tatto (del 2002) di Montalbano. Come un delfino, siamo certi, risolleverà le sorti del prime time di Canale5 che la settimana scorsa è sprofondato sotto il 14% di share medio, ma corre il rischio di perdere contro una replica.

Le repliche di lusso di Montalbano – come le chiama il direttore di Rai1 Giancarlo Leone – continueranno al lunedì sera: il 20 maggio sarà la volta de Il gioco delle tre carte. La seconda puntata di Come un delfino, mercoledì prossimo, dovrà, invece, vedersela con la miniserie del 2006 condensata in unico appuntamento Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò cosa nostra con Massimo Dapporto ed Elena Sofia Ricci.





13
maggio

IL COMMISSARIO MONTALBANO: DA STASERA SI REPLICA

Il Commissario Montalbano

Sulla scia del trionfo dei nuovi episodi de Il Commissario Montalbano, Rai 1 da stasera ripropone vecchie avventure interpretate da Luca Zingaretti, per attutirne la mancanza in attesa di un possibile ritorno. In realtà questa è una prassi consolidata e dettata dal fatto che il commissario piace anche in replica, consentendo alla tv pubblica di riempire il palinsesto a costo zero con un usato garantito. I titoli scelti per questo amarcord sono La gita a Tindari in onda questa sera, Il senso del tatto previsto per mercoledì 15 maggio, Il gioco delle tre carte lunedì 20 e infine La vampa d’agosto lunedì 27.

Episodi presi da serie diverse ma comunque riproposti in ordine cronologico, il che con il commissario più amato d’Italia non è un accorgimento necessario visto il suo vivere fuori dal tempo e soprattutto dal mondo moderno. Che si direbbe non essere mai arrivato nella silenziosa Vigata, dove il cellulare è un optional e delle indagini al microscopio non interessa niente a nessuno.

Nonostante poi alcuni di questi titoli siano stati già riproposti più e più volte, il pubblico sembra non esserne mai sazio: perché l’indagine in sé è un pretesto per raccontare umori e personaggi e spesso l’epilogo non lo si ricorda neppure, perché si era troppo presi a cogliere nuove sfumature di Zingaretti e a contemplare il mare della Sicilia.


6
maggio

IL COMMISSARIO MONTALBANO POTREBBE TORNARE SUL SET NEL 2014

Il Commissario Montalbano (Foto Fabrizio Di Giulio)

Il Commissario Montalbano aggiunge al proprio carniere un altro poker di successi. I nuovi episodi (l’ultimo si è concluso pochi minuti fa) hanno riscontrato ancora una volta un ottimo consenso di pubblico e critica. Una voce di notte, in onda lunedì scorso, ha totalizzato 10.223.000 spettatori, facendo registrare uno share pari al 36,43% e regalando alla serie, diretta da Alberto Sironi, un nuovo record di ascolti.

A fronte di tali risultati, appare più che scontata una riconferma per il personaggio interpretato da Luca Zingaretti che, salvo imprevisti, potrebbe tornare a vestire i panni del commissario già nei prossimi mesi. Ai 26 episodi già realizzati, stando a quanto dichiarato dal produttore Carlo Degli EspostiCorriere.it, potrebbero, infatti, aggiungersi nel 2014 quattro nuovi appuntamenti.

“Stiamo aspettando i prossimi romanzi di Camilleri che ci ha fatto sapere che ha due romanzi pronti, uno già finito e uno in scrittura. Quando ce ne saranno quattro, orientativamente nel 2014, inizieremo le riprese”

Vi possiamo anticipare che il romanzo già ultimato e pronto ad uscire il prossimo mese di giugno, come di consueto edito da Sellerio, s’intitola Un covo di Vipere. Nel nuovo romanzo il Commissario Montalbano si ritroverà a risolvere il misterioso assassinio del ragioniere Cosimo Barletta. L’uomo, un vedovo benestante con casa in paese e villino sul mare, è stato colpito alla nuca da un colpo di pistola mentre seduto in cucina stava bevendo un caffè. Le indagini mostrano ben presto che dietro l’apparenza da persona perbene, il ragioniere nascondeva delle inquietanti verità. Alcuni affari immobiliari fanno sospettare prestiti ai limiti del lecito, mentre delle foto equivoche e delle lettere nascoste in un doppio fondo della scrivania della vittima svelano una passione malata. L’autopsia mette inoltre a nudo un particolare allarmante che costringe a cambiare marcia nell’indagine.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,





6
maggio

DAJANA RONCIONE (IL COMMISSARIO MONTALBANO) A DM: LUCA ZINGARETTI E’ UN ATTORE ESTREMAMENTE GENEROSO

Dajana Roncione - Il Commissario Montalbano

Tra un provino e un’ospitata in tv, abbiamo intervistato Dajana Roncione che da stasera conoscerete tutti come una delle protagoniste femminili dell’attesissimo ultimo episodio del Commissario Montalbano, dal titolo Una Lama di Luce. Dajana, classe 1984, fa parte della nuova generazione di attori italiani, che ogni giorno lotta per “guadagnare quella dignità” che serve per fare questo lavoro.

Sei molto impegnato con un provino. Quale?

Lo vorrei anche dire, ma la casting director mi ha costretto a non dirlo. E’ un musical, per questo, anche se ho studiato canto in Accademia, ho ritenuto opportuno riprendere delle lezioni di canto per esercitarmi di nuovo.

Hai studiato all’Accademia Silvio D’Amico e poi ha iniziato con il teatro. Passione o trampolino per arrivare alla tv e al cinema?

Assolutamente una passione. E’ sempre stata una cosa che sentivo. Ho iniziato dal Liceo, poi allo Stabile di Palermo. E’ lì che mi hanno consigliato la Silvio D’Amico. Quando sono arrivata a Roma, il mio obiettivo era il teatro. La televisione e il cinema sono stati un pensiero successivo. Adesso sì, vorrei fare cinema, ma con progetti che mi stimolano. E’ sempre più difficile far parte di progetti. E’ un sistema durissimo.

Difficile il percorso di una giovane attrice in Italia?

Io sono stata fortunatissima. Ho fatto delle belle fiction, ho avuto il piacere di lavorare con grandi professionisti, ho avuto dei ruoli in cui mi hanno dato spazio e non mi dovrei per niente lamentare, però dico che al momento è veramente una cosa molto dura. E’ un momento di crisi, dove i produttori cercano giustamente le vie sicure, gli stessi nomi. C’è poca voglia di rischiare. A un certo punto o ti fai ammazzare da tutto questo o reagisci.

Com’è il rapporto con i tuoi colleghi dell’Accademia?

Sono amica di Lorena Cacciatore. Cerchiamo di restare uniti e confrontarci rispetto a quello che ci succede e il più delle volte si cerca anche il modo di lavorare insieme. All’inizio ho vissuto l’Accademia in modo molto competitivo. Era forse uno start necessario, ma è durato un anno. Gli anni successivi abbiamo capito che l’importante era il lavoro di squadra. Dopo un po’ capisci che siamo tutti sulla stessa barca e che i meriti vengono fuori quando ci sono. Io sono molto insicura,  quindi cerco di pensare a me piuttosto che attaccare gli altri. L’unica cosa che voglio è che ci sia giustizia quando c’è il merito.

Sarai protagonista di Una Lama di Luce, episodio de Il Commissario Montalbano. E’ la seconda volta che prendi parte alla serie.


6
maggio

IL COMMISSARIO MONTALBANO – UNA LAMA DI LUCE: QUESTA SERA ULTIMO APPUNTAMENTO

Il Commissario Montalbano (Foto Fabrizio di Giulio)

Questa sera alle 21,10 su Rai1 andrà in onda l’ultimo attesissimo episodio della nuova serie de Il Commissario Montalbano. I tanti fan del personaggio interpretato da Luca Zingaretti possono però stare tranquilli. Il Commissario Montalbano tornerà, infatti, molto presto in tv, non solo con le repliche, nei prossimi lunedì, dei quattro episodi trasmessi nel 2011 (Il campo del vasaio, La danza del gabbiano, La caccia al tesoro, L’età del dubbio), ma anche con dei nuovi appuntamenti. Come anticipato dal produttore Carlo degli Esposti durante la conferenza stampa di presentazione della serie, per la fine del 2014 approderanno su Rai1 due nuovi episodi, come di consueto tratti dai romanzi a firma di Andrea Camilleri.

Poco più di un anno d’attesa dunque per rivedere in azione in quel di Vigata, oltre al Commissario Montalbano, la squadra composta da Mimì Augello (Cesare Bocci), Fazio (Peppino Mazzotta) e Catarella (Angelo Russo). Nel frattempo non resta che seguire quest’ultimo appuntamento (trasmesso ieri a Roma in anteprima) dal titolo Una lama di luce, nel quale Salvo Montalbano avrà a che fare con una giovane sposa, pronta a mettere in atto con l’amica del cuore un piano diabolico per eliminare il marito.

Il caso prende il via con l’arrivo al commissariato di Salvatore Di Marta. L’uomo, proprietario del supermercato più grande di Vigata, è venuto a denunciare la rapina e l’aggressione subite da sua moglie la sera precedente, verso mezzanotte, mentre stava andando a depositare alla cassa continua della banca l’incasso della giornata, ben trentamila euro. Ma fin dall’inizio vari punti del resoconto di questa rapina sembrano piuttosto contraddittori e Montalbano vuole indagare più a fondo.


5
maggio

DM LIVE24: 5 MAGGIO 2013. MONTALBANO E LE ULTIME CARTUCCE, LE IENE E LA TALPA IN SENATO SUGLI ASSENTEISTI

Le Iene - dipendenti camera e senato

Le Iene - dipendenti camera e senato

>>> Dal Diario di ieri…

  • Montalbano e le ultime cartucce

PierVivaCanale5 ha scritto alle 20:02

“Bisogna capirlo, Montalbano ha una certa età, comincia a vivere quel fenomeno tipico degli uomini che sentono la necessità di sparare le ultime cartucce”. Andrea Camilleri risponde con il distacco del vecchio saggio a chi gli fa notare che il suo protagonista cede al fascino femminile nell’ultima serie tv, da ascolti record. “Queste ultime 4 puntate mi sono piaciute in modo particolare”, dice lo scrittore, che a giugno firmera’ per Sellerio il nuovo Montalbano, ‘Un covo di vipere’. (Ansa)

  • Le Iene, la talpa in Senato e gli assenteisti

Oggi, domenica 5 maggio 2013, in diretta alle ore 21.20 nel nuovo appuntamento con “Le Iene show”, andrà in onda un servizio di Filippo Roma sui dipendenti pubblici che lavorano nei palazzi della politica. La Iena racconta che i dipendenti pubblici di Camera e Senato ricevono uno stipendio medio di circa 150.000 euro annui, una somma pari circa a 5 volte la paga media di tutti gli altri dipendenti pubblici. E oltre alle normali mensilità, al contrario di tutti gli altri i dipendenti pubblici italiani, i dipendenti pubblici di Camera e Senato ricevono tredicesima, quattordicesima e quindicesima. Inoltre, facendo un raffronto con i costi della politica degli altri paesi europei, si nota come i dipendenti delle Camere in Italia guadagnino quasi il quadruplo rispetto allo stipendio di un dipendente del Parlamento inglese, che si aggira attorno ai 40.000 euro annui.

Le Iene ricevono una segnalazione da una persona che lavora in un ufficio del Senato, secondo la quale molti dipendenti arrivano in ufficio e, dopo aver timbrato, si allontanano. A seguire uno stralcio dell’intervista: