Grey’s Anatomy 9



13
maggio

GREY’S ANATOMY 9: IL FIGLIO DI DEREK E MEREDITH E’…

Grey's Anatomy 9

Siamo alla diciottesima puntata di Grey’s Anatomy 9, siamo qui pronti a godere delle ultime giornate di sole a Seattle prima che le condizioni meteo cambino e ci conducano al finale della seconda stagione, come vi abbiamo anticipato. Dunque, il Seattle Grace, nome che ormai ci era diventato familiare come quello del Bambin Gesù, ha cambiato nome. E’ diventato il Grey Sloan Memorial Hospital e ha di nuovo un reparto del pronto soccorso, a cui medici tanto tenevano.

Anzi, il pronto soccorso è stato dotato di un nuovo macchinario che permette in 13 secondi di fare una mappatura completa del corpo. Alta tecnologia, insomma. La presenza della Fondazione Avery nel consiglio di amministrazione sta già portando i suoi frutti. Intanto il rapporto tra Alex e Jo è sempre più al limite tra amicizia e qualcosa di più. E così lui, con la complicità di un bambino che stanno curando insieme, inizia a fare degli scherzi all’ostetrico che Jo sta frequentando.

La Bailey intanto cerca appoggi per finanziare un suo progetto e trova aiuto in Cristina. Meredith, con l’ottimismo che da sempre contraddistingue il suo personaggio, ha continui pensieri negativi sul suo bambino. Ed è anche un po’ giustificata, visto che sta curando una paziente i cui calcoli si rivelano invece essere un tumore all’ultimo stadio. Quando capitano cose così, difficile essere ottimisti. Comunque arriva il momento dell’ecografia.




6
maggio

GREY’S ANATOMY 9: IL SEATTLE GRACE CAMBIA NOME

Grey's Anatomy 9

Vi state chiedendo se Jackson accetterà l’incarico di rappresentante della Fondazione Avery all’interno del Seattle Grace, divenendo così il capo di tutti gli altri medici? E’ una domanda retorica. Se non lo facesse, oltre all’ospedale chiuderebbe anche la nona stagione di Grey’s Anatomy. Siamo alla diciassettesima puntata e Jackson è diventato il “capo”. Fossimo in voi, faremmo anche una scommessa sui malumori dei suoi colleghi.

Jackson, infatti, facendosi portavoce delle esigenze della Fondazione, rifiuta di riaprire il Pronto Soccorso, da cui tutti i protagonisti sono “ossessionati”, ma soprattutto decide di licenziare Owen, che, saputa la notizia da Derek, ne resta sconvolto e, rimanendo nell’ambito delle reazioni dei bambini di tre anni, se la prende con lui, che avrebbe appoggiato il licenziamento alle sue spalle. E Derek che fa secondo voi? Gli spiega razionalmente che non è così o lo accusa di essere responsabile della caduta dell’aereo perchè ha voluto risparmiare sui biglietti?

In effetti, però, Jackson è in affanno. Ve lo immaginate ad avere una come la Bailey che vi sta sempre col fiato sul collo? Ecco. E lui è anche un ragazzino. Per lui si preoccupa Richard che espone questi dubbi a Catherine, chiedendole se il figlio sia pronto ad affrontare uno stress così grande. Se siete fan di Grey’s Anatomy e avete un po’ imparato a conoscere il caratterino di Catherine Avery, immaginate la scenata, che però per fortuna rientra subito. In fondo avere accanto un uomo che si preoccupa di suo figlio è una cosa positiva.


29
aprile

GREY’S ANATOMY 9: RIUSCIRANNO I NOSTRI MEDICI A SALVARE IL SEATTLE GRACE?

Grey's Anatomy 9

E’ tutto pronto per la vendita del Seattle Grace, ma Derek, Meredith, Cristina e Callie non si arrendono e così la sedicesima puntata della nona stagione di Grey’s Anatomy ruota attorno a un personaggio sul cui “portafoglio” si ripongono le speranze dei medici che non vogliono perdere il proprio ospedale. Si tratta di Julian Crest, un imprenditore che potrebbe essere interessato all’acquisto, anche se richiede la presenza di qualcuno che poi possa fungere da capo della struttura.

E chi se non Richard Webber sarebbe il più adatto a svolgere questo ruolo? Tanto più che si viene a sapere che, come nelle migliori delle favole, l’acquirente proposto dalla Cahill, la Pegasus, è cattivo. Vuole comprare l’ospedale solo per poi smembrarlo e licenziare tutti i dipendenti. Si sa al Seattle Grace ci sono mille orecchie e alla fine si viene a sapere sempre tutto. Ovviamente, la voce arriva anche a Owen, che, indispettito, chiede alla Pegasus di aspettare un altro giorno.

Una volta coinvolto Richard nel loro piano, i medici fremono in attesa della risposta di Julian Crest. Tagliamo corto, vi diciamo subito che l’imprenditore risponderà no. L’investimento è troppo azzardato. Ai medici non resta altro che battere la ritirata sconsolati. Non c’è nulla più da fare per salvare il Seatlle Grace. Non ci sarebbe più nulla, perchè mica ci saremo scordati con chi sta avendo una relazione Richard Webber?





25
aprile

GREY’S ANATOMY 9: COME FINIRA’ PER I MEDICI DEL SEATTLE GRACE?

Grey's Anatomy 9

In Italia siamo ancora alla quindicesima puntata, ma negli Stati Uniti siamo ormai vicini alla fine della nona stagione di Grey’s Anatomy e trapelano le prime indiscrezioni. Shonda Rhymes aveva anticipato un finale a sorpresa. E quando Shonda parla di finale a sorpresa e c’è Grey’s Anatomy di mezzo si tratta solo di andare per esclusione. Quella delle sciagure che hanno già colpito il Seattle Grace e i suoi medici e che quindi non si ripeteranno. Insomma, una sorta di “ce l’ho” o “mi manca” delle sfighe.

Ripercorrendo le nove stagioni, sappiamo bene che a Seattle non si sono fatti mancare nulla. Il terremoto, forse, ma solo perchè non è zona sismica. E se durante la nona stagione, abbiamo subito tutti le ripercussioni del finale dell’ottava, perchè il valore di impatto di un disastro aereo, tra morti e feriti, fornisce spunti per riempire più di un paio di puntate, a un certo punto però è stato chiaro che il capitolo “aereo caduto” doveva chiudersi. La crisi finanziaria dell’ospedale è stato solo il ponte di collegamento alla cui fine si intravede… un cielo nero. Eh si, per il finale di stagione il meteo a Seattle non sarà clemente.

Il 9 maggio l’ABC trasmetterà il penultimo episodio dal titolo originale “Readiness is all” e poi il finale intitolato “Perfect storm”. Basta conoscere l’inglese di base per capire che c’è una tempesta in arrivo. E, non volendo svelarvi altri dettagli, vi diciamo solo che non si tratterà di un’acquazzone estivo, di quelli che ti aspetti a maggio. Dieci minuti di temporale e poi il sole. No, decisamente no. Soprattutto quando ci sono i contratti da rinnovare ed è necessario mettere in pericolo qualche vita, per capire se riconfermare o no gli attori.


22
aprile

GREY’S ANATOMY 9: CHI COMPRERA’ IL SEATTLE GRACE?

Grey's Anatomy 9

Se avevate dei dubbi che i medici del Seattle Grace fossero dei casinisti, la quindicesima puntata della nona stagione di Grey’s Anatomy ve li toglierà tutti. Insomma, prendete un gruppo di medici, tra cui ce ne sono due che si sono sposati con un post it, una che per salvare la moglie del primario ha compromesso uno studio clinico sull’Alzheimer, un’altra che per testare la riuscita di un’operazione ha fatto giocare a ping pong il suo collega per un tempo indefinito, e metteteli a decidere di comprare uno dei più grandi ospedali di Seatlle. E immaginate cosa può succedere.

Nella quindicesima puntata ci sarà un duro scontro tra Derek e Arizona che non è convinta di voler andare avanti con l’idea dell’acquisto perché economicamente troppo rischiosa e che accusa Derek di volerlo fare solo per i sensi di colpa di aver completamente ripreso l’uso della mano, compromesso dopo l’incidente aereo per cui ha ottenuto il risarcimento. A questo punto arriva Meredith che recupera i bilanci dell’ospedale per capire di quali cifre si sta effettivamente parlando per acquistare il Seattle Grace. Che, si sa, se uno sa aprire i cervelli della gente sarà pure in grado di leggere un bilancio.

Intanto, April inizia a uscire con un nuovo ragazzo e cerca di recuperare un rapporto di amicizia con Jackson. Problemi anche per la Bailey che pensa di lasciare l’ospedale quando il piano di cura che ha proposto per un ragazzo malato di cancro non viene approvato da Owen. Owen, che nel difficile ruolo di primario, deve gestire tutta la situazione della vendita all’oscuro dei piani da “economisti” dei suoi amici-colleghi, che sanno che nel caso in cui venisse a scoprirlo dovrebbe riferire tutto al potenziale acquirente, la Pegasus.





15
aprile

GREY’S ANATOMY 9: QUEST’OSPEDALE NON SI DEVE VENDERE

Patrick Dempsey

Scoperta la finalità della ristrutturazione dell’ospedale, praticamente la sua vendita, nella quattordicesima puntata della nona stagione di Grey’s Anatomy si comincia con la scelta del testimonial più adatto. Alex e Jackson si contendono il ruolo. Ma stiamo parlando del Seattle Grace e di Grey’s Anatomy, quindi un nome solo. Derek Shepherd. Chi altro? Ovviamente, tutti i medici non vedono di buon occhio questa decisione, con l’unica eccezione della Bailey che continua a mostrarsi entusiasta della soluzione, mettendo addirittura a rischio i rapporti con i suoi colleghi.

Intanto, April si trova ad affrontare il caso di un ragazzino politraumatizzato soccorso in ambulanza e, nonostante la chiusura del pronto soccorso, chiede a Jackson di farlo arrivare al Seattle Grace che è l’ospedale più vicino. Una volta arrivato, Owen e la Cahill non danno il loro consenso. E indovinate un po’? I medici non obbediscono. Non solo April e Jackson, ma anche Meredith, Cristina, Alex e Derek. Scoperto il loro gesto, Owen e Cahill comprendono quanto le novità non siano accettate dallo staff.

L’obiettivo è comunque quello di vendere alla Pegasus Horizon, una importante società. Ma a Grey’s Anatomy i medici sono attaccati al loro ospedale nemmeno fosse una casa di proprietà su cui hanno appena pagato l’IMU e quindi Richard e Callie, trasofrmati in una sorta di 007, iniziano a indagare su questo potenziale acquirente. Ne viene fuori che sono tutto il contrario rispetto al Seattle Grace. Iperburocrazia e nessun interesse per il paziente, con medici spesso impossibilitati ad agire secondo coscienza.


11
marzo

GREY’S ANATOMY 9: OPERAZIONI DELICATE E “SESSO CONFUSO” NELLA DECIMA PUNTATA

Grey's Anatomy 9

Aneurisma batte matrimonio nella decima puntata della nona stagione di Grey’s Anatomy. Soprattutto quando i promessi sposi sono entrambi medici. L’operazione d’urgenza a cui deve essere sottoposta Adele, moglie del dottor Webber, comporta quindi la necessità di posticipare il matrimonio della dottoressa Bailey.

La confusione, che seguirà nella puntata, la attribuiremo dunque alla destabilizzazione provocata dall’attesa per il matrimonio che poi non c’è stato e che comporterà una confusione tra vita sentimentale e professionale dei protagonisti ancora maggiore del solito. La prima notizia è che Alex invece di fare sesso si confida e che Jackson fa sesso. La seconda è che la lei di Jackson non è April. Attività ormonale intensa anche sul fronte Cristina e Owen, anche se ormai le carte del divorzio sono pronte per essere firmate.

Sul piano clinico, protagonista della puntata è la delicata operazione di Adele che Meredith e la Bailey riescono a portare a termine con successo, ma noi che guardiamo medical drama dai tempi di General Hospital lo sappiamo che, quando un intervento è difficile, il momento del post operatorio è determinante. Lo sarà anche in questo caso.


28
gennaio

GREY’S ANATOMY 9: ALEGGIA ANCORA IL FANTASMA DEL DISASTRO AEREO

Grey's Anatomy

Non sappiamo se vi è chiaro, ma i protagonisti di Grey’s Anatomy 9 sono sopravvissuti ad un disastro aereo di tali dimensioni che gli autori di Lost ci hanno tirato su sei stagioni. Ci sta dunque che ce lo porteremo dietro almeno per qualche altra puntata. Tanto più che, se la vita al Seattle Grace continua nonostante le perdite di Lexie e di Mark, abbiamo ancora la questione di Arizona in sospeso. Lei è ancora lì a fare il gioco del silenzio con la moglie, ritenuta colpevole dell’amputazione della sua gamba. E se nella vita di coppia anche solo dimenticarsi un anniversario può diventare una tragedia, allora dovremmo prepararci a vivere qualche momento particolarmente drammatico durante la terza puntata in onda stasera in prime time su Fox Life.

Intanto, quelli della compagnia aerea vorrebbero patteggiare con i sopravvissuti. Fossimo in loro punteremo tutto sull’innegabile evidenza che quell’aereo qualcosa di buono doveva pur averlo se dopo uno schianto al suolo in mezzo a una foresta impervia, senza nemmeno un panettone di quelli lievitati seconda la più antica tradizione meneghina a fare da cuscinetto, stanno portando avanti una trattativa di risarcimento direttamente con i passeggeri dell’aereo e senza bisogno di cross over con Ghost Whisperer o Medium. Chi lo sa, magari abboccano. O magari no. E sulla questione, sì o no al patteggiamento, ci potremmo passare tutta una puntata.

E Cristina? Con il costo della benzina alle stelle e il legittimo nonché realistico, e sottolineiamo realistico, trauma che le impedisce di prendere di nuovo un aereo, è inevitabile che il suo rapporto con il Seattle Grace continui a svilupparsi a distanza. Ma Owen? Presi da gambe amputate, tristi dipartite e mani tremanti avremmo mica dimenticato che c’è un matrimonio in sospeso? Che poi il detto “chiodo schiaccia chiodo” è difficile che funzioni se non lavori in una ferramenta, ma se diventa “chirurgo schiaccia chirurgo” e sei in un ospedale, le probabilità di concretizzazione si alzano notevolmente.