Ignazio La Russa



25
gennaio

GLI SGOMMATI – APOCALISSE 2012: UNO SHOW DI 50 MINUTI COL POLITICO VERO CHE INCONTRA IL CLONE PUPAZZO. SI PARTE STASERA CON LA RUSSA

Gli Sgommati - Apocalisse 2012

La satira politica torna protagonista in prima serata. Su SkyUno HD, dopo la consueta striscia quotidiana delle 21.00, parte questa sera l’appuntamento con Gli Sgommati – Apocalisse 2012. Uno show di 50 minuti, in onda per quattro mercoledì a partire dalle 21.10, dove gli irriverenti pupazzi in lattice incontrano i loro cloni, i politici in carne ed ossa.

Il titolo prende spunto dalla profezia dei Maya sulla fine del mondo; per questo motivo, l’assemblea generale degli Sgommati si riunisce in una piramide Maya per interrogarsi sulla veridicità di tale previsione. Ad intervistare il politico “sgommato” e quello reale è il pupazzo Enrico Mentana, che porrà ai due una serie di domande. Il primo a doversela vedere col suo clone è il coordinatore del PdL Ignazio La Russa; ospite dello show anche il vero Paolo Rossi.

Nel corso delle quattro puntate troveranno spazio anche alcune nuove rubriche: il reality Premier Chef, dove i politici sono intenti a ricercare la ricetta giusta per arginare la crisi economica; Le Mayene, una sorta di inchieste per accertare o meno la famosa profezia; Scialla, per parlare di moda giovanile con Lapo Elkann e il Trota; le lezioni di Economia di Domenicheddu, il noto pastore sardo che tiene in ostaggio Tremonti; le canzoni di Sora Cesira; le parodie di cinema e fiction, come Monty e Bindy e Per un pugno di Euro.




5
novembre

DM LIVE24: 5 NOVEMBRE 2011. ECCO I PRIMI 5 MINUTI DI TUTTI PAZZI PER AMORE 3. BELEN MODELLO NEGATIVO, AMENDOLA VS LA RUSSA, BRACHINO VS ZANFORLIN

Diario della Televisione Italiana del 5 Novembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ecco i primi cinque minuti di Tutti Pazzi per Amore 3

AnTo ha scritto alle 12:46

I primi 5 minuti di Tutti Pazzi Per Amore 3

Clicca qui per vedere i primi cinque minuti di TPPA 3 in anteprima

  • Belen modello negativo

lauretta ha scritto alle 07:59

“Belen e’ un modello negativo. Avevo ragione un anno fa quando ponevo degli interrogativi sul modello offerto ai giovani dalla sua presenza in video. Sanremo? Non la volevo la volta scorsa, a maggior ragione non la voglio ora”. Lo ha detto il consigliere Rai Rodolfo De Laurentiis, intervenuto a KlausConcidio. (AGI)

  • Amendola VS La Russa

lauretta ha scritto alle 12:06

Claudio Amendola non è intenzionato a fare un passo indietro nella querelle che lo contrappone al ministro La Russa. «La questione è semplice: o La Russa si scusa nell’arco di 48 ore, oppure intraprenderà l’azione legale in sede civile che la situazione merita. Una volta avuta soddisfazione, sarò lieto di donare la cifra a un ospedale pediatrico». Claudio Amendola, in un’intervista a ‘Il Fatto quotidiano’, interviene sulla disputa con il ministro della Difesa che, nei giorni scorsi, ha dato dello ’str…’ all’attore dopo esser stato fischiato sul red carpet della Festa del Cinema di Roma. «Le scuse – dice Amendola – non credo arriveranno». Quindi? «Ci vediamo in Tribunale». «Che un ministro della Repubblica trovi il tempo di darmi sei volte dello st…o in una delle giornate più drammatiche per l’Italia mi stupisce, che lo stesso mi indichi come capopolo mi indigna». Per l’attore all’Auditorium quel giorno le cose sono andate diversamente. «Sette, forse 800 persone tra cui 100 fotografi – racconta – hanno visto La Russa sul tappeto rosso e hanno interrotto le loro attività per una pacifica quanto assordante manifestazione di ripulsa. Ho condiviso i fischi e li ho accompagnati con le braccia e un gaudente pugnetto al cielo che rivendico. Nulla di organizzato». Ma, assicura, «degli ululati rivolti a La Russa non ero nè il regista occulto, nè il responsabile», dunque le accuse avanzate dal ministro rientrano «nella pura diffamazione, non lo posso accettare». Quel che più «mi fa inferocire – spiega – è il basso riferimento a quanto guadagno e ai miei datori di lavoro. Le insinuazioni di La Russa sui miei confronti non rispecchiano la politica culturare di Mediaset e la sua frase non fa onore al presidente del Consiglio». (fonte Leggo)

  • Brachino VS Zanforlin

lauretta ha scritto alle 18:28


31
ottobre

ENZO IACCHETTI SU FACEBOOK: VAFFANCULO BRUNETTA E LA RUSSA (VIDEO)

Enzo Iacchetti

Enzo Iacchetti

Basta con la comicità facile sui politici, bisogna iniziare a dire le cose in faccia, in maniera diretta. Chissà che non sia questo il pensiero di Enzo Iacchetti, che in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook è “esploso” dalla rabbia leggendo due notizie effettivamente imbarazzanti. Nonostante il periodo di “crisi nera” e il “rischio Grecia” dietro l’angolo, i politici continuano a fare quel che meglio credono, sempre con i soldi dei cittadini.

Ma cosa è successo di così scioccante tanto da far intervenire il conduttore di Striscia la notizia? ‘Questa settimana – esordisce Iacchetti nel video – mi dice un mio confidente e amico, poi se non e’ vero lo smentiamo, che alla Camera dei Deputati, che ha gia’ 4.600 dipendenti, sono stati assunti altri 33 dipendenti quindi: vaffanculo Brunetta’. (Si sbaglia, il riferimento è alla presidenza del Consiglio). Poi, prosegue Iacchetti ‘leggo sul Corriere di ieri che La Russa ha comperato 19 Maserati blindate per trasportare dei generali e allora diciamo: vaffanculo anche a La Russa”.

Iacchetti ha deciso di commentare a modo suo i neoacquisti del Governo mandando letteralmente a quel paese i diretti interessati, ossia il Ministro della Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, e quello della Difesa, Ignazio La Russa. Il breve intervento si chiude con una frecciata al Premier Berlusconi (che non nomina) e al suo recente operato in materia di rilancio: “Si possono scrivere tutte le lettere del mondo ma tra una quindicina di mesi saremo andati affanculo pure noi. Bisogna cominciare ad incazzarsi un attimino”.





28
settembre

BALLARO’…E IL PAESE IN CUI I MINISTRI SMENTISCONO I COMICI TELEVISIVI (VIDEO DI CROZZA)

Maurizio Crozza- Ballarò

Stilettata decisa e profonda quella di ieri sera di Maurizio Crozza nella copertina di Ballarò (video dopo il salto) a Berlusconi, Gelmini e Brunetta, come prevedibile del resto dopo i mille assist che i rappresentanti dell’esecutivo hanno fornito negli ultimi giorni alla comicità del web e dei media. Ce n’è anche per la Cei, accusata dal comico genovese di continuare a fare il bello e il cattivo tempo. Perchè i giambi diretti contro il Premier e l’ipocrisia di non nominarlo esplicitamente?

L’irresistibile ripescaggio del personaggio Zichichi per schernire la nota ministeriale sul finanziamento ad un fantasmagorico e risibile tunnel per neutrini, l’imitazione del ministro in miniatura, con tanto di inserto mafioso stile Padrino, per dirimere la querelle sul certificato antimafia per l’azienda. Naturalmente la comicità per sua natura caricaturizza ad effetto parole, fatti e personaggi e non è strano che una risata globale conquisti la platea.

Tocca al ministro Ignazio La Russa, pallido e ingessato come mai nello sforzo di non ridere alle gustosissime parodie dell’apertura, dover smentire i tormentoni delle gaffe dei ministri ridimensionando l’entità e, a suo dire, i malintesi. Sul tunnel non c’entra Maria Stella, il temerario Brunetta è stato frainteso. Giovanni Floris senza scaldarsi più di tanto piazza lì una battutina eloquentissima, facendo riferimento al caos generale che ci rende il Paese in cui i ministri smentiscono i comici.


16
maggio

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2011: GLI APPUNTAMENTI PER CONOSCERE I RISULTATI IN TV.

Elezioni Amministrative 2011

Alla fine è un po’ come alla prova del cuoco. Le elezioni amministrative tenutesi tra ieri ed oggi in quasi 1200 Comuni e 11 Province servono a capire cosa bolle in pentola nella cucina politica del Belpaese. Ci sono partiti che alcuni danno già per stracotti oppure al vapore, altri che invece promettono di mantenere un consistente «effetto peperonata» anche a questo giro: nessuno li digerisce ma poi, davanti al menù elettorale, chi ci rinuncia? Per capire chi sale e chi scende nel gradimento popolare dobbiamo attendere le 15 di oggi, ora di chiusura dei seggi. In quel momento inizierà lo spoglio delle schede, che verrà seguito dalle principali emittenti con speciali e approfondimenti sin dal primo pomeriggio. Ecco i principali appuntamenti.

La maratona delle elezioni inizierà su Rai1 con lo Speciale Elezioni Amministrative condotto da Francesco Giorgino, dalle 15.30 fino alle 18.50. Ogni mezz’ora il programma aggiornerà i risultati dei principali capoluoghi chiamati al voto (Milano, Torino, Bologna e Napoli) fornendo le proiezioni ufficiali del Viminale e non gli exit poll, come accordato dall’ex DG Mauro Masi (qui maggiori dettagli). In studio, assieme al conduttore, ci saranno gli opinionisti Stefano Folli, Massimo Franco e Franco Bechis. Interverranno anche il  direttore del Tg1 Augusto Minzolini e i responsabili dei principali quotidiani nazionali, da Vittorio Feltri a Mario Calabresi. In serata andrà in onda una puntata speciale di TG1-Porta a Porta con Bruno Vespa. Dalle 21.10 il giornalista commenterà i dati elettorali, sempre più definiti col passare delle ore, assieme agli esponenti  dei vari schieramenti politici.

Oggi pomeriggio, a cominciare dalle 15.30, il direttore del Tg3 Bianca Berlinguer condurrà un approfondimento sulle amministrative e commenterà il responso delle urne con Ignazio La Russa, Enrico Letta, Italo Bocchino, Bruno Tabacci e Carolina Lusanna. RaiNews24 riceverà notizie in diretta dagli inviati sparsi nei principali seggi e divulgherà le proiezioni durante lo “Speciale Transatlantico” in onda dalle 16. Dalle 19.00 alle 21.00 il direttore della testata Corradino Mineo terrà il suo “Punto”, per poi cedere il testimone ad una lunga serata di collegamenti, dati, commenti e rassegne stampa. Rai2 analizzerà le cifre delle amministrative solo domani mattina, dalle 9.00 alle 11.00, con uno “Speciale elezioni”.





5
maggio

DM LIVE24: 5 MAGGIO 2011. UN NUOVO SEDERE (ANCORA) PER LA CIPRIANI. E A PROPOSITO DI SEDERE, MAICOL A UMAN VORREBBE MORIRE CON…

Diario della Televisione Italiana del 5 Maggio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Errori

mats ha scritto alle 02:04

Per restare in tema di promo sbagliati, continua imperterrito a girare quello di Karaoke su Mediaset Extra con orario 18:55, mentre invece va in onda alle 19:20

  • Sedere nuovo

lauretta ha scritto alle 09:35

All’Alfonso Signorini Show, la Cipriani prima smentisce le voci che la vedrebbero scendere in politica, poi, parlando della sua operazione al fondoschiena: “Mi è costata ben 10 mila euro, ma poi le cose non sono andate come avrebbero dovuto e ora devo fare nuovamente l’intervento”.

  • No Comment!

curryeamarena ha scritto alle 10:58

Durante la diretta di uMan, in seguito ad alcune diatribe tra i concorrenti e la produzione per il presunto ‘malsano’ cibo dato agli omini, Maicol dice: ‘Eh si, tranquilli, tranquilli, Tranquillo è morto inculato! Vabbè che mi piacerebbe morire così, però…’

  • Imbarazzo

claudia ha scritto alle 13:16

Imbarazzo a Ballarò, dove il Ministro Ignazio La Russa, credendo di non essere in diretta, si fa beccare da Floris mentre chiede al suo collaboratore: “Lukashenko? Chi è questo?” (dittatore bielorusso citato poco prima da Casini)

  • Che palle


20
marzo

E’ GUERRA IN LIBIA. LA RUSSA VA IN TV: PRONTI OTTO AEREI ITALIANI.

Guerra in Libia

Piovono bombe dal cielo della Libia. Con i raid aerei di ieri notte ha avuto inizio l’operazione Odyssey Dawn (Odissea all’alba) decisa dalla coalizione internazionale contro il regime del colonnello Muhanmar Gheddafi. Nel Mediterraneo tornano a soffiare venti di guerra. In queste ore sono infatti ricominciate le incursioni militari di Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti con il lancio di missili dall’aria e dal mare. Sinora l’Italia non ha ancora preso parte attiva al conflitto, ma otto nostri aerei sono già pronti ad intervenire “in qualunque momento sul fronte libico, come ha riferito nel pomeriggio il Ministro della Difesa Ignazio La Russa alla trasmissione Rai In 1/2 h condotta da Lucia Annunziata. Anche noi spareremo contro Gheddafi.

Col passare delle ore la guerra in Libia sta occupando l’informazione televisiva, con approfondimenti ed edizioni straordinarie dei tg.  A seguire, anche altri programmi hanno modificato la loro scaletta per aggiornare il pubblico sull’evolversi della situazione. Oggi pomeriggio L’Arena di Massimo Giletti e Domenica Cinque hanno riservato un ampio spazio alle news sull’argomento, attraverso il dibattito in studio ed i collegamenti con gli inviati ‘al fronte’. Nel corso della trasmissione condotta da Claudio Brachino su Canale5 è intevenuto telefonicamente il Ministro degli Esteri Franco Frattini. “L’Italia non puo’ essere seconda a nessuno nell’impegno per far rispettare i diritti umani in un Paese come la Libia” ha detto. L’avvio del nostro intervento militare pare ormai imminente.

Ci mancava anche questa. L’Italia, quasi obbligata dai vincoli internazionali e dalla sua posizione strategica, si getta a capofitto in una guerra in cui pure gli esperti stentano a distinguere i buoni dai cattivi. Intanto in tv si discute, si ragiona sugli scenari politici e militari del futuro prossimo, ma in realtà stavolta pure i commentatori con la verità in tasca sembrano vacillare. Il motivo è semplice: questa operazione è molto più complessa di quanto appaia. Interessante il commento fatto, a riguardo, dal giornalista Pino Scaccia durante la trasmissione di Giletti. Il cronista ha svelato come la situazione libica sia stata in molti casi alterata dai media, in particolare da quelli controllati da Gheddafi. Proseguono intanto le dirette tv di SkyTg24, Rainews24 e dei principali network internazionali tra cui Al Jazeera, Cnn e BBC (qui la diretta video). Tutti gli occhi sono puntati sulla nuova polveriera d’Africa.


17
dicembre

ANNOZERO DI PIOMBO. LA RUSSA SE LA PRENDE CON UNO STUDENTE E DI PIETRO LO MANGANELLA: SEI UN FASCISTA (VIDEO)

Ignazio La Russa

Fascisti, sbirri, compagni e vigliacchi. Tremate tremate, gli anni di “Anni di Piombo” son tornati. Dibattito incandescente ad Annozero sugli scontri tra studenti e forze dell’ordine che martedì scorso hanno devastato la Capitale. Mancavano le mani addosso e qualche fumogeno sparato in diretta, poi il remake televisivo dei turbolenti ‘70 sarebbe stato perfetto. Ieri sera la trasmissione di Michele Santoro ha raccontato le violente proteste di Roma attraverso un reportage del giornalista Sandro Ruotolo; un servizio di ottima fattura che ha colto in presa diretta e i momenti più concitati della guerriglia urbana. Alle immagini sono seguite le parole dello studente Luca Cafagna che ha tentato di motivare le ragioni e le forme del dissenso. E’ a quel punto che Ignazio La Russa, presente in studio, ha perso le staffe ed è cominciata la bagarre.

Sei un fifone e un vigliacco, un incapaceha sbottato il Ministro della Difesa interrompendo lo studente. Poi ha minacciato di abbandonare la trasmissione e ha accusato: “È una vergogna che qui non ci sia a parlare un ragazzo in divisa, un poliziotto“. Alla repentina sfuriata di La Russa ha replicato lo stesso Cafagna (“Lei è figlio di una cultura politica intollerante“), il quale ha però tergiversato sulle stringenti domande di Pierferdinando Casini e di Santoro che gli chiedevano se giustificasse o meno la violenza delle manifestazioni. A quel punto tramontava definitivamente la possibilità di mantenere il dibattito su toni civili e lo studente la sparava grossa: “La verità è che a Roma la Polizia difendeva la compravendita dei voti“. Boom.

La deflagrazione ha scosso pure Antonio Di Pietro, che dopo qualche attimo di stordimento (pareva stranamente taciturno ndDm) trovava la carica per rimproverare a tono l’irruento La Russa. “Non lasci parlare gli altri, sei un fascista!” ha inveito il leader Idv. “E tu sei un analfabeta“ gli ha risposto il Ministro. A spezzare la tensione, una battuta di Casini: “Ora vedete perché ho creato il terzo polo?“. Ieri sera ad Annozero è stata stracciata l’artificiosità che spesso incarta il dibattito politico in tv e così il pubblico ha potuto assistitere ad un momento di autentico reality.