Il Più Bello d’Italia



29
gennaio

DM LIVE24: 29 GENNAIO 2015. PAOLA PEREGO CONDANNATA IN CASSAZIONE – STEFANIA PEZZOPANE DENUNCIA GLI ORGANIZZATORI DEL PIU’ BELLO D’ITALIA

Stefania Pezzopane e Simone Coccia

Stefania Pezzopane e Simone Coccia (da Facebook)

Paola Perego condannata in Cassazione: aveva chiamato ‘bastardi’ 5 arrestati poi scagionati

tinina ha scritto alle 19:51

[Da Il Messaggero] Paola Perego, la conduttrice televisiva attualmente alla guida di Domenica In, è stata condannata ai fini civili dalla Cassazione a risarcire i danni da diffamazione nei confronti di cinque uomini finiti nelle indagini sull’uccisione di un ragazzino e poi del tutto scagionati che, nelle prime battute dell’inchiesta, erano stati sospettati e arrestati. Peraltro, uno solo venne arrestato con l’accusa di omicidio. La Perego li aveva chiamati «bastardi» in diretta tv nella puntata di Verissimo, trasmissione che conduceva il 16 maggio 2006, giorno degli arresti. Con la Perego, è stato condannato al risarcimento anche un giornalista che nella stessa puntata aveva utilizzato il termine «assassini» riferendosi agli arrestati.

Stefania Pezzopane denuncia gli organizzatori del Il Più Bello d’Italia

«Ho chiesto ai miei legali di denunciare gli organizzatori del concorso Il più bello d’Italia: il mio fidanzato Simone Coccia Colaiuta non ha rubato nessuna fascia». A parlare in un’intervista a Oggi è la senatrice Stefania Pezzopane. La questione cui fa riferimento, lanciata da Striscia la notizia e ripresa da Domenica Live, è quella relativa alla fascia di secondo classificato di Simone al Più bello d’Italia. Colaiuta l’aveva rivendicata con un post su Facebook, Striscia ha scoperto che in realtà non l’aveva vinta. Nel mentre, la senatrice veniva attaccata sui social network: «Ho letto che non mi accorgerei delle bugie di Simone perché “obnubilata”. Peccato io fossi presente quando è stato chiamato sul palco e gli è stata messa la fascia. Non l’ha inventata».